Lecco, artisti di strada: sì unanime per il nuovo regolamento
Dopo un approfondito lavoro in commissione è stato approvato con il voto unanime del Consiglio comunale il nuovo Regolamento comunale delle attività e arti di strada nel Comune di Lecco. Un documento proposto dagli assessori Simona Piazza e Giovanni Catteneo per superare le lacune di quello precedente, al quale hanno dato il proprio contributo i consiglieri di maggioranza e di opposizione e anche i cittadini, proprio attraverso i loro rappresentati politici.
“Il nuovo regolamento ha lo scopo di mediare tra il bisogno dei residenti di vivere con tranquillità e quello, tipico degli artisti di strada, di animare il tessuto cittadino - ha spiegato Piazza - I punti fondamentali riguardano il fatto che siano stati ben definiti in tutta la città quelli che sono gli spazi per gli artisti, i quali dovranno prenotarsi per accedere all’area desiderata, e che ogni spazio, a seconda della sua posizione, prevede la possibilità di usare o meno la musica e che questa sia o no amplificata”.
Molto sodisfatta la maggioranza: “Nella quasi assurdità che può sembrare quella di cercare di regolamentare gli artisti di strada, il punto di caduta è stato buono” ha commentato Paolo Galli (Ambientalmente). Alberto Anghileri (Con la sinistra cambia Lecco) ha espresso apprezzamento per il lavoro condiviso nelle commissioni, ma ha anche ricordato la criticità insita nel fatto che “il regolamento rischia di non essere seguito”.
Anche la minoranza ha concordato sulla bontà del “lavoro di squadra” e appoggiato col proprio voto la soluzione di mediazione trovata col regolamento. Rimane qualche perplessità: quella del rumore e dell’impossibilità di misurarlo per il leghista Stefano Parolari e sulla effettiva possibilità di controllo del rispetto del regolamento da parte degli artisti per Marco Caterisano (Fratelli d’Italia).
L’assessore Piazza ha a sua volta ringraziato i consiglieri “per la discussione e per il lavoro proficuo” e ha assicurato che gli artisti saranno intercettati attraverso i circuiti che utilizzano per far conoscere il regolamento e veicolare le nuove modalità di prenotazione degli spazi.
Il vicesindaco Simona Piazza
Molto sodisfatta la maggioranza: “Nella quasi assurdità che può sembrare quella di cercare di regolamentare gli artisti di strada, il punto di caduta è stato buono” ha commentato Paolo Galli (Ambientalmente). Alberto Anghileri (Con la sinistra cambia Lecco) ha espresso apprezzamento per il lavoro condiviso nelle commissioni, ma ha anche ricordato la criticità insita nel fatto che “il regolamento rischia di non essere seguito”.
Anche la minoranza ha concordato sulla bontà del “lavoro di squadra” e appoggiato col proprio voto la soluzione di mediazione trovata col regolamento. Rimane qualche perplessità: quella del rumore e dell’impossibilità di misurarlo per il leghista Stefano Parolari e sulla effettiva possibilità di controllo del rispetto del regolamento da parte degli artisti per Marco Caterisano (Fratelli d’Italia).
L’assessore Piazza ha a sua volta ringraziato i consiglieri “per la discussione e per il lavoro proficuo” e ha assicurato che gli artisti saranno intercettati attraverso i circuiti che utilizzano per far conoscere il regolamento e veicolare le nuove modalità di prenotazione degli spazi.
M.V.