Ballabio-Resinelli: una soluzione sperimentale contro gli ingorghi
Si sperimenta una soluzione per evitare nuovi ingorghi, nel fine settimana, lungo la Ballabio-Resinelli.
Il Comune di Ballabio, nella figura del responsabile della Polizia Locale, ha emesso quest'oggi una ordinanza con la quale, da domani a fine settembre, nei giorni prefestivi e festivi, vengono istituite fasce orario in cui sarà vietato il transito lungo la strada che conduce ai Piani dei bus turistici di categoria M3 (ovvero tutti quei veicoli progettati
e costruiti per il trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 t).
Nel dettaglio lo stop riguarderà la discesa dalla 6 alle 10. Dalle 10 alle 16 niente passaggi in entrambi i sensi di marcia. E ancora dalle 16 alle 21 niente salite.
"Tale soluzione sperimentale, concertata con gli enti coinvolti per la gestione dei Piani Resinelli (Ballabio, Abbadia, Lecco, Mandello del Lario e la Comunità Montana del Lario), si propone di dare un'immediata risposta alle problematiche che hanno interessato la strada per la nota località turistica nelle ultime due settimane" spiega il primo cittadino Giovanni Bruno Bussola. "L'obiettivo è quello di perseguire un equilibrio tra l'esigenza di evitare ingorghi e problemi alla circolazione stradale e, nel contempo, l'esigenza di rifugi ed esercizi commerciali di accogliere turisti provenienti anche da lontano con autobus".
Il Comune di Ballabio, nella figura del responsabile della Polizia Locale, ha emesso quest'oggi una ordinanza con la quale, da domani a fine settembre, nei giorni prefestivi e festivi, vengono istituite fasce orario in cui sarà vietato il transito lungo la strada che conduce ai Piani dei bus turistici di categoria M3 (ovvero tutti quei veicoli progettati
e costruiti per il trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 t).
Nel dettaglio lo stop riguarderà la discesa dalla 6 alle 10. Dalle 10 alle 16 niente passaggi in entrambi i sensi di marcia. E ancora dalle 16 alle 21 niente salite.
"Tale soluzione sperimentale, concertata con gli enti coinvolti per la gestione dei Piani Resinelli (Ballabio, Abbadia, Lecco, Mandello del Lario e la Comunità Montana del Lario), si propone di dare un'immediata risposta alle problematiche che hanno interessato la strada per la nota località turistica nelle ultime due settimane" spiega il primo cittadino Giovanni Bruno Bussola. "L'obiettivo è quello di perseguire un equilibrio tra l'esigenza di evitare ingorghi e problemi alla circolazione stradale e, nel contempo, l'esigenza di rifugi ed esercizi commerciali di accogliere turisti provenienti anche da lontano con autobus".