Lecco, Boscagli: le Panda delle Poste monopolizzano gli stalli bianchi al Parini
"In una città in ginocchio per la viabilità, in difficoltà per i lavori ed in totale carenza di parcheggi risulta per lo meno fuoriluogo vedere il parco auto delle Poste occupare quasi interamente la fila di parcheggi liberi di fronte al Parini. Una via dove le opere del teleriscaldamento hanno già cancellato altri posti auto".
E' il capogruppo di Fratelli d'Italia Filippo Boscagli ad accendere un faro sulla situazione venutasi a creare dinnanzi all'istituto scolastico.
"Pensavo fosse un caso di poche ore, invece ormai da giorni i mezzi delle Poste stazionano immobili su posti auto destinati gratuitamente ai cittadini di Lecco, tanto più in una delle ultime aree “bianche” prima della zona a pagamento del centro" denuncia l'esponente della minoranza.
"Ho sottoposto il tema al Comandante della Polizia Locale Monica Porta ed al Sindaco di Lecco. Quello è un parcheggio destinato alla città di Lecco, non può essere tollerato venga usato come deposito di auto aziendali con l’idea che il posto libero è un posto senza regole o per pochi privilegiati. È un privilegio che questa Lecco in costante collasso viabilistico non può permettersi" la dura chiosa.
La situazione venutasi a creare in questi giorni in via Badoni ricorda in qualche modo quanto, a lungo, in passato, si è ripetuto in corso Promessi Sposi con il parcheggio gratuito "sopra" l'ex sede del CNR spesso "invaso" dai mezzi della stessa società.
E' il capogruppo di Fratelli d'Italia Filippo Boscagli ad accendere un faro sulla situazione venutasi a creare dinnanzi all'istituto scolastico.
"Pensavo fosse un caso di poche ore, invece ormai da giorni i mezzi delle Poste stazionano immobili su posti auto destinati gratuitamente ai cittadini di Lecco, tanto più in una delle ultime aree “bianche” prima della zona a pagamento del centro" denuncia l'esponente della minoranza.
"Ho sottoposto il tema al Comandante della Polizia Locale Monica Porta ed al Sindaco di Lecco. Quello è un parcheggio destinato alla città di Lecco, non può essere tollerato venga usato come deposito di auto aziendali con l’idea che il posto libero è un posto senza regole o per pochi privilegiati. È un privilegio che questa Lecco in costante collasso viabilistico non può permettersi" la dura chiosa.
La situazione venutasi a creare in questi giorni in via Badoni ricorda in qualche modo quanto, a lungo, in passato, si è ripetuto in corso Promessi Sposi con il parcheggio gratuito "sopra" l'ex sede del CNR spesso "invaso" dai mezzi della stessa società.