Vendrogno: inaugurata la mostra dedicata a Luciano Lombardi

E’ stata inaugurata ieri, sabato 27 luglio, la mostra “Vecchia Vendrogno” allestita all'interno della chiesa di San Grato ai Monti. L’esposizione - patrocinata dal comune di Bellano con il MUU e Lecco Heritage - ha per curatori Massimo Lazzari e Wilma Milani, impegnati nella realizzazione dei pannelli informativi sulla vita di Luciano Lomabardi.
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“Scrittore, giornalista, storico che si è interessato e ha amato tantissimo la Muggiasca – ha detto Milani riguardo Lombardi - E’ nato in provincia di Reggio Calabria e, a pochi anni di età, ha raggiunto qui il papà che era medico condotto di Vendrogno. E’ stato catapultato in una realtà completamente nuova ed è rimasto comunque affascinato dal territorio”. Lombardi ha vissuto infatti nella frazione di Inesio fino al 1955, poi, con la morte del padre si è trasferito a Bellano, ma l’attaccamento alla Muggiasca dello scrittore si è mantenuto “forte e significativo”. 
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Un “personaggio - dunque, è stato detto - che vissuto a Bellano, ma condiviso con la Muggiasca. Che unisce insomma”. Non a caso l’esposizione - voluta in occasione del trentesimo della scomparsa di Lombardi - rimarrà visibile da oggi, festa Patronale di Bellano, fino al 10 agosto, festa patronale di Vendrogno. 

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Ricorrono poi anche 60 anni dalla nascita della Pro Vendrogno, con cui Luciano ha collaborato alla realizzazione del notiziario ‘La Muggiasca’, quale notiziario locale. Dal secondo numero del periodico, come raccontato dalla presidente, è stato estratto un testo a firma di Lombardi: si intitola la Vecchia Vendrogno ed è sembrato, ai promotori della mostra, un bel modo per "far conoscere e capire a chi non ha conosciuto l’autore e non è venuto prima a Vendrogno, come fosse la gente di allora e com’era la vita di tutti i giorni”. Il tutto accompagnato da immagini e testimonianze per far assaporare la Muggiasca negli anni '30, '40 e '50.
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Per concludere la presentazione, Milani ha ringraziato il Comune per aver messo a disposizione il ritratto di Luciano Lombardi realizzato da Giancarlo Vitali, senza dimenticare la parrocchia di Vendrogno che ha concesso l'utilizzo dell’edificio sacro per la mostra che rimarrà aperta tutti i giorni dalle 16 alle 18, fino al 10 agosto. 
Presente ieri anche Paola Lombardi, nipote dello scrittore, che ha donato all’amministrazione comunale, rappresentata all'inaugurazione dal sindaco Antonio Rusconi, tutto l’archivio di Luciano Lombardi, “un importante patrimonio storico composto di tanti scritti su Bellano e su tutto il territorio lecchese” ha detto il primo cittadino, orgoglioso di questo “regalo” che sicuramente troverà la giusta collocazione all’interno del Municipio.
M.A.
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