L'USD Olginatese riparte da sola: Gilardi presidente, il 7 maxi festa per il centenario
L'USD Olginatese è pronta a ripartire. Camminando da sola sulle proprie gambe, tornando dunque alle origini dopo il matrimonio, durato quattro anni, con l'ACD Brianza Cernusco-Merate, sciolto di comune accordo nei mesi scorsi con quest'ultima che nel frattempo ha già fondato un'altra società insieme alla Casatese.Diversi i cambiamenti che accompagneranno il nuovo-vecchio corso della storica realtà calcistica, che ha saputo guadagnare negli anni una notevole fama legata soprattutto all'importante lavoro svolto con il settore giovanile. La prima novità riguarda nientedimeno che il vertice della società: con il 1° luglio scorso la presidenza è infatti passata da Flavio Redaelli, fratello dell'indimenticato "numero uno" Gianpaolo, a Ermanno Gilardi, già vicino all'Olginatese in qualità di sponsor. Confermati rispettivamente come direttore generale Fabio Galbusera e come ds Giovanni Vassena, mentre come responsabile del settore giovanile è stato scelto Luigi Zambelli e l'attività di base è stata affidata a Ivanov Accursio, con la novità dell'Under 16 Élite che va ad aggiungersi alle altre categorie già esistenti.
"Stiamo aspettando il via libera da Roma per il cambio di denominazione, con il ritorno alle origini che sarà ufficiale a breve: è per questo motivo che non abbiamo ancora annunciato sul nostro sito il nuovo presidente, ma a livello di organigramma è già tutto confermato" ci ha assicurato il dg Fabio Galbusera, mentre la nuova stagione è ormai alle porte. "La prima squadra (che nei mesi scorsi si è salvata all'ultima giornata dei Playout del campionato di Eccellenza, ndr) è stata rivoluzionata, cambiando ben diciotto giocatori. Difficile, quindi, prevedere ora quelle che saranno le effettive ambizioni, ma certamente vogliamo evitare di rivivere le difficoltà dell'ultima annata. Puntiamo almeno a vivere una stagione tranquilla, consapevoli che il nostro girone è forte e include squadre molto attrezzate, che hanno investito tanto: le prime 7-8 potrebbero giocarsi tranquillamente la salvezza in Serie D, ma per noi tutto questo rappresenta un ulteriore stimolo per fare bene. Abbiamo tanti ragazzi giovani, ma le qualità non ci mancano. Possiamo farcela, con la guida di mister Manuele Sorti (tornato a Olginate dopo le dimissioni rassegnate nel corso dell'ultima stagione, ndr)".
Ambizioni per la prima squadra, dunque, ma sempre nell'abituale contesto di grande attenzione ai baby calciatori e alla loro crescita in prospettiva, sulla scia del lavoro che, come dicevamo, ha contraddistinto ogni tappa della storia dell'Olginatese. Storia che, peraltro, in questo 2024 raggiunge un traguardo eccezionale, ovvero quello del centenario: la società, infatti, è stata fondata nel 1924, per poi interrompere la propria attività nel periodo a cavallo tra le due guerre e riprenderla in seguito, fino ad arrivare a oggi. Già prevista una grande festa, in calendario per sabato 7 settembre al Centro sportivo di via dell'Industria, alla quale sono invitati fin da ora giocatori, allenatori e collaboratori volontari di oggi e di ieri, in sostanza tutti coloro che hanno fatto parte a vario titolo della "grande famiglia" dell'Olginatese.
Il programma - ancora in fase di definizione - dovrebbe includere una Messa celebrata direttamente sul campo, probabilmente alle 18.00, a cui seguiranno alcune premiazioni e la presentazione degli atleti attuali, che saranno protagonisti della prossima stagione; la serata si concluderà con una cena in compagnia e il gran finale con i fuochi d'artificio.
"Stiamo aspettando il via libera da Roma per il cambio di denominazione, con il ritorno alle origini che sarà ufficiale a breve: è per questo motivo che non abbiamo ancora annunciato sul nostro sito il nuovo presidente, ma a livello di organigramma è già tutto confermato" ci ha assicurato il dg Fabio Galbusera, mentre la nuova stagione è ormai alle porte. "La prima squadra (che nei mesi scorsi si è salvata all'ultima giornata dei Playout del campionato di Eccellenza, ndr) è stata rivoluzionata, cambiando ben diciotto giocatori. Difficile, quindi, prevedere ora quelle che saranno le effettive ambizioni, ma certamente vogliamo evitare di rivivere le difficoltà dell'ultima annata. Puntiamo almeno a vivere una stagione tranquilla, consapevoli che il nostro girone è forte e include squadre molto attrezzate, che hanno investito tanto: le prime 7-8 potrebbero giocarsi tranquillamente la salvezza in Serie D, ma per noi tutto questo rappresenta un ulteriore stimolo per fare bene. Abbiamo tanti ragazzi giovani, ma le qualità non ci mancano. Possiamo farcela, con la guida di mister Manuele Sorti (tornato a Olginate dopo le dimissioni rassegnate nel corso dell'ultima stagione, ndr)".
Ambizioni per la prima squadra, dunque, ma sempre nell'abituale contesto di grande attenzione ai baby calciatori e alla loro crescita in prospettiva, sulla scia del lavoro che, come dicevamo, ha contraddistinto ogni tappa della storia dell'Olginatese. Storia che, peraltro, in questo 2024 raggiunge un traguardo eccezionale, ovvero quello del centenario: la società, infatti, è stata fondata nel 1924, per poi interrompere la propria attività nel periodo a cavallo tra le due guerre e riprenderla in seguito, fino ad arrivare a oggi. Già prevista una grande festa, in calendario per sabato 7 settembre al Centro sportivo di via dell'Industria, alla quale sono invitati fin da ora giocatori, allenatori e collaboratori volontari di oggi e di ieri, in sostanza tutti coloro che hanno fatto parte a vario titolo della "grande famiglia" dell'Olginatese.
Il programma - ancora in fase di definizione - dovrebbe includere una Messa celebrata direttamente sul campo, probabilmente alle 18.00, a cui seguiranno alcune premiazioni e la presentazione degli atleti attuali, che saranno protagonisti della prossima stagione; la serata si concluderà con una cena in compagnia e il gran finale con i fuochi d'artificio.
B.P.
Date evento
sabato, 07 settembre 2024