Colico: grigliata di Ferragosto in sede per la CRI, con saluto a Raffaella
In montagna per godere della frescura che l’altitudine sa offrire, in spiaggia per un tuffo rinfrescante, in auto per raggiungere parenti ed amici: in tanti ieri hanno trascorso fuori casa Ferragosto, ricorrenza associata ad allegria e spensieratezza.
Per chi ha deciso di “dedicare il proprio tempo agli altri”, anche il 15 agosto è una giornata all'insegna della responsabilità. E' il caso dei soccorritori, come gli operatori della Croce Rossa di Colico.
Dipendenti e volontari si sono però attrezzati per non rinunciare a un grande must di Ferragosto: la grigliata. Il pranzo è così stato preparato e poi consumato in un clima gioioso e dai tratti famigliari, con l'orecchio attento alla sirena, che avrebbe potuto “suonare in qualsiasi momento”.
Presenti infatti dell’equipaggio dell’ambulanza in convenzione, quello di una seconda aggiuntiva e la squadra Areu che nel corso della giornata hanno svolto diversi interventi, tanto sul territorio lecchese tanto su quello sondriese.
La conviviale ferragostana ha offerto anche l'occasione per “salutare” la collega e dipendente Raffaella Bertolini che da ben 27 anni, fa parte del sodalizio di soccorso colichese. Istruttrice di Primo Soccorso, la 56enne, da oggi inizierà il suo nuovo lavoro come autista soccorritore per mezzi medicalizzati presso l’Ospedale di Chiavenna. A Colico resterà attiva come volontaria, in quel Comitato dove, grazie alla sua professionalità “ha fatto crescere diverse persone cui ha insegnato le importanti nozioni di primo soccorso”.
Ben voluta, sempre disponibile e pronta ad aiutare, nei saluti di ieri Raffaella ha fatto scendere qualche lacrima, assicurando comunque che continuerà a indossare, seppur in altra veste e indubbiamente con una presenza meno costante, visti i nuovi impegni lavorativi chiavennaschi, la maglia della CRI di Colico.
Per chi ha deciso di “dedicare il proprio tempo agli altri”, anche il 15 agosto è una giornata all'insegna della responsabilità. E' il caso dei soccorritori, come gli operatori della Croce Rossa di Colico.
Dipendenti e volontari si sono però attrezzati per non rinunciare a un grande must di Ferragosto: la grigliata. Il pranzo è così stato preparato e poi consumato in un clima gioioso e dai tratti famigliari, con l'orecchio attento alla sirena, che avrebbe potuto “suonare in qualsiasi momento”.
Presenti infatti dell’equipaggio dell’ambulanza in convenzione, quello di una seconda aggiuntiva e la squadra Areu che nel corso della giornata hanno svolto diversi interventi, tanto sul territorio lecchese tanto su quello sondriese.
La conviviale ferragostana ha offerto anche l'occasione per “salutare” la collega e dipendente Raffaella Bertolini che da ben 27 anni, fa parte del sodalizio di soccorso colichese. Istruttrice di Primo Soccorso, la 56enne, da oggi inizierà il suo nuovo lavoro come autista soccorritore per mezzi medicalizzati presso l’Ospedale di Chiavenna. A Colico resterà attiva come volontaria, in quel Comitato dove, grazie alla sua professionalità “ha fatto crescere diverse persone cui ha insegnato le importanti nozioni di primo soccorso”.
Ben voluta, sempre disponibile e pronta ad aiutare, nei saluti di ieri Raffaella ha fatto scendere qualche lacrima, assicurando comunque che continuerà a indossare, seppur in altra veste e indubbiamente con una presenza meno costante, visti i nuovi impegni lavorativi chiavennaschi, la maglia della CRI di Colico.
M.A.