Abbadia: nuove donazioni al Besta e all'Istituto dei tumori da 'Michy... sempre con noi'
Un infusore chemioterapico ed una sonda ecografica completa di testina.
Termini tecnici, per descrivere una recente donazione la cui valenza è nota agli addetti ai lavori, ma la cui rilevanza è importante anche per tutti coloro che, con la loro generosità, hanno supportato l'acquisto. Nel caso specifico grazie ai voti ricevuti al "concorso" Iperal per il sociale e a una raccolta fondi finalizzata all'acquisto delle due attrezzature mediche destinate all'istituto nazionale dei tumori di Milano. Ulteriori 5.000 euro, poi, sempre nelle scorse settimane, sono stati destinati invece al Besta, per alimentare la ricerca.
L'associazione “Michy... sempre con noi” ha centrato altri due obiettivi nel suo percorso di solidarietà intrapreso dopo la scomparsa del ragazzino di Abbadia Lariana a cui il sodalizio stesso è intitolato.
I genitori del piccolo, Paola e Stefano Barra, sono – comprensibilmente - orgogliosi di questo ennesimo risultato. “Ringraziamo tutti i volontari, la cittadinanza, Iperal e tutti coloro che con le donazioni credono in ciò che facciamo” le loro parole.
Alla famiglia Barra e a tutti i sostenitori dell'associazione che ha quale scopo ultimo sostenere la ricerca e la lotta di chi affronta quel “brutto male” contro il quale spesso ancora non si riesce a vincere, si è rivolto il prof. Gustavo Galmozzi della Fondazione IRCCS Istituto nazionale dei tumori di Milano ricordando come l'Ente che presiede “vive anche del sostegno materiale di chi ripone piena fiducia nell'efficacia delle ricerca clinica contro il cancro”.
“Nella complessità delle malattie neurologiche, la ricerca scientifica è il faro che consente di aprire nuove frontiere in ambito clinico. E' anche grazie a gesti come il vostro se l'Istituto Neurologico Carlo Besta è divenuto un riferimento a livello nazionale e internazionale, un polo che fonda la propria eccellenza in ambito scientifico e clinico sull'impegno e sulla professionalità dei medici e degli infermieri che qui operano”, si legge invece nel messaggio della Presidente dell'altra realtà finanziata, Marta Marsilio.
Affermazioni piena di quel significato che sprona la gente comune ad essere coinvolti da questi progetti, per supportare la sanità e, in senso più ampio la vita, nel caso particolare di giovanissimi che vorrebbero abbracciarla per intero.
Termini tecnici, per descrivere una recente donazione la cui valenza è nota agli addetti ai lavori, ma la cui rilevanza è importante anche per tutti coloro che, con la loro generosità, hanno supportato l'acquisto. Nel caso specifico grazie ai voti ricevuti al "concorso" Iperal per il sociale e a una raccolta fondi finalizzata all'acquisto delle due attrezzature mediche destinate all'istituto nazionale dei tumori di Milano. Ulteriori 5.000 euro, poi, sempre nelle scorse settimane, sono stati destinati invece al Besta, per alimentare la ricerca.
L'infusore chemioterapico
L'associazione “Michy... sempre con noi” ha centrato altri due obiettivi nel suo percorso di solidarietà intrapreso dopo la scomparsa del ragazzino di Abbadia Lariana a cui il sodalizio stesso è intitolato.
I genitori del piccolo, Paola e Stefano Barra, sono – comprensibilmente - orgogliosi di questo ennesimo risultato. “Ringraziamo tutti i volontari, la cittadinanza, Iperal e tutti coloro che con le donazioni credono in ciò che facciamo” le loro parole.
La sonda ecografica
Alla famiglia Barra e a tutti i sostenitori dell'associazione che ha quale scopo ultimo sostenere la ricerca e la lotta di chi affronta quel “brutto male” contro il quale spesso ancora non si riesce a vincere, si è rivolto il prof. Gustavo Galmozzi della Fondazione IRCCS Istituto nazionale dei tumori di Milano ricordando come l'Ente che presiede “vive anche del sostegno materiale di chi ripone piena fiducia nell'efficacia delle ricerca clinica contro il cancro”.
Michy Barra
“Nella complessità delle malattie neurologiche, la ricerca scientifica è il faro che consente di aprire nuove frontiere in ambito clinico. E' anche grazie a gesti come il vostro se l'Istituto Neurologico Carlo Besta è divenuto un riferimento a livello nazionale e internazionale, un polo che fonda la propria eccellenza in ambito scientifico e clinico sull'impegno e sulla professionalità dei medici e degli infermieri che qui operano”, si legge invece nel messaggio della Presidente dell'altra realtà finanziata, Marta Marsilio.
Affermazioni piena di quel significato che sprona la gente comune ad essere coinvolti da questi progetti, per supportare la sanità e, in senso più ampio la vita, nel caso particolare di giovanissimi che vorrebbero abbracciarla per intero.
