Monte Marenzo: in quasi 200 per la 35^ Camminata 'Donare per vivere'
Traguardo importante per una delle manifestazioni diventate ormai un "must" sul finire dell'estate in quel di Monte Marenzo: archiviate, per i più, le ferie agostante, con le scuole ormai prossime a ricominciare, nel pomeriggio di ieri, sabato 7 settembre, il gruppo AIDO del paese, con il supporto dell'area sociale della Polisportiva e di Telethon, ha riproposto la sua camminata "Donare per vivere" arrivata quest'anno arrivata alla 35^ edizione.
Sfiorate le duecento iscrizioni, tra grandi e piccini, corridori allenati e chi ha scelto di sgranchirsi le gambe passeggiando in compagnia sul far della sera, sfruttando la finestra di bel tempo concessa - con precisione millimetrica - proprio per lo svolgimento senza problemi dell'iniziativa voluta, come sempre, per onorare la memoria di chi non c'è più, sensibilizzando al tema della donazione degli organi.
"Tenere viva la memoria dei nostri cari è come averli ancora qui con noi" è scritto, del resto, sul volantino della camminata, ricordando tutti i nomi a cui sono associati i trofei e le coppe assegnate nell'ambito della manifestazione: Filippo Colombo, Franco Chiari, Maria Grazia e Anselmo Agnesina, Gino Fontana, Alfredo Visconti, famiglia Casti, Desolina Ravasio e Maurizio Milani, Savina Bonanomi, Lidia Brizzi, Bruno Mapelli, Giovanni Caroli, Ambrogio Gorla, Giulio Mangili, Alfio Previtera, Davide Malighetti, Lucia e Romildo Fumagalli.
Alle 17 in punto a dare il via alla 35^ edizione, patrocinata come sempre dall'amministrazione comunale, è stato, bandierina rossa alla mano, il parroco Don Angelo Roncelli. Ad attendere i partecipanti all'arrivo l'apericena preparata dai volontari.
Nel mezzo, due percorsi da 7 o 10 chilometri, quest'ultimo novità di quest'anno, entrambi studiati per privilegiare ancor più l'aspetto naturalistico, inserendo tratti nuovi in mezzo al bosco e nei verdi prati che circondano l'abitato di Monte Marenzo. Un bel giro, insomma, per una buona causa.
Sfiorate le duecento iscrizioni, tra grandi e piccini, corridori allenati e chi ha scelto di sgranchirsi le gambe passeggiando in compagnia sul far della sera, sfruttando la finestra di bel tempo concessa - con precisione millimetrica - proprio per lo svolgimento senza problemi dell'iniziativa voluta, come sempre, per onorare la memoria di chi non c'è più, sensibilizzando al tema della donazione degli organi.
"Tenere viva la memoria dei nostri cari è come averli ancora qui con noi" è scritto, del resto, sul volantino della camminata, ricordando tutti i nomi a cui sono associati i trofei e le coppe assegnate nell'ambito della manifestazione: Filippo Colombo, Franco Chiari, Maria Grazia e Anselmo Agnesina, Gino Fontana, Alfredo Visconti, famiglia Casti, Desolina Ravasio e Maurizio Milani, Savina Bonanomi, Lidia Brizzi, Bruno Mapelli, Giovanni Caroli, Ambrogio Gorla, Giulio Mangili, Alfio Previtera, Davide Malighetti, Lucia e Romildo Fumagalli.
Alle 17 in punto a dare il via alla 35^ edizione, patrocinata come sempre dall'amministrazione comunale, è stato, bandierina rossa alla mano, il parroco Don Angelo Roncelli. Ad attendere i partecipanti all'arrivo l'apericena preparata dai volontari.
Nel mezzo, due percorsi da 7 o 10 chilometri, quest'ultimo novità di quest'anno, entrambi studiati per privilegiare ancor più l'aspetto naturalistico, inserendo tratti nuovi in mezzo al bosco e nei verdi prati che circondano l'abitato di Monte Marenzo. Un bel giro, insomma, per una buona causa.
A.M.