'Per una alternativa provinciale': il manifesto per la 'risposta' al Centrodestra in vista delle elezioni

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Mauro Gattinoni
Dopo il comunicato con cui ieri Fratelli d'Italia ha annunciato la costituzione di una lista unitaria di tutto il Centrodestra per le elezioni provinciali del prossimo 29 settembre, ecco la "risposta" della controparte politica, riassunta nel manifesto "Per una alternativa provinciale". Già sottoscritto da più di 150 Amministratori ed Amministratrici del territorio, resta aperto all'adesione di coloro che si riconoscono nei contenuti, nella convinzione che "sia necessario ragionare ad una visione alternativa di governo della Provincia, un progetto che sia quotidianamente al fianco di tutte le amministrazioni, che sia a supporto di tutti i Comuni, con un dialogo attivo con tutti gli amministratori, che consenta di valutare nel merito le diverse idee proposte".

Di seguito il testo completo diffuso tramite il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni (QUI l'elenco dei primi firmatari).
Domenica 29 settembre sarà una data importante per il nostro territorio.
In quel giorno i Sindaci e i Consiglieri comunali di tutta la provincia di Lecco saranno chiamati a rinnovare il Consiglio Provinciale, il luogo di rappresentanza delle istanze di tutti i Comuni, il luogo della discussione e del confronto, il luogo in cui, insieme alle amministrazioni comunali è possibile individuare e porre in essere molte delle soluzioni ai temi e problemi territoriali e sovracomunali.
Abbiamo ben chiara la strada da seguire e quali priorità darci. Siamo convinti, innanzitutto, che sia necessario ragionare ad una visione alternativa di governo della Provincia, un progetto che sia quotidianamente al fianco di tutte le amministrazioni. Un progetto che sia a supporto di tutti i Comuni, con un dialogo attivo con tutti gli amministratori, che consenta di valutare nel merito le diverse idee proposte.

Crediamo in una Provincia che sia in prima linea nel dare impulso alle infrastrutture strategiche del territorio e che investa nella manutenzione delle strade.

Proponiamo una Provincia che investa nel trasporto pubblico locale facendosi portavoce in Regione delle istanze e specificità dei diversi ambiti territoriali perché si possano creare le basi per un futuro multimodale e, allo stesso tempo, che possa valorizzare al meglio le opportunità ed esigenze del turismo in un equilibrio con i diversi territori.

Desideriamo un Provincia che creda in un turismo sostenibile, che valorizzi i diversi territori sia nell’ambito del lago, con una navigazione che sia all’altezza delle sfide del futuro prossimo, sia nelle zone montuose e collinari. 

Pensiamo ad una Provincia che metta al centro della sua azione la salvaguardia dell’ambiente: dalla lotta al dissesto idrogeologico alla preservazione degli ecosistemi, passando per la cura del verde anche lungo le principali direttrici provinciali.

Crediamo in una Provincia che investa nei giovani, nei loro talenti e nella loro crescita. Per questo sono indispensabili interventi radicali sugli edifici scolastici delle scuole superiori, un nuovo impulso all’orientamento professionale per supportare al meglio le esigenze del mercato del lavoro e le opportunità che le aziende del territorio offriranno nel futuro in uno spirito di collaborazione reciproco.

Proponiamo una Provincia che crede nelle opportunità offerte dall’Europa riattivando il Servizio Europa di Area Vasta per coordinare la partecipazione a bandi di finanziamento coinvolgendo realtà e risorse presenti anche nei piccoli Comuni.

Pensiamo ad una Provincia che crede nella sanità pubblica, perché il modello di qualità tanto decantato non sta funzionando e sta lasciando sempre più cittadini indietro, una Provincia che sia parte attiva nel dialogo con ASST per, insieme, sostenere il futuro della sanità pubblica e dei poli ospedalieri del territorio.

Insomma, proponiamo un modello completamente diverso e non siamo disposti a fare la stampella della conduzione attuale della Provincia. 
Siamo oggi a offrire un’alternativa credibile, un’alternativa che veda gli Amministratori locali protagonisti, che sappia mettere al centro i bisogni delle persone e delle comunità locali.
Proponiamo un metodo del dialogo e del confronto di merito, a oltranza se necessario, senza veti o preclusioni, dove l’appartenenza politica non è né fattore di esclusione né un privilegio da cui trarre vantaggi.

Il nostro obiettivo è ridare la voce a tutti quegli Amministratori, Sindaci, Consiglieri Comunali che hanno a cuore un territorio vasto e articolato, con esigenze specifiche, che ben conoscono le bellezze e le esigenze differenti delle nostre comunità: dalla montagna ai laghi, dalla pianura che orbita attorno al milanese ai piccoli comuni delle aree interne. Ridare voce ad un territorio anche con le istituzioni regionali.

Crediamo in un servizio alle comunità locali fatto con cura e rispetto: per questo in vista del 29 settembre chiediamo a tutti voi, Amministratori e Amministratrici della provincia di Lecco, di costruire insieme a noi l’alternativa per la nostra provincia.
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