Protezione civile in festa per il patrono. In 100 pronti a partire per l'Emilia

Regione Lombardia chiama, la Provincia di Lecco (come sempre) non fa mancare una adeguata risposta: ci sono un centinaio di volontari di Protezione Civile del nostro territorio pronti, se attivati, a dare il loro contributo nelle aree dell'Emilia Romagna (nuovamente) alluvionate.
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"Come CCV ci è stato chiesto una disponibilità a partire: in 12 ore abbiamo raccolto l'adesione di circa cento persone. In questo momento siamo in stand-by e attendiamo indicazioni da Regione Lombardia" spiega Dominizia Mornico, Presidente del Comitato Coordinamento Volontari Lecco, che già nello scorse settimane si è messo in moto per fronteggiare coralmente l'emergenza ingenerata "a casa nostra" dal maltempo, con danni diffusi tra meratese-casatese-oggionese e una situazione particolarmente drammatica a Molteno, epicentro delle criticità.
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"Subito domenica sera si sono mosse le squadre" racconta ancora la figura di vertice. "Sono andate a supporto dei volontari già schierati a Bulciago, Oggiono e Olgiate, così pure il giorno dopo ne sono "scese" altre dai comuni non interessati, in aiuto".
Insomma, ogni qualvolta ci sia bisogno di braccia forti (e cuore d'oro), si può contare sulle "giubbe gialle".
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Oggi però le divise sono state (orgogliosamente) indossate da nutrito schieramento di volontari... per fare festa. A Civate la Protezione Civile ha infatti reso omaggio al proprio patrono, San Pio.
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"Qui ci sono i rappresentanti di quasi tutte le 51 organizzazioni che fanno parte del CCV. Per noi questo è un momento, condiviso, di ringraziamento: al nostro protettore certo, ma anche a tutti i volontari".
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Alle 17 dal piazzale del centro sportivo Baselone una lunga colonna di mezzi si è snodata per le vie del paese, fino a raggiungere piazza Antichi Padri, in tempo per la messa della sera, come da programma messo a punto dal gruppo locale. "Civate ha deciso di ospitare quest'anno i festeggiamenti di San Pio perché il 24 settembre compiamo 20 anni: ci sembrava un modo bello, per festeggiare il nostro compleanno, con tutti gli altri volontari della provincia" ha spiegato la coordinatrice Martina Rosa, che ha raccolto lo scorso anno il testimone da Vittorio Colombo.

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"La scelta di far partire il corteo da qui, da Baselone, non è casuale: dall'altra parte della strada abitava Vittorio Sandionigi, il primo coordinatore, che ci ha lasciato qualche anno fa. Ci sembrava doveroso rendergli, in qualche modo, omaggio. Ad oggi siamo 25 volontari. Siamo partiti con 7, più uno non ufficiale in quanto minorenne (ancora iscritto al gruppo e operativo, come 2 o 3 dei fondatori). Se qualcuno vuole unirsi è il benvenuto". Un messaggio che - conferma anche Dominizia Mornico - vale per tutti i gruppi. Da fare, del resto, non manca mai.
A.M.
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