Calcio Lecco: Baldini pronto ad affrontare, da ex, il Trento
CALCIO LECCO
LEGA PRO 2^ GIORNATA
DOMANI (ORE 18) ALLO STADIO EUGANEO DI PADOVA : TRENTO – LECCO
Con i primi tre punti in tasca e con il mercato finalmente chiuso, l'ambiente bluceleste si è un po' rasserenato. Ora l'attesa è tutta per la trasferta di Padova contro il Trento dell'ex Luca Tabbiani. La partita si giocherà domani alle 18 all'Euganeo per l'indisponibilità del Briamasco, sottoposto a opere di ristrutturazione. Nella città di Sant'Antonio, mister Baldini cercherà di apportare migliorie alla manovra della squadra, apparsa a tratti farraginosa nel match contro la Clodiense. Già perché va bene vincere con il carattere, ma se c'è un gioco scorrevole va pure meglio. Domani, il tecnico di Massa potrà disporre dei nuovi acquisti Sipos (che ben conosce avendolo allenato a Catania), e Rocco, entrambi attaccanti. Sipos è un marcantonio di 1,93 in cerca di rilancio, mentre Rocco, utilizzabile anche da seconda punta, è un giocatore che i gol li ha sempre fatti, sia in D, sia in C. Alla squadra manca ancora qualcosa in mediana ma il più è fatto. Ora non resta che attendere i verdetti sul campo. Il Trento, dal canto suo, sconfitto domenica a Padova, non potrà permettersi altri stop. La squadra gialloblu ha qualche ambizione dopo i playoff raggiunti l'anno scorso con mister Baldini e non vuole perdere ulteriore terreno.
DICHIARAZIONI MISTER FRANCESCO BALDINI
- Affronta la squadra allenata fino a qualche mese fa.
“A Trento ci sono molti giocatori ai quali sono legato. Abbiamo compiuto una cavalcata storica che ci ha condotto fino ai playoff per la prima volta. Del Trento conosco pregi e difetti. Ci siamo preparati al meglio per questa partita”.
- Due acquisti negli ultimi istanti di mercato.
“Sono contento. La squadra è finalmente a disposizione. Il percorso di Sipos sarebbe stato diverso senza l'infortunio. A Catania ha segnato sette-otto gol da alternativa a Moro. Rocco nelle ultime stagioni ha realizzato tante reti”.
- Quale Trento si aspetta?
“É una squadra che svolge un gioco rapido. La velocità dei trentini è una mia preoccupazione. Conosco Tabbiani. L'ho incontrato per la prima volta una decina di anni fa. Ha idee propositive, preferisce attaccare con molti effettivi. Gioca con un 4-3-3, facendo funzionare bene gli esterni. Sono però convinto che il Lecco farà la sua bella partita, trovando magari spazi in ripartenza”.
- Chi può essere il leader del Lecco?
“Dipende da cosa si intende per leader. La squadra ha diversi leader. Parlo di Battistini, Lepore, Celjak. Non serve un unico leader”.
- In merito a Gunduz.
“Si deve mettere in condizione al 100%. Può fare anche il play, poiché è in grado di accentrare il gioco. Può svolgere pure il ruolo di mezz'ala, oltre la tre quarti. É un giocatore dalle diverse sfaccettature”.
- Chi giocherà in attacco?
“Zuberek, non è al 100% e ha fatto un lavoro differenziato. Galeandro mi è piaciuto domenica scorsa. Ha dimostrato di esserci. Tordini è entrato nell'azione del gol. Sipos ieri ha svolto l'allenamento intero. Ho varie soluzioni da vagliare”.
