Iniziati i lavori per l’adeguamento delle stazioni di pompaggio dell’Acquedotto Brianteo a Valmadrera, Cesana e Oggiono
Nelle scorse settimane sono iniziate le opere di Lario Reti Holding per l’adeguamento delle stazioni di pompaggio poste lungo l’Acquedotto Brianteo, che ha origine dall’impianto di potabilizzazione a Valmadrera, preleva e rende potabile l’acqua del Lario, distribuendola poi a 64 Comuni delle Province di Lecco, Como e Monza e Brianza.
Con il raddoppio della condotta nelle tratte Valmadrera-Civate e Civate-Dolzago, è stata evidenziata la necessità di adeguare anche gli impianti di pompaggio esistenti lungo la tratta per adattare portate e prevalenze alla nuova configurazione impiantistica.
In particolare, i gruppi di pompaggio individuati per l’adeguamento sono: Valmadrera – potabilizzatore; Oggiono - stazione di pompaggio ITLA; Dolzago - Prato Bevera.
Grazie a queste opere sarà inoltre possibile dismettere l’impianto di sollevamento presente nel Comune di Cesana Brianza.
Gli interventi, dal valore totale di circa 3,5 milioni di euro, sono previsti terminare nella prima metà del 2025.
Con il raddoppio della condotta nelle tratte Valmadrera-Civate e Civate-Dolzago, è stata evidenziata la necessità di adeguare anche gli impianti di pompaggio esistenti lungo la tratta per adattare portate e prevalenze alla nuova configurazione impiantistica.
In particolare, i gruppi di pompaggio individuati per l’adeguamento sono: Valmadrera – potabilizzatore; Oggiono - stazione di pompaggio ITLA; Dolzago - Prato Bevera.
Grazie a queste opere sarà inoltre possibile dismettere l’impianto di sollevamento presente nel Comune di Cesana Brianza.
Gli interventi, dal valore totale di circa 3,5 milioni di euro, sono previsti terminare nella prima metà del 2025.