Valvarrone: altri lavori per potenziare i trattamenti delle acque di fognatura
Continua il progetto di Lario Reti Holding dedicato all’adeguamento degli impianti di trattamento dei reflui fognari nel Comune di Valvarrone. Dopo l’intervento che ha portato alla dismissione dei depuratori in località Tremenico e il collettamento dei relativi reflui a Vestreno per un valore di 1.300.000 euro, le successive opere di efficientamento, per 300.000 euro, si erano concentrate sull’impianto di Subiale. Oggi, gli investimenti puntano alla località Lavadee, attualmente dotata di una rete fognaria che recapita le acque nere in un impianto di trattamento costituito da fosse Imhoff.Come per le precedenti opere, questa iniziativa si è resa necessaria in vista dell’evoluzione della normativa di riferimento e degli obiettivi di miglioramento degli scarichi idrici di Lario Reti Holding, nonché per il miglioramento dell’accessibilità dell’impianto. Il progetto si snoderà in modo completamente analogo a quanto attuato in località Subiale, con l'ottimizzazione dei trattamenti biologici dei reflui e l’introduzione di nuove tecnologie e soluzioni logistiche.Tra le opere previste, spicca la realizzazione di una nuova strada di accesso, fondamentale per rendere l'impianto raggiungibile da mezzi d'opera. Si proseguirà poi con l'installazione di manufatti prefabbricati, indispensabili per ospitare i nuovi macchinari dedicati alla separazione dei rifiuti solidi e alla corretta gestione dei flussi di liquame in ingresso.Non mancheranno interventi di miglioramento dell'accessibilità e della sicurezza, come la posa di nuove recinzioni per delimitare la zona dell'impianto e la realizzazione di nuove aree per agevolare le operazioni di manutenzione. Infine, si provvederà alla creazione di un nuovo allaccio dell'impianto di trattamento del refluo alla rete di acquedotto. Contestualmente a questa parte delle opere che interesseranno alcune vie della zona si provvederà al rifacimento del tratto di acquedotto esistente e ai nuovi allacci delle abitazioni.
I lavori, dal valore di 300.000 euro, termineranno entro la fine dell’estate, e dopo un periodo di assestamento si provvederà al ripristino definitivo della zona seguendo i caratteri morfologici originali del territorio.
I lavori, dal valore di 300.000 euro, termineranno entro la fine dell’estate, e dopo un periodo di assestamento si provvederà al ripristino definitivo della zona seguendo i caratteri morfologici originali del territorio.