PRECEDENTI TRENTO- LECCO
Lecco e Trento si affrontano la prima volta nel furore della seconda guerra mondiale. È il campionato di C 1941-42 e si continua a giocare, nonostante lutti e sofferenze. Il 3 novembre 1941 il Trento targato Caproni fa visita al Lecco e, dopo 90' intensi, si porta a casa un punto. Sotto per 2-0 dopo la prima frazione, la squadra bluceleste si sveglia nella ripresa. Dimezza il divario con Barcella, ma il Trento allunga portandosi sul 3-1. Nel finale Bacis e Spada coronano la rimonta: 3-3 il punteggio. Anche nel confronto di ritorno, giocato in Trentino il 22 febbraio 1942, gialloblu e aquilotti non riescono a superarsi. È 1-1, con centri di Sterneri e del bluceleste Croci.
Quattro anni più tardi Lecco e Trento tornano a duellare. L'occasione si presenta durante il campionato misto serie B- C Alta Italia 1945/46. I blucelesti si impongono in trasferta nell'antivigilia di Natale del 1945 (3-1, Renica e doppietta di Meroni), mentre nel ritorno del 24 marzo 1946 vengono bloccati in casa (0-0). Nel torneo di serie D 1952/53 il Trento conferma la sua imbattibilità sul Lario, strappando uno 0-0 il 19 ottobre 1952. Il Lecco si rifà con gli interessi nel confronto di ritorno dell'8 febbraio 1953, espugnando il Briamasco con il punteggio di 2-0, fissato dai gol di Vecchio e Campi. Al termine di quel campionato il Lecco riuscirà a centrare la promozione, vincendo il girone con 46 punti, davanti al Palazzolo (43). Terzi il Ponte San Pietro e la Cremonese, a quota 37. Le strade di Trento e Lecco si dividono per parecchi anni, fino al ricongiungimento avvenuto nel campionato di serie C 1970/71. Il 13 settembre 1970 gli aquilotti incappano in una bruciante sconfitta al Briamasco, ma nel ritorno del 31 gennaio 1971 battono per la prima volta in casa gli ostici gialloblu, prevalendo per 2-0, con doppietta di Adriano Lombardi, al 25' e al 29' (rigore). La formazione: Casiraghi, Tam, Bravi, Gritti, Sacchi, Marcelli, Mantovani, Lombardi, Goffi, Frank, Marchi. In panchina: Rottoli e Brondi. Allenatore Angelo Ciccio Longoni.
In seguito le squadre hanno duellato nei campionati di C degli anni settanta, novanta, rinnovando la sfida nel nuovo secolo, in serie D e C. Gli ultimi due precedenti sono poco confortanti per gli aquilotti, sconfitti nel torneo di C 2022/23, sia tra le mura amiche il 30 ottobre 2022 (2-1, gol di Ballarini, Saporetti e Scapuzzi), sia in trasferta il 5 marzo 2023 ( Ballarini e Attys). In totale gli incontri tra Lecco e Trento sono 36: sedici affermazioni dei blucelesti, sette dei gialloblu, tredici pareggi.
IL TRENTO
Società fondata nel 1921, tre anni dopo l'ingresso nel Regno d'Italia, l'Associazione Calcio Trento ha subito diverse rifondazioni nel corso dell'ultimo secolo, ma il club ha sempre rappresentato un faro per quanto riguarda l'attività calcistica in un territorio prettamente montano, consacrato agli sport della neve. Il Trento non è mai andato oltre la terza divisione nazionale, se si eccettua il campionato misto B-C Alta Italia 1945-46. L'anno scorso la formazione gialloblu ha vissuto sulle montagne russe nel girone A della serie C. Dopo un avvio promettente, la squadra ha conosciuto un crollo verticale, impantanandosi nei bassifondi della graduatoria. Esonerati due tecnici (Tedino e lo spagnolo Joan Moll Moll), i dirigenti gialloblu si sono affidati all'attuale mister del Lecco Francesco Baldini che è riuscito nell' impresa di condurre la squadra in zona playoff. . Domenica scorsa nel debutto, il trentini sono incappati in una sconfitta per 3-0 all'Euganeo contro il Padova, una delle squadre favorite per la promozione in B. I biancoscudati hanno risolto la pratica nella ripresa, con i gol dei Bianchi al 9', Crisetig al 13' e Liguori al 39'. Il tecnico dei trentini Luca Tabbiani (centrocampista bluceleste nel 2011/12) ha disegnato la squadra con un 4-3-3, schierando dall'inizio: Tommasi; Frosinini, Trainotti, Cappelletti, Bernardi; Di Cosmo, Rada, Giannotti; Ghillani, Sipos, Anastasia. Al 13' della ripresa Sipos, ora del Lecco, è stato sostituito da Tomi Petrovic, bluceleste nell'annata 2021/22.
