Lecco: per un gruppo del CAI una due giorni valdostana
Sono stati trenta i partecipanti all’uscita di due giorni organizzata dalla Sezione “Riccardo Cassin” del CAI (Club Alpino Italiano) di Lecco.
Il primo giorno ha visto il gruppo raggiungere il valdostano Forte di Bard, con una visita al Museo delle Alpi e, ovviamente, al bellissimo borgo.
Il bus ha successivamente condotto gli escursionisti alla splendida Val di Rhemes, di origine glaciale, da dove è stato raggiunto il Rifugio intitolato all’alpinista torinese Gian Federico Benevolo (mt 2285 slm), ai confini del Parco Nazionale del Gran Paradiso e dove il gruppo si è fermato per la cena e il pernotto, ricevendo un’ottima accoglienza.
Il secondo giorno, nonostante il meteo incerto, accentuato dall’altitudine, il gruppo non ha rinunciato ad affrontare i 440 metri di dislivello e raggiungere così la meta prefissata, ovvero il Lago Goletta ( 2706 mt slm).
L’escursione è stata coordinata in modo impeccabile da Mimmo Pullano ed Enrico Spreafico che fanno parte del Consiglio direttivo della Sezione lecchese.
Il primo giorno ha visto il gruppo raggiungere il valdostano Forte di Bard, con una visita al Museo delle Alpi e, ovviamente, al bellissimo borgo.
Il bus ha successivamente condotto gli escursionisti alla splendida Val di Rhemes, di origine glaciale, da dove è stato raggiunto il Rifugio intitolato all’alpinista torinese Gian Federico Benevolo (mt 2285 slm), ai confini del Parco Nazionale del Gran Paradiso e dove il gruppo si è fermato per la cena e il pernotto, ricevendo un’ottima accoglienza.
Il secondo giorno, nonostante il meteo incerto, accentuato dall’altitudine, il gruppo non ha rinunciato ad affrontare i 440 metri di dislivello e raggiungere così la meta prefissata, ovvero il Lago Goletta ( 2706 mt slm).
L’escursione è stata coordinata in modo impeccabile da Mimmo Pullano ed Enrico Spreafico che fanno parte del Consiglio direttivo della Sezione lecchese.