Carenno: Pigazzini giura, col 1° articolo della Costituzione
Ha giurato sulla Costituzione - per la terza volta - promettendo di condividerne un articolo in apertura di ogni Consiglio comunale del quinquennio amministrativo, sulla falsariga di quanto fa da anni il collega di Erve Giancarlo Valsecchi.
Ha quindi preso il via con la lettura de "l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" il nuovo mandato del sindaco Luca Pigazzini, riconfermato nel suo ruolo alle recenti elezioni in cui con la lista civica "Progetto Carenno" ha ottenuto il 53,27% dei voti contro il 46,73% dell'agguerrito sfidante Pierfrancesco Mazzoleni, supportato dal centrodestra.
Nella serata di ieri, giovedì 27 giugno, si è quindi svolto il Consiglio di insediamento, che ha previsto come da prassi una serie di formalità burocratiche e la presentazione della nuova Giunta che, come già annunciato, sarà composta da Nicola Pigazzini - vice sindaco che si occuperà di Urbanistica, Ambiente, Protezione civile, Istruzione e Sport - e Cinzia Rota, delegata a Servizi sociali, Cultura e Rapporti con le associazioni e le attività economiche; scelta come capogruppo di maggioranza Patrizia Malagisi, mentre la "squadra" opposta sarà capeggiata dallo stesso Pierfrancesco Mazzoleni, al fianco del quale siederanno sui banchi Livia Valentini e Alberto Brini.
"Assicuro fin da ora che saremo aperti a tutte le proposte, sia che arriveranno dai cittadini che dalla minoranza: sicuramente i prossimi non saranno cinque anni di calma piatta, come qualcuno temeva" ha dichiarato il rieletto sindaco dopo il giuramento sulla Costituzione - di cui ha voluto sottolineare il carattere antifascista, "da tenere bene a mente di questi tempi" - e una rapida presentazione delle linee programmatiche di mandato.
Tra gli impegni che l'Amministrazione carennese ha deciso di assumersi nei confronti della comunità, citati da Pigazzini gli interventi per la manutenzione e il miglioramento della sentieristica, l'introduzione della tariffazione puntuale per la raccolta dei rifiuti, l'incremento della videosorveglianza e della presenza degli agenti di Polizia Locale, nonché sul fronte dell'istruzione la valutazione di proposte didattiche innovative come il metodo della "Scuola senza zaino", già adottato nella vicina Monte Marenzo, e di tutto ciò che può risultare utile per garantire la continuità dei piccoli istituti.
Promessi poi, tra le altre cose, una maggiore valorizzazione dei muretti a secco e il sostegno alle attività culturali tramite la Biblioteca e il Museo Ca' Martì, nonché il miglioramento del Centro sportivo comunale, il potenziamento dell'illuminazione pubblica, la realizzazione di un parcheggio in zona Boccio e la sistemazione delle pareti perimetrali del cimitero. Prevista infine, nei prossimi cinque anni, la revisione del PGT, fondamentalmente con l'imperativo di ridurre il consumo di suolo.
"L'obiettivo di fondo è quello di garantire vitalità al paese, per questo metteremo a punto anche alcune misure a favore delle famiglie, sia residenti che potenzialmente interessate a vivere qui a Carenno" ha concluso il primo cittadino, dando così ufficialmente il via ai lavori della nuova consiliatura.
Ha quindi preso il via con la lettura de "l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro" il nuovo mandato del sindaco Luca Pigazzini, riconfermato nel suo ruolo alle recenti elezioni in cui con la lista civica "Progetto Carenno" ha ottenuto il 53,27% dei voti contro il 46,73% dell'agguerrito sfidante Pierfrancesco Mazzoleni, supportato dal centrodestra.
Nella serata di ieri, giovedì 27 giugno, si è quindi svolto il Consiglio di insediamento, che ha previsto come da prassi una serie di formalità burocratiche e la presentazione della nuova Giunta che, come già annunciato, sarà composta da Nicola Pigazzini - vice sindaco che si occuperà di Urbanistica, Ambiente, Protezione civile, Istruzione e Sport - e Cinzia Rota, delegata a Servizi sociali, Cultura e Rapporti con le associazioni e le attività economiche; scelta come capogruppo di maggioranza Patrizia Malagisi, mentre la "squadra" opposta sarà capeggiata dallo stesso Pierfrancesco Mazzoleni, al fianco del quale siederanno sui banchi Livia Valentini e Alberto Brini.
"Assicuro fin da ora che saremo aperti a tutte le proposte, sia che arriveranno dai cittadini che dalla minoranza: sicuramente i prossimi non saranno cinque anni di calma piatta, come qualcuno temeva" ha dichiarato il rieletto sindaco dopo il giuramento sulla Costituzione - di cui ha voluto sottolineare il carattere antifascista, "da tenere bene a mente di questi tempi" - e una rapida presentazione delle linee programmatiche di mandato.
Tra gli impegni che l'Amministrazione carennese ha deciso di assumersi nei confronti della comunità, citati da Pigazzini gli interventi per la manutenzione e il miglioramento della sentieristica, l'introduzione della tariffazione puntuale per la raccolta dei rifiuti, l'incremento della videosorveglianza e della presenza degli agenti di Polizia Locale, nonché sul fronte dell'istruzione la valutazione di proposte didattiche innovative come il metodo della "Scuola senza zaino", già adottato nella vicina Monte Marenzo, e di tutto ciò che può risultare utile per garantire la continuità dei piccoli istituti.
Promessi poi, tra le altre cose, una maggiore valorizzazione dei muretti a secco e il sostegno alle attività culturali tramite la Biblioteca e il Museo Ca' Martì, nonché il miglioramento del Centro sportivo comunale, il potenziamento dell'illuminazione pubblica, la realizzazione di un parcheggio in zona Boccio e la sistemazione delle pareti perimetrali del cimitero. Prevista infine, nei prossimi cinque anni, la revisione del PGT, fondamentalmente con l'imperativo di ridurre il consumo di suolo.
"L'obiettivo di fondo è quello di garantire vitalità al paese, per questo metteremo a punto anche alcune misure a favore delle famiglie, sia residenti che potenzialmente interessate a vivere qui a Carenno" ha concluso il primo cittadino, dando così ufficialmente il via ai lavori della nuova consiliatura.
B.P.