Ballabio: da lunedì stop alle chiusure 'a sorpresa' del tunnel
Pace è fatta tra il sindaco di Ballabio e Anas. Anche perché il primo ha ottenuto ciò che chiedeva alla società che sta effettuando i lavori di messa in sicurezza lungo la ss36racc. Basta, dunque, agli stop a singhiozzo – senza preavviso – in discesa, problema che negli ultimi giorni aveva scatenato una dura presa di posizione del borgomastro, lamentando la violazione da parte di Anas di una ordinanza che prevedeva altro, proprio per scongiurare continue chiusure lungo la “nuova” Lecco-Ballabio, con tutte le note ripercussioni del caso sulla “vecchia”.
A partire da lunedi 9 settembre, la gestione dei mezzi di cantiere verrà modificata in modo da ridurre i disagi per la circolazione stradale mediante istituzione di un fermo temporaneo dei veicoli, mediante semaforo, solo per i mezzi in salita verso Ballabio mentre per quelli in discesa verso Lecco non ci saranno più limitazioni di sorta, ma è prevista solo la presenza di movieri per segnalare la situazione di potenziale pericolo
“Sono molto soddisfatto di questa nuova soluzione trovata da Anas – dichiara Giovanni Bruno Bussola – perché ritengo che vada nella giusta direzione per limitare i disagi per tutti gli automobilisti. Ringrazio per l’interessamento anche gli enti sovraordinati Regione e Provincia, nelle persone del Sottosegretario Regionale Mauro Piazza e del Vice Presidente Mattia Micheli, grazie a cui è stato possibile aprire un filo diretto con l’ing.Nicola Prisco, Capo Dipartimento Anas di Regione Lombardia”
In conclusione: per i mezzi in salita lungo la ss36racc il fermo continuerà ad avvenire mediante impianto semaforico presso il cantiere mentre per i mezzi in discesa non ci saranno più limitazioni e terminano così le chiusure a singhiozzo che hanno caratterizzato le ultime settimane.
A partire da lunedi 9 settembre, la gestione dei mezzi di cantiere verrà modificata in modo da ridurre i disagi per la circolazione stradale mediante istituzione di un fermo temporaneo dei veicoli, mediante semaforo, solo per i mezzi in salita verso Ballabio mentre per quelli in discesa verso Lecco non ci saranno più limitazioni di sorta, ma è prevista solo la presenza di movieri per segnalare la situazione di potenziale pericolo
“Sono molto soddisfatto di questa nuova soluzione trovata da Anas – dichiara Giovanni Bruno Bussola – perché ritengo che vada nella giusta direzione per limitare i disagi per tutti gli automobilisti. Ringrazio per l’interessamento anche gli enti sovraordinati Regione e Provincia, nelle persone del Sottosegretario Regionale Mauro Piazza e del Vice Presidente Mattia Micheli, grazie a cui è stato possibile aprire un filo diretto con l’ing.Nicola Prisco, Capo Dipartimento Anas di Regione Lombardia”
In conclusione: per i mezzi in salita lungo la ss36racc il fermo continuerà ad avvenire mediante impianto semaforico presso il cantiere mentre per i mezzi in discesa non ci saranno più limitazioni e terminano così le chiusure a singhiozzo che hanno caratterizzato le ultime settimane.