Varenna, schianto mortale a Pino: patteggia il conducente della vettura in svolta

Assistito dall'avvocato Giulio Speziale del Foro di Sondrio ha quest'oggi definito la propria posizione, optando per il patteggiamento, l'automobilista alla guida della vettura contro la quale, domenica 19 marzo 2023, si schiantò la motocicletta condotta da Francesco Panighi, 64enne di Camparada, spirato poi a stretto giro, anche in conseguenza delle ustioni riportate a seguito del sinistro, con l'incendio della sua Aprilia. Biker esperto, il brianzolo, approfittando della temperatura mite, in una giornata festiva di fine inverno con un clima già primaverile, era partito da casa per concedersi un giretto sulle strade lecchesi con la compagna, "aggrappata" sul sellino, alle sue spalle. 
All'altezza del cartello "Fiumelatte", a Pino di Varenna, l'incidente. Inevitabile lo scontro con la vettura condotta dall'odierno imputato, in fase di svolta per immettersi, dalla sp 72 sulla strada secondaria che conduce alla frazione. Sbalzata dalla moto, la passeggera era stata trasferita in ospedale, in elicottero, in codice rosso, dopo essere stata allontanata dalla due ruote in fiamme da un volontario, prontamente intervenuto. Per Panighi, invece, non c'era stato nulla da fare. 
Oggi l'epilogo giudiziario della dolorosa vicenda. Al cospetto del giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Lecco Nora Lisa Passoni, su accordo trovato con la Procura - rappresentata in Aula dalla dottoressa Chiara Di Francesco - il conducente dell'auto ha patteggiato. Un anno e sei mesi la pena applicata a suo carico.