Lecco: 'sgomberato' e bonificato l'ex Tribunale
Era diventato un dormitorio per senza tetto di origine straniera e ricettacolo per chi vive di espedienti ma anche per ragazzini che, nelle ore pomeridiane, lì si trovavano per gozzovigliare, causando poi, alle volte sotto l’effetto di alcol, situazioni di disturbo. Nella mattinata odierna, attraverso un mirato servizio interforze coordinato dalla Polizia di Stato con l’ausilio dei Carabinieri e di due agenti della Polizia Locale, si è provveduto a “bonificare” l’ex Tribunale di Lecco.
La situazione venutasi a creare, che peraltro è stata oggetto di apposito C.P.O.S.P. tenutosi presso la Prefettura di Lecco e di relativo “Tavolo Tecnico” tenutosi in Questura, aveva creato una condizione di degrado e di pericolo per la sicurezza urbana, con crescente allarme sociale e criticità anche sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, che ha reso necessario un tempestivo intervento di sgombero dell’area.
E così nelle prime ore della mattinata, le divise sono entrate nel “Cereghini” – considerato area di cantiere – insieme agli operai che hanno poi provveduto a cinturare lo stabile con appositi pannelli rigidi.
Nel frangente, sono state individuate ed identificate tre persone di nazionalità straniera che stavano bivaccando sotto il porticato di piazza Affari, una delle quali è risultata in posizione irregolare, ragione per la quale sono state avviate nei suoi confronti le procedure ai fini dell’espulsione dal territorio nazionale.
Sulla base delle determinazioni assunte in sede di apposita seduta del C.P.O.S.P. tenutasi presso la Prefettura e di quelle assunte in sede di relativo Tavolo Tecnico che ha avuto luogo presso la Questura, sono stati poi disposti, con apposita ordinanza del Questore di Lecco Ottavio Aragona, mirati servizi di ordine e sicurezza pubblica, da attuarsi con l’impiego equipaggi delle diverse Forze di Polizia interessate (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale), nelle fasce orarie pomeridiane e/o serali, per tutto il periodo estivo.
La situazione venutasi a creare, che peraltro è stata oggetto di apposito C.P.O.S.P. tenutosi presso la Prefettura di Lecco e di relativo “Tavolo Tecnico” tenutosi in Questura, aveva creato una condizione di degrado e di pericolo per la sicurezza urbana, con crescente allarme sociale e criticità anche sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica, che ha reso necessario un tempestivo intervento di sgombero dell’area.
E così nelle prime ore della mattinata, le divise sono entrate nel “Cereghini” – considerato area di cantiere – insieme agli operai che hanno poi provveduto a cinturare lo stabile con appositi pannelli rigidi.
Nel frangente, sono state individuate ed identificate tre persone di nazionalità straniera che stavano bivaccando sotto il porticato di piazza Affari, una delle quali è risultata in posizione irregolare, ragione per la quale sono state avviate nei suoi confronti le procedure ai fini dell’espulsione dal territorio nazionale.
Sulla base delle determinazioni assunte in sede di apposita seduta del C.P.O.S.P. tenutasi presso la Prefettura e di quelle assunte in sede di relativo Tavolo Tecnico che ha avuto luogo presso la Questura, sono stati poi disposti, con apposita ordinanza del Questore di Lecco Ottavio Aragona, mirati servizi di ordine e sicurezza pubblica, da attuarsi con l’impiego equipaggi delle diverse Forze di Polizia interessate (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Locale), nelle fasce orarie pomeridiane e/o serali, per tutto il periodo estivo.