Civate: lavori da 2,2 milioni di euro per la fogna e l'acquedotto
A fine settembre, Lario Reti Holding avvierà un importante intervento di efficientamento delle reti fognaria e acquedottistica in diverse zone del comune di Civate. Le opere mireranno a completare la separazione tra acque bianche (di origine meteorica) e nere (reflui fognari) in ottica di salvaguardia ambientale e per prevenire eventuali sversamenti di reflui nel bacino ovest del Lago di Annone, riducendo il carico idraulico sul collettore intercomunale ed evitando che la pioggia sovraccarichi l'impianto di depurazione Rio Torto (Valmadrera).
“L’attuazione del cantiere di sdoppiamento delle reti fognarie è il risultato delle interlocuzioni intercorse negli ultimi anni tra l’Amministrazione Comunale, l’ATO della Provincia di Lecco e il gestore del Servizio Idrico Integrato (LRH) – afferma Angelo Isella, sindaco di Civate –. Come Amministratori ringraziamo gli enti sovraordinati per aver inserito tale progetto nel Piano d’Ambito e siamo soddisfatti per l’imminente inizio dei lavori. Le opere previste rappresentano un punto fondamentale nel percorso di risanamento del bacino del Lago di Annone, andando ad annullare gli apporti esterni che attualmente possono verificarsi. Sarà inoltre garantita una maggiore funzionalità della rete per lo smaltimento delle acque meteoriche, sempre più sollecitata negli ultimi anni. Non da ultimo, la sostituzione delle tubazioni dell’acquedotto diminuirà gli sprechi della risorsa idrica potabile e limiterà gli interventi di riparazione dovuti alla vetustà dell’attuale rete (meno cantieri emergenziali e meno rattoppi)”.
Gli interventi prevedono la separazione delle reti nelle vie Monsignor Gilardi, Coppola, F. Broggi, Borgo delle Noci, Cherubino Villa, Stretta, N. Sauro e nelle piazze S. Calogero e Garibaldi. Si interverrà tramite la realizzazione di nuove condotte di fognatura nera e la conversione di quelle esistenti per acque miste a rete di smaltimento delle sole acque di origine meteorica. Inoltre, in via Roncaglio e via Belvedere verranno separate alcune camerette “duali” - con passaggio di entrambe le condotte – perché rappresentano punti di commistione accidentale tra le acque bianche e quelle nere.
Cogliendo l’occasione dei lavori sulla rete fognaria saranno effettuati lavori anche sull'acquedotto delle vie sopracitate, attraverso la sostituzione delle tubazioni di distribuzione dell’acqua potabile, ormai deteriorate. Si prevede l’esecuzione di interventi simili anche in via Manzoni (limitrofa all’area di intervento per la fognatura) ai fini dell’efficientamento della rete.
“È evidente che la viabilità nel centro storico e lungo le strade interessate dal cantiere subirà modifiche di rilievo che comporteranno disagi temporanei alla cittadinanza – conclude Simone Scola, Assessore all'Ecologia e all'Ambiente di Civate –. Le modifiche necessarie per lo svolgimento dei lavori saranno gestite nel miglior modo possibile dall’esecutore delle opere, in coordinamento con la Polizia Locale".
Il termine delle opere, dal valore complessivo di più di 2,2 milioni di euro, è stimato per la fine dell’autunno 2025. Dopo un periodo di assestamento degli asfalti e degli scavi, si provvederà al ripristino definitivo della zona, seguendo i caratteri morfologici originali del territorio.
“L’attuazione del cantiere di sdoppiamento delle reti fognarie è il risultato delle interlocuzioni intercorse negli ultimi anni tra l’Amministrazione Comunale, l’ATO della Provincia di Lecco e il gestore del Servizio Idrico Integrato (LRH) – afferma Angelo Isella, sindaco di Civate –. Come Amministratori ringraziamo gli enti sovraordinati per aver inserito tale progetto nel Piano d’Ambito e siamo soddisfatti per l’imminente inizio dei lavori. Le opere previste rappresentano un punto fondamentale nel percorso di risanamento del bacino del Lago di Annone, andando ad annullare gli apporti esterni che attualmente possono verificarsi. Sarà inoltre garantita una maggiore funzionalità della rete per lo smaltimento delle acque meteoriche, sempre più sollecitata negli ultimi anni. Non da ultimo, la sostituzione delle tubazioni dell’acquedotto diminuirà gli sprechi della risorsa idrica potabile e limiterà gli interventi di riparazione dovuti alla vetustà dell’attuale rete (meno cantieri emergenziali e meno rattoppi)”.
Gli interventi prevedono la separazione delle reti nelle vie Monsignor Gilardi, Coppola, F. Broggi, Borgo delle Noci, Cherubino Villa, Stretta, N. Sauro e nelle piazze S. Calogero e Garibaldi. Si interverrà tramite la realizzazione di nuove condotte di fognatura nera e la conversione di quelle esistenti per acque miste a rete di smaltimento delle sole acque di origine meteorica. Inoltre, in via Roncaglio e via Belvedere verranno separate alcune camerette “duali” - con passaggio di entrambe le condotte – perché rappresentano punti di commistione accidentale tra le acque bianche e quelle nere.
Cogliendo l’occasione dei lavori sulla rete fognaria saranno effettuati lavori anche sull'acquedotto delle vie sopracitate, attraverso la sostituzione delle tubazioni di distribuzione dell’acqua potabile, ormai deteriorate. Si prevede l’esecuzione di interventi simili anche in via Manzoni (limitrofa all’area di intervento per la fognatura) ai fini dell’efficientamento della rete.
“È evidente che la viabilità nel centro storico e lungo le strade interessate dal cantiere subirà modifiche di rilievo che comporteranno disagi temporanei alla cittadinanza – conclude Simone Scola, Assessore all'Ecologia e all'Ambiente di Civate –. Le modifiche necessarie per lo svolgimento dei lavori saranno gestite nel miglior modo possibile dall’esecutore delle opere, in coordinamento con la Polizia Locale".
Il termine delle opere, dal valore complessivo di più di 2,2 milioni di euro, è stimato per la fine dell’autunno 2025. Dopo un periodo di assestamento degli asfalti e degli scavi, si provvederà al ripristino definitivo della zona, seguendo i caratteri morfologici originali del territorio.