ULTIME DAI CAMPI
Nel Lecco, out l'attaccante Zuberek (infortunio a una caviglia) e il difensore Celjak per il problema all'adduttore. Il giocatore croato si è sottoposto a una risonanza. Recuperato Stanga. Il Trento ha perfezionato, proprio in chiusura di mercato, un'importante operazione in entrata, assicurandosi l'attaccante Samuel Di Carmine, giocatore d'esperienza con diverse presenze in A con Fiorentina, Verona, Crotone, Cremonese.
DIREZIONE ARBITRALE
Mattia Nigro di Prato, assistito da Vincenzo Andreano di Foggia e Fabio Cantatore di Molfetta. Quarto ufficiale di gara: Marco Menozzi di Treviso.
LE ALTRE PARTITE 2^ GIORNATA: Alcione Milano-Virtus Verona 0-0 (giocata ieri). Oggi: Giana-Erminio-Pro Patria, Renate-Feralpisalò, Clodiense-Triestina. Domani: Caldiero Terme-Padova, Lumezzane-Pro Vercelli, Novara-Atalanta BC U23, Pergolettese-LR Vicenza. Lunedì: Arzignano -AlbinoLeffe.
CLASSIFICA: Alcione 4, Padova, Triestina, Caldiero, Renate, Lecco, Lumezzane, Pro Vercelli 3, Giana, Vicenza, Feralpisalò, Novara, V.Verona 1, AlbinoLeffe, Atalanta U23, Pro Patria, Clodiense, Pergolettese, Trento, Arzignano 0.
Alcione e V.Verona una partita in più.
LEGA PRO 2^ GIORNATA
DOMANI (ORE 18) ALLO STADIO EUGANEO DI PADOVA : TRENTO – LECCO
Con i primi tre punti in tasca e con il mercato finalmente chiuso, l'ambiente bluceleste si è un po' rasserenato. Ora l'attesa è tutta per la trasferta di Padova contro il Trento dell'ex Luca Tabbiani. La partita si giocherà domani alle 18 all'Euganeo per l'indisponibilità del Briamasco, sottoposto a opere di ristrutturazione. Nella città di Sant'Antonio, mister Baldini cercherà di apportare migliorie alla manovra della squadra, apparsa a tratti farraginosa nel match contro la Clodiense. Già perché va bene vincere con il carattere, ma se c'è un gioco scorrevole va pure meglio. Domani, il tecnico di Massa potrà disporre dei nuovi acquisti Sipos (che ben conosce avendolo allenato a Catania), e Rocco, entrambi attaccanti. Sipos è un marcantonio di 1,93 in cerca di rilancio, mentre Rocco, utilizzabile anche da seconda punta, è un giocatore che i gol li ha sempre fatti, sia in D, sia in C. Alla squadra manca ancora qualcosa in mediana ma il più è fatto. Ora non resta che attendere i verdetti sul campo. Il Trento, dal canto suo, sconfitto domenica a Padova, non potrà permettersi altri stop. La squadra gialloblu ha qualche ambizione dopo i playoff raggiunti l'anno scorso con mister Baldini e non vuole perdere ulteriore terreno.
DICHIARAZIONI MISTER FRANCESCO BALDINI
- Affronta la squadra allenata fino a qualche mese fa.
“A Trento ci sono molti giocatori ai quali sono legato. Abbiamo compiuto una cavalcata storica che ci ha condotto fino ai playoff per la prima volta. Del Trento conosco pregi e difetti. Ci siamo preparati al meglio per questa partita”.
