IC Olginate: le tre Primarie verso il ritorno alla 'normalità'. Ma la situazione resta da definire
La Primaria di Olginate
L'emergenza sembrerebbe essere rientrata, ma sul medio-lungo termine la situazione resta tutta da definire. A partire da lunedì, intanto, tornerà l'orario regolare nelle tre scuole elementari di Olginate, Garlate e Valgreghentino, parte dell'Istituto Comprensivo "G. Carducci", che nelle giornate di giovedì 19 e venerdì 20 settembre sono state costrette a congedare i piccoli alunni alle 14.00 anziché alle 16.00 a causa della mancanza di almeno dieci insegnanti, con tutti i disagi del caso per le famiglie che, peraltro, sono state informate del problema solo nel pomeriggio di mercoledì.
Come precisato in una nuova circolare a firma della Dirigente scolastica Luisa Zuccoli - con cui il sindaco di Garlate Giuseppe Conti ha confermato di non essere ancora riuscito a mettersi in contatto -, il provvedimento è stato del tutto eccezionale, non potendo sopperire in altro modo alla scarsità di docenti dopo aver già "spremuto" abbastanza quelli già in servizio. Dalla prossima settimana, comunque, saranno di nuovo le "risorse interne" a collaborare per far sì che possa essere garantito l'orario prolungato, con l'auspicio però "che le varie procedure di nomina possano svolgersi nei tempi più brevi possibili".
Auspicio che ieri sera la Dirigenza ha condiviso anche con il Consiglio d'Istituto presieduto da Marco Pellicioli, a cui è stato spiegato che la situazione di emergenza dei giorni scorsi si è generata, oltre che dall'ormai endemico rallentamento dei concorsi pubblici, "da malfunzionamenti e coincidenze sfortunate dei sistemi ministeriali per l'assegnazione delle nomine", ovvero in sostanza dall'indisponibilità di graduatorie complete per le assunzioni. Se tutto andrà nel migliore dei modi - e ciò implica che tutti gli insegnanti "convocati" accettino l'incarico, senza poi nessun ritardo nell'iter burocratico -, la situazione dovrebbe tornare alla "normalità" nei primi giorni di ottobre. Nel frattempo la Dirigenza - stando a quanto "promesso" alle famiglie, che non hanno nascosto le loro perplessità soprattutto sui modi e i tempi della comunicazione relativa alla chiusura anticipata - farà tutto quanto di sua competenza per garantire la continuità del servizio didattico full time, chiedendo tutti gli sforzi necessari ai docenti già in cattedra; se poi il problema dovesse ripresentarsi, cercherà di impattare sul minor numero di plessi possibile, coinvolgendo anche le Istituzioni del territorio in modo da tutelare al massimo i bambini e le loro famiglie.
Da lunedì, intanto, a Olginate così come a Garlate e Valgreghentino torneranno a pieno regime anche i servizi di mensa e trasporto scolastico, compreso il Piedibus con i suoi volontari, a loro volta messi tutti "a dura prova" nel corso dell'ultima settimana.
Come precisato in una nuova circolare a firma della Dirigente scolastica Luisa Zuccoli - con cui il sindaco di Garlate Giuseppe Conti ha confermato di non essere ancora riuscito a mettersi in contatto -, il provvedimento è stato del tutto eccezionale, non potendo sopperire in altro modo alla scarsità di docenti dopo aver già "spremuto" abbastanza quelli già in servizio. Dalla prossima settimana, comunque, saranno di nuovo le "risorse interne" a collaborare per far sì che possa essere garantito l'orario prolungato, con l'auspicio però "che le varie procedure di nomina possano svolgersi nei tempi più brevi possibili".
Auspicio che ieri sera la Dirigenza ha condiviso anche con il Consiglio d'Istituto presieduto da Marco Pellicioli, a cui è stato spiegato che la situazione di emergenza dei giorni scorsi si è generata, oltre che dall'ormai endemico rallentamento dei concorsi pubblici, "da malfunzionamenti e coincidenze sfortunate dei sistemi ministeriali per l'assegnazione delle nomine", ovvero in sostanza dall'indisponibilità di graduatorie complete per le assunzioni. Se tutto andrà nel migliore dei modi - e ciò implica che tutti gli insegnanti "convocati" accettino l'incarico, senza poi nessun ritardo nell'iter burocratico -, la situazione dovrebbe tornare alla "normalità" nei primi giorni di ottobre. Nel frattempo la Dirigenza - stando a quanto "promesso" alle famiglie, che non hanno nascosto le loro perplessità soprattutto sui modi e i tempi della comunicazione relativa alla chiusura anticipata - farà tutto quanto di sua competenza per garantire la continuità del servizio didattico full time, chiedendo tutti gli sforzi necessari ai docenti già in cattedra; se poi il problema dovesse ripresentarsi, cercherà di impattare sul minor numero di plessi possibile, coinvolgendo anche le Istituzioni del territorio in modo da tutelare al massimo i bambini e le loro famiglie.
Da lunedì, intanto, a Olginate così come a Garlate e Valgreghentino torneranno a pieno regime anche i servizi di mensa e trasporto scolastico, compreso il Piedibus con i suoi volontari, a loro volta messi tutti "a dura prova" nel corso dell'ultima settimana.
B.P.