Bellano: si legge Stoppani nella cornice di Vitali, il 14
Stoppani a Bellano. Sabato 14 settembre alle ore 11 allo Spazio Circolo, in via Manzoni 50, si terranno delle letture selezionate dalle opere del celebre scienziato e intellettuale a cura della Biblioteca Antonio Balbiani.
Le letture si svolgeranno all'interno della mostra “La montagna più bella del mondo” Giancarlo Vitali. Un omaggio a Stoppani, in occasione dell’anno del bicentenario della nascita, una figura straordinaria che seppe unire il fervore patriottico con una profonda ricerca scientifica, conciliando la fede cristiana con un pensiero liberale ispirato a Rosmini.Le opere di Giancarlo Vitali non si limitano a una rilettura formale delle idee di Stoppani, ma si pongono come un tributo al suo impegno culturale e pedagogico, assumendo un potente significato di riconnessione territoriale in stretto dialogo con l’attualità se contestualizzata ai temi di sostenibilità ambientale e all’urgenza della ricerca di carattere scientifico-naturalistico.
L'evento sarà un'occasione unica per approfondire la figura di Antonio Stoppani, attraverso la voce delle sue opere e l'interpretazione artistica di Giancarlo Vitali, in un dialogo tra passato e presente che celebra la bellezza e la complessità del territorio lecchese.
Nel Bel Paese descriveva il Monte San Martino con queste parole: "Il San Martino è un monte fantastico, tutto una rupe nuda, aspra, angolosa, degna di campeggiare in un’epopea di giganti. La città di Lecco si appoggia a tramontana a questo stempiato macigno (...) da cui le frane sterili e aspre discendono sino al fondo di quello specchio del più cupo azzurro, che, s’inabissa ai suoi piedi (…). Da mezzodì, ove la montagna è più nuda, sporge innanzi nuda nuda la fronte, e nel mezzo di questa si apre un antro spazioso, come una gran cicatrice."
Ingresso gratuito, su prenotazione archivivitali@gmail.com
Progetto finanziato dal “Fondo per lo Sviluppo del territorio provinciale lecchese. Interventi in campo storico-artistico e naturalistico”
Le letture si svolgeranno all'interno della mostra “La montagna più bella del mondo” Giancarlo Vitali. Un omaggio a Stoppani, in occasione dell’anno del bicentenario della nascita, una figura straordinaria che seppe unire il fervore patriottico con una profonda ricerca scientifica, conciliando la fede cristiana con un pensiero liberale ispirato a Rosmini.Le opere di Giancarlo Vitali non si limitano a una rilettura formale delle idee di Stoppani, ma si pongono come un tributo al suo impegno culturale e pedagogico, assumendo un potente significato di riconnessione territoriale in stretto dialogo con l’attualità se contestualizzata ai temi di sostenibilità ambientale e all’urgenza della ricerca di carattere scientifico-naturalistico.
L'evento sarà un'occasione unica per approfondire la figura di Antonio Stoppani, attraverso la voce delle sue opere e l'interpretazione artistica di Giancarlo Vitali, in un dialogo tra passato e presente che celebra la bellezza e la complessità del territorio lecchese.
Nel Bel Paese descriveva il Monte San Martino con queste parole: "Il San Martino è un monte fantastico, tutto una rupe nuda, aspra, angolosa, degna di campeggiare in un’epopea di giganti. La città di Lecco si appoggia a tramontana a questo stempiato macigno (...) da cui le frane sterili e aspre discendono sino al fondo di quello specchio del più cupo azzurro, che, s’inabissa ai suoi piedi (…). Da mezzodì, ove la montagna è più nuda, sporge innanzi nuda nuda la fronte, e nel mezzo di questa si apre un antro spazioso, come una gran cicatrice."
Ingresso gratuito, su prenotazione archivivitali@gmail.com
Progetto finanziato dal “Fondo per lo Sviluppo del territorio provinciale lecchese. Interventi in campo storico-artistico e naturalistico”
Date evento
sabato, 14 settembre 2024