- Due acquisti negli ultimi istanti di mercato.
“Sono contento. La squadra è finalmente a disposizione. Il percorso di Sipos sarebbe stato diverso senza l'infortunio. A Catania ha segnato sette-otto gol da alternativa a Moro. Rocco nelle ultime stagioni ha realizzato tante reti”.
- Quale Trento si aspetta?
“É una squadra che svolge un gioco rapido. La velocità dei trentini è una mia preoccupazione. Conosco Tabbiani. L'ho incontrato per la prima volta una decina di anni fa. Ha idee propositive, preferisce attaccare con molti effettivi. Gioca con un 4-3-3, facendo funzionare bene gli esterni. Sono però convinto che il Lecco farà la sua bella partita, trovando magari spazi in ripartenza”.
- Chi può essere il leader del Lecco?
“Dipende da cosa si intende per leader. La squadra ha diversi leader. Parlo di Battistini, Lepore, Celjak. Non serve un unico leader”.
- In merito a Gunduz.
“Si deve mettere in condizione al 100%. Può fare anche il play, poiché è in grado di accentrare il gioco. Può svolgere pure il ruolo di mezz'ala, oltre la tre quarti. É un giocatore dalle diverse sfaccettature”.
- Chi giocherà in attacco?
“Zuberek, non è al 100% e ha fatto un lavoro differenziato. Galeandro mi è piaciuto domenica scorsa. Ha dimostrato di esserci. Tordini è entrato nell'azione del gol. Sipos ieri ha svolto l'allenamento intero. Ho varie soluzioni da vagliare”.
PRECEDENTI TRENTO- LECCO
Lecco e Trento si affrontano la prima volta nel furore della seconda guerra mondiale. È il campionato di C 1941-42 e si continua a giocare, nonostante lutti e sofferenze. Il 3 novembre 1941 il Trento targato Caproni fa visita al Lecco e, dopo 90' intensi, si porta a casa un punto. Sotto per 2-0 dopo la prima frazione, la squadra bluceleste si sveglia nella ripresa. Dimezza il divario con Barcella, ma il Trento allunga portandosi sul 3-1. Nel finale Bacis e Spada coronano la rimonta: 3-3 il punteggio. Anche nel confronto di ritorno, giocato in Trentino il 22 febbraio 1942, gialloblu e aquilotti non riescono a superarsi. È 1-1, con centri di Sterneri e del bluceleste Croci.
Quattro anni più tardi Lecco e Trento tornano a duellare. L'occasione si presenta durante il campionato misto serie B- C Alta Italia 1945/46. I blucelesti si impongono in trasferta nell'antivigilia di Natale del 1945 (3-1, Renica e doppietta di Meroni), mentre nel ritorno del 24 marzo 1946 vengono bloccati in casa (0-0). Nel torneo di serie D 1952/53 il Trento conferma la sua imbattibilità sul Lario, strappando uno 0-0 il 19 ottobre 1952. Il Lecco si rifà con gli interessi nel confronto di ritorno dell'8 febbraio 1953, espugnando il Briamasco con il punteggio di 2-0, fissato dai gol di Vecchio e Campi. Al termine di quel campionato il Lecco riuscirà a centrare la promozione, vincendo il girone con 46 punti, davanti al Palazzolo (43). Terzi il Ponte San Pietro e la Cremonese, a quota 37. Le strade di Trento e Lecco si dividono per parecchi anni, fino al ricongiungimento avvenuto nel campionato di serie C 1970/71. Il 13 settembre 1970 gli aquilotti incappano in una bruciante sconfitta al Briamasco, ma nel ritorno del 31 gennaio 1971 battono per la prima volta in casa gli ostici gialloblu, prevalendo per 2-0, con doppietta di Adriano Lombardi, al 25' e al 29' (rigore). La formazione: Casiraghi, Tam, Bravi, Gritti, Sacchi, Marcelli, Mantovani, Lombardi, Goffi, Frank, Marchi. In panchina: Rottoli e Brondi. Allenatore Angelo Ciccio Longoni.
