Proposta per i mangiaasbafo
Articolo: Il bilancio di 17 mesi di attività nella festa del 250° della Guardia di Finanza. Scoperti 39 evasori totali
Messaggio: La GdF di Lecco ha dato notizia della sua attività annuale e riporta la scoperta di 39 #fintipoveri e #mangiaasbafo, esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo colti senza una dichiarazione dei redditi. Sconosciuti al Fisco. Per non farci mancare nulla tra milioni sequestrati e una sfilza di reati, la relazione segnala che c’è pure tra le attività svolte pure quella che sbalorditivamente ha coinvolto un soggetto giuridico a totale partecipazione pubblica, conclusa con l’accertamento di un danno erariale complessivo di oltre 4 milioni €. Nello specifico, su delega della Corte dei Conti è emersa una complessa frode attuata da un’azienda fornitrice di servizi socio-assistenziali attraverso l’omessa indicazione di perdite consistenti nei bilanci societari, illecite condotte, che hanno portato alla contestazione del rilevante danno erariale. Chissà se in qualche Consiglio comunale, qui e in Brianza sene parlerà. Una sfilza di reati nella Relazione delle Fiamme Gialle a certificazione del rapporto che lega gli italiani al loro Paese: un rapporto rapinoso, ingordo, incolto, pateticamente furbo, che vede nel fottere il prossimo uno strumento di auto-godimento.
Da qui la mia annualmente reiterata PROPOSTA: Vedrei bene, a partire dai 39 mangiaasbafo ma non solo, LA LORO FOTO sulla fiancata dei bus, sulla porta degli asili pubblici, sulla giubba degli operatori ecologici, sul camice degli infermieri, sul piatto dei bimbi durante la mensa, sulla retrocopertina dei libri in biblioteca, sul programma teatrale e del festival, sui buoni sociali, lungo le corsie del centro sportivo Bione, tutte con la scritta “lui/lei – NOME E COGNOME – rubando soldi della collettività, voleva rubarti questo servizio”
Messaggio: La GdF di Lecco ha dato notizia della sua attività annuale e riporta la scoperta di 39 #fintipoveri e #mangiaasbafo, esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo colti senza una dichiarazione dei redditi. Sconosciuti al Fisco. Per non farci mancare nulla tra milioni sequestrati e una sfilza di reati, la relazione segnala che c’è pure tra le attività svolte pure quella che sbalorditivamente ha coinvolto un soggetto giuridico a totale partecipazione pubblica, conclusa con l’accertamento di un danno erariale complessivo di oltre 4 milioni €. Nello specifico, su delega della Corte dei Conti è emersa una complessa frode attuata da un’azienda fornitrice di servizi socio-assistenziali attraverso l’omessa indicazione di perdite consistenti nei bilanci societari, illecite condotte, che hanno portato alla contestazione del rilevante danno erariale. Chissà se in qualche Consiglio comunale, qui e in Brianza sene parlerà. Una sfilza di reati nella Relazione delle Fiamme Gialle a certificazione del rapporto che lega gli italiani al loro Paese: un rapporto rapinoso, ingordo, incolto, pateticamente furbo, che vede nel fottere il prossimo uno strumento di auto-godimento.
Da qui la mia annualmente reiterata PROPOSTA: Vedrei bene, a partire dai 39 mangiaasbafo ma non solo, LA LORO FOTO sulla fiancata dei bus, sulla porta degli asili pubblici, sulla giubba degli operatori ecologici, sul camice degli infermieri, sul piatto dei bimbi durante la mensa, sulla retrocopertina dei libri in biblioteca, sul programma teatrale e del festival, sui buoni sociali, lungo le corsie del centro sportivo Bione, tutte con la scritta “lui/lei – NOME E COGNOME – rubando soldi della collettività, voleva rubarti questo servizio”
Paolo Trezzi