Olginate: Secchi nuovo coordinatore della Protezione Civile. Acquistata una torre-faro

Cambio al vertice per la Protezione civile di Olginate. Dopo ben quattordici anni, in allineamento alle nuove normative che hanno unificato a livello regionale e nazionale tutti i gruppi comunali, Pietro Valsecchi ha infatti rassegnato le dimissioni dal ruolo di coordinatore che ora, con l'assemblea straordinaria svolta nei giorni scorsi, è passato nelle mani di Gianluigi Secchi - presidente anche della locale sezione AVIS - con Sergio Rotta quale vice.
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Sergio Rotta, Gianluigi Secchi e Pietro Valsecchi

"Ringrazio di cuore tutte le Amministrazioni con cui ho avuto modo di collaborare in questi anni e chi, ai tempi della Giunta di Antonio Gilardi, ha avuto la felice intuizione di lanciare questo gruppo, tuttora composto da volontari preparati e disponibili, che lo hanno fatto crescere fino a raggiungere livelli che non avremmo mai immaginato. Un pensiero va anche e soprattutto a loro, e in particolare a quelli - sei in totale - che in questi giorni si sono offerti di partire con la colonna mobile regionale per l'Emilia Romagna, in aiuto alle popolazioni colpite dall'emergenza maltempo, e che ora sono in attesa di conoscere tutti i dettagli della loro spedizione" ha commentato Pietro Valsecchi, impegnato altresì come assessore in Comune, assicurando che comunque rimarrà pienamente operativo tra le "giubbe gialle" anche - con tutta probabilità - come capo squadra.
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Proprio in settimana, intanto, il gruppo di Protezione civile di Olginate ha potuto implementare la propria attrezzatura con una torre-faro carrellata, fondamentale per lo svolgimento di operazioni in notturna: l'acquisto è stato finanziato al 90% da un bando di Regione Lombardia a cui hanno fatto domanda gli uffici comunali.
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"Ringrazio anche Palazzo Pirelli, che ci ha sempre dato il supporto necessario: grazie al suo contributo siamo riusciti ad avere in dotazione anche una copertura rigida per il cassone del pickup comprato un anno fa sempre grazie a fondi regionali" ha aggiunto Pietro Valsecchi, certo di lasciare il "suo" gruppo, ormai rodato, "in mani validissime".
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