Olginate: controlli straordinari in centro dopo il 'malcontento'

Maggiori controlli sono stati invocati dai residenti, sostenuti dai commercianti, come pure dal sindaco "andato a bussare", nelle scorse settimane, alla porta del Prefetto, per esporre il malcontento serpeggiante in paese, alimentato dalla presenza, non più tollerata, specie in alcune zone del centro, di "soggetti indesiderati", poco inclini al rispetto della civile convivenza e dediti - è più di un sospetto - ad attività poco lecite, legate - è inutile girarci intorno - alla costante richiesta di stupefacente.
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E la risposta "muscolare" non è tardata ad arrivare, con un evidente servizio straordinario sul territorio andato in scena nel tardo pomeriggio odierno nel cuore di Olginate. L'Arma dei Carabinieri ha schierato, in contemporanea, più pattuglie, entrate in azione in piazza Garibaldi e in altre vie, evidentemente già attenzionate dagli stessi operatori, oggi platealmente presenti "in forza", per riaffermare l'impegno quotidianamente profuso, pur in maniera meno vistosa, per garantire sicurezza.
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Il "movimento" non è ovviamente passato inosservato, come pure la corsa di buona lena di due vetture di servizio dirottate sulla zona commerciale a ridosso del confine con Valgreghentino probabilmente per una presunta emergenza poi rientrata nel volgere di qualche minuto, con i militari tornati così ai posti di controllo predisposti tanto lungo l'arteria princiapale del centro, tanto sul lungolago, zona particolarmente sensibile, dove, qualche settimana fa, uno "screzio" all'interno del bar di piazza Garibaldi aveva originato la nuova ondata di lamentele - sostenuta dalla scelta dell'allora gestore di tenere chiusa l'attività - sfociata poi in una raccolta firme particolarmente sentita.
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Ora il pubblico esercizio è già passato nuovamente di mano, con l'inaugurazione prevista per l'1 luglio. Sperando in un cambio di aria anche degli avventori poco graditi.
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