In seguito le squadre hanno duellato nei campionati di C degli anni settanta, novanta, rinnovando la sfida nel nuovo secolo, in serie D e C. Gli ultimi due precedenti sono poco confortanti per gli aquilotti, sconfitti nel torneo di C 2022/23, sia tra le mura amiche il 30 ottobre 2022 (2-1, gol di Ballarini, Saporetti e Scapuzzi), sia in trasferta il 5 marzo 2023 ( Ballarini e Attys). In totale gli incontri tra Lecco e Trento sono 36: sedici affermazioni dei blucelesti, sette dei gialloblu, tredici pareggi.
IL TRENTO
Società fondata nel 1921, tre anni dopo l'ingresso nel Regno d'Italia, l'Associazione Calcio Trento ha subito diverse rifondazioni nel corso dell'ultimo secolo, ma il club ha sempre rappresentato un faro per quanto riguarda l'attività calcistica in un territorio prettamente montano, consacrato agli sport della neve. Il Trento non è mai andato oltre la terza divisione nazionale, se si eccettua il campionato misto B-C Alta Italia 1945-46. L'anno scorso la formazione gialloblu ha vissuto sulle montagne russe nel girone A della serie C. Dopo un avvio promettente, la squadra ha conosciuto un crollo verticale, impantanandosi nei bassifondi della graduatoria. Esonerati due tecnici (Tedino e lo spagnolo Joan Moll Moll), i dirigenti gialloblu si sono affidati all'attuale mister del Lecco Francesco Baldini che è riuscito nell' impresa di condurre la squadra in zona playoff. . Domenica scorsa nel debutto, il trentini sono incappati in una sconfitta per 3-0 all'Euganeo contro il Padova, una delle squadre favorite per la promozione in B. I biancoscudati hanno risolto la pratica nella ripresa, con i gol dei Bianchi al 9', Crisetig al 13' e Liguori al 39'. Il tecnico dei trentini Luca Tabbiani (centrocampista bluceleste nel 2011/12) ha disegnato la squadra con un 4-3-3, schierando dall'inizio: Tommasi; Frosinini, Trainotti, Cappelletti, Bernardi; Di Cosmo, Rada, Giannotti; Ghillani, Sipos, Anastasia. Al 13' della ripresa Sipos, ora del Lecco, è stato sostituito da Tomi Petrovic, bluceleste nell'annata 2021/22.
ULTIME DAI CAMPI
Nel Lecco, out l'attaccante Zuberek (infortunio a una caviglia) e il difensore Celjak per il problema all'adduttore. Il giocatore croato si è sottoposto a una risonanza. Recuperato Stanga. Il Trento ha perfezionato, proprio in chiusura di mercato, un'importante operazione in entrata, assicurandosi l'attaccante Samuel Di Carmine, giocatore d'esperienza con diverse presenze in A con Fiorentina, Verona, Crotone, Cremonese.
DIREZIONE ARBITRALE
Mattia Nigro di Prato, assistito da Vincenzo Andreano di Foggia e Fabio Cantatore di Molfetta. Quarto ufficiale di gara: Marco Menozzi di Treviso.
LE ALTRE PARTITE 2^ GIORNATA: Alcione Milano-Virtus Verona 0-0 (giocata ieri). Oggi: Giana-Erminio-Pro Patria, Renate-Feralpisalò, Clodiense-Triestina. Domani: Caldiero Terme-Padova, Lumezzane-Pro Vercelli, Novara-Atalanta BC U23, Pergolettese-LR Vicenza. Lunedì: Arzignano -AlbinoLeffe.
CLASSIFICA: Alcione 4, Padova, Triestina, Caldiero, Renate, Lecco, Lumezzane, Pro Vercelli 3, Giana, Vicenza, Feralpisalò, Novara, V.Verona 1, AlbinoLeffe, Atalanta U23, Pro Patria, Clodiense, Pergolettese, Trento, Arzignano 0.
Alcione e V.Verona una partita in più.
R.F.