Valmadrera: successone per la 1^ delle 2 'Serate di Nomadelfia'
Martedì 23 luglio, sul pratone di Parè, si è tenuta la prima delle due "Serate di Nomadelfia" che toccano questa estate la provincia di Lecco.
Curato dalla Comunità famigliare di Nomadelfia di Grosseto con il patrocinio del Comune di Valmadrera, l'evento ha intrattenuto e meravigliato un ampio pubblico (circa cinquecento i presenti): proposto un grande spettacolo, ma anche con un forte messaggio di fratellanza e unione fra i popoli.
Le “Serate di Nomadelfia” rappresentano infatti un'esperienza unica che combina arte e messaggio sociale attraverso danze, brevi video e interventi teatrali ispirati alla commedia dell’arte. I ballerini sono i ragazzi della stessa Nomadelfia: comunità fondata da don Zeno Saltini basandosi sul messaggio evangelico della fratellanza universale, conta oggi circa 350 persone che vivono in un contesto ispirato al Vangelo, dove tutti i beni sono in comune e dove tutti lavorano senza percepire stipendio.
Oltre agli spettacoli, i Nomadelfi offrono un esempio vivente di comunità, lavorando insieme per montare e smontare gli impianti, pulire le piazze e interagire con il pubblico. Questo spirito di collaborazione e servizio conferisce alle "Serate di Nomadelfia" un fascino unico che continua a coinvolgere ed emozionare dopo 50 anni e oltre mille repliche.
Lo spettacolo è stato intervallato da alcuni momenti di riflessione, con lo scopo di promuovere una cultura della fraternità e della solidarietà.
La successiva Serata di Nomadelfia si terrà a Lecco il 6 agosto.
A Valmadrera invece il prossimo appuntamento culturale è con la lettura scenica “Del sentimento e della natura”, proposta in occasione del bicentenario della nascita dell’abate Antonio Stoppani a cura dell’Associazione “Architetti delle parole”.
La serata si terrà venerdì 26 luglio 2024 alle ore 21.00 presso la Sala Auditorium del Centro Culturale Fatebenefratelli.
Curato dalla Comunità famigliare di Nomadelfia di Grosseto con il patrocinio del Comune di Valmadrera, l'evento ha intrattenuto e meravigliato un ampio pubblico (circa cinquecento i presenti): proposto un grande spettacolo, ma anche con un forte messaggio di fratellanza e unione fra i popoli.
Le “Serate di Nomadelfia” rappresentano infatti un'esperienza unica che combina arte e messaggio sociale attraverso danze, brevi video e interventi teatrali ispirati alla commedia dell’arte. I ballerini sono i ragazzi della stessa Nomadelfia: comunità fondata da don Zeno Saltini basandosi sul messaggio evangelico della fratellanza universale, conta oggi circa 350 persone che vivono in un contesto ispirato al Vangelo, dove tutti i beni sono in comune e dove tutti lavorano senza percepire stipendio.
Oltre agli spettacoli, i Nomadelfi offrono un esempio vivente di comunità, lavorando insieme per montare e smontare gli impianti, pulire le piazze e interagire con il pubblico. Questo spirito di collaborazione e servizio conferisce alle "Serate di Nomadelfia" un fascino unico che continua a coinvolgere ed emozionare dopo 50 anni e oltre mille repliche.
Lo spettacolo è stato intervallato da alcuni momenti di riflessione, con lo scopo di promuovere una cultura della fraternità e della solidarietà.
La successiva Serata di Nomadelfia si terrà a Lecco il 6 agosto.
A Valmadrera invece il prossimo appuntamento culturale è con la lettura scenica “Del sentimento e della natura”, proposta in occasione del bicentenario della nascita dell’abate Antonio Stoppani a cura dell’Associazione “Architetti delle parole”.
La serata si terrà venerdì 26 luglio 2024 alle ore 21.00 presso la Sala Auditorium del Centro Culturale Fatebenefratelli.