Abbadia: anche due atlete oro alle olimpiadi 2020, a ''La Remada''

Con 42 imbarcazioni a remi e pagaia e 68 regatanti, si è tenuta quest'oggi la 37esima edizione de ''La remada''. Un evento ormai divenuto una piacevole tradizione per il Centro sport di Abbadia Lariana guidato da Luca Donato con il coinvolgimento e l'ausilio dei tantissimi giovani che non mancano di dare il loro prezioso apporto. 
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Stamani il via alla discesa in acqua - come nelle precedenti edizioni - è stato benedetto dal parroco don Fabio Molteni, alla sua ultima ''remada''. Come noto infatti, da fine settembre il sacerdote passerà alla guida della comunità pastorale delle parrocchie di Portichetto e Luisago, nel comasco. 
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E sempre nel contesto del prima della partenza della regata non competitiva, non poteva mancare il ricordo dello scomparso Giovanni Lozza, allenatore della sezione canoa presso la Canottieri Lecco; quest'ultima ha visto salire sul primo gradino del podio il Quattro di coppia, con ai remi Federica Cesarini, Valentina Rodini, Laura Meriano ed Elisa Arcara.
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Le prime due peraltro - campionesse alle Olimpiadi Tokyo 2020 con medaglia d'oro - hanno partecipato alla kermesse sportiva in virtù dell'amicizia che le lega a Laura Meriano ed Elisa Arcara, sviluppata durante la recente partecipazione alla gara di Dragon Boat in Cina, in rappresentanza della gloriosa società bluceleste. Al secondo posto, la canoa K4 maschile di Lecco e sul terzo gradino del podio l' Otto della Canottieri Moto Guzzi. 
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La partenza era in programma dal Parco Ulisse Guzzi, con tragitto fino alle boe poste a Mandello del Lario, zona Lega Navale, quindi a remare fino alla località La torraccia, verso Lecco.
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Infine il rientro al traguardo posto al molo di Abbadia. Un percorso che si è snodato sui nove chilometri, coperto dall'equipaggio femminile in trenta minuti.
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Per la cronaca, premi oltre al terzetto da podio, sono stati consegnati al concorrente più anziano, Pierfranco Filipponi, classe 1941, e al più giovane, Riccardo Riva nato nel 2013.
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