Olginate: un'estate speciale con 'L'Isola della Stupidera', attività in uno spazio inedito

Uno spazio speciale, aperto e pronto ad accogliere tutti e tutte, nel rispetto delle diversità e delle caratteristiche di ciascuno.
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Ancora una volta è stato pura magia il centro estivo a cura dell'associazione L'Isola della Stupidera guidata da Alessandra Maggi, che per quest'anno è durato ben sei settimane - dal 1° luglio al 9 agosto - e ha avuto come base il parco esterno dell'azienda olginatese A.A.G. Stucchi, con la quale è stata avviata una proficua collaborazione che ha consentito lo svolgimento di tutte le attività in un contesto ampio, sicuro e all'aria aperta.
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Duecento in totale gli iscritti - con il picco di 148 raggiunto nel periodo intermedio -, tra bambini, pre adolescenti e, per la prima volta, anche ragazzi delle scuole superiori, una ventina. "Non è stato facilissimo coinvolgerli, era un "esperimento" nuovo e interessante anche per noi, ma è stata una meravigliosa occasione per conoscersi, nella bellezza di vederli crescere e aiutare a crescere" ha sottolineato la presidente Alessandra Maggi, sempre "sul campo" insieme a tanti volontari.
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Aperto dal lunedì al venerdì, il centro estivo ha potuto contare anche sulla preziosa collaborazione del gruppo Alpini locale, che hanno montato le tende e allestito tutti gli spazi necessari, comprese alcune piscine per i giochi d'acqua.
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Coinvolti nelle attività, poi, l'Auser e la Pallavolo Olginate, il Rugby Lecco, l'ASD Ginnastica Archè, NPO, l'Atletica Lecco, la Libreria Volante e Sbanda Brianza, che il martedì e il giovedì, a turno, hanno condiviso con bambini e ragazzi le loro esperienze facendoli divertire e portandoli alla scoperta di nuovi mondi.
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Organizzate, poi, tre gite sul territorio: ai Piani delle Betulle, a Macholandia (ampia struttura con giochi inclusivi a Costa Masnaga) e nel Parco del Curone. Tanti i momenti speciali vissuti insieme dai giovanissimi partecipanti alle iniziative, che hanno anche potuto assistere alla schiusa di una larva di cicala, evento tutt'altro che comune, e pure… adottare una simpatica talpa.
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"È andato tutto perfettamente, ancora una volta si è venuta a creare una bellissima atmosfera di accoglienza e amicizia. Quest'anno, poi, ci ha commosso il pensiero che ogni giorno il nostro SpaZzio Stupidero ha preso vita in uno spazio grande e importante come quello di un'azienda nel pieno della sua produzione, con il suono dei macchinari all'interno che andava a mescolarsi con l'inconfondibile rumore dei giochi dei bambini.
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Il bilancio è più che positivo" ha concluso Alessandra Maggi, mentre L'Isola della Stupidera è già pronta a ripetersi con una proposta analoga - e altrettanto speciale - dal 2 all'11 settembre, prima dell'inizio delle scuole, sempre nella cornice del parco dell'azienda di Capiate, ormai promossa a pieni voti da grandi e piccini.
B.P.
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