Civate: primo Consiglio per il rieletto Angelo Isella, presentata la Giunta
Anche a Civate si è ufficialmente insediato il nuovo Consiglio comunale. Ancora con Angelo Isella nel ruolo di sindaco, ancora con il solo gruppo di maggioranza, quello dell'unica lista "Noi con Voi" che anche a queste elezioni ha corso senza sfidanti, "lottando" unicamente con il quorum.
La prima riunione si è svolta martedì sera in Municipio ed è stata l'occasione anche per presentare la nuova Giunta: il primo cittadino ha riconfermato come suo vice Simone Scola, delegato a Edilizia privata, Urbanistica, Ambiente, Gestione del territorio e Protezione civile; come assessori, invece, sono stati indicati Davide Canali (Sport e Turismo), Ilaria Rocco (Istruzione, Politiche giovanili, Cultura e Biblioteca) e Silvia Tantardini (Famiglia, Terza età, disagio sociale e integrazione, rapporti con Conferenza dei sindaci, Distretto ATS e volontariato sociale).
"Il percorso della nostra lista è stato avviato nel 2009 da Rino Mauri, e da allora è sempre proseguito con lo stesso spirito di un gruppo apolitico e apartitico, basato sui cardini di competenza, trasparenza, dialogo e servizio" ha commentato Angelo Isella, che ha giurato come da prassi sulla Costituzione per poi proporre alcuni spunti di riflessione sul programma amministrativo, descritto come "ampio e articolato". "Il nostro operato metterà fin da subito al centro i servizi alla persona e il benessere dei cittadini, come del resto è sempre stato se è vero che già a settembre aprirà la sezione scolastica del Nido. Ci concentreremo anche sulla rigenerazione urbana - in particolare del centro storico - e industriale, un tema per cui come Amministrazione, se non possiamo intervenire direttamente, possiamo almeno mettere i privati nelle condizioni di farlo. Tra le opere in programma, penso poi alla zona a lago di Isella, alla ristrutturazione del palazzo comunale, per cui è già pronto un progetto esecutivo, all'area ex Colombo e alla Villa Sacro Cuore, per la quale abbiamo una convenzione con il Politecnico. Sarà necessario dedicare attenzione, infine, al rischio idrogeologico, alla sicurezza e al decoro urbano, in una parola alla bellezza, ciò che serve per rendere il nostro paese più attrattivo e turistico: tutti temi, questi, che riguardano diversi assessorati e che richiedono anche una collaborazione con realtà esterne come le forze dell'ordine".
Tutto ciò senza dimenticare l'antico complesso di San Pietro al Monte, molto vicino ad essere riconosciuto come patrimonio Unesco e dunque a diventare sempre di più il fiore all'occhiello e il simbolo del paese ai piedi del Cornizzolo. Dove il lavoro per Angelo Isella e i "suoi" sicuramente non mancherà, anche nel quinquennio appena cominciato.
La prima riunione si è svolta martedì sera in Municipio ed è stata l'occasione anche per presentare la nuova Giunta: il primo cittadino ha riconfermato come suo vice Simone Scola, delegato a Edilizia privata, Urbanistica, Ambiente, Gestione del territorio e Protezione civile; come assessori, invece, sono stati indicati Davide Canali (Sport e Turismo), Ilaria Rocco (Istruzione, Politiche giovanili, Cultura e Biblioteca) e Silvia Tantardini (Famiglia, Terza età, disagio sociale e integrazione, rapporti con Conferenza dei sindaci, Distretto ATS e volontariato sociale).
"Il percorso della nostra lista è stato avviato nel 2009 da Rino Mauri, e da allora è sempre proseguito con lo stesso spirito di un gruppo apolitico e apartitico, basato sui cardini di competenza, trasparenza, dialogo e servizio" ha commentato Angelo Isella, che ha giurato come da prassi sulla Costituzione per poi proporre alcuni spunti di riflessione sul programma amministrativo, descritto come "ampio e articolato". "Il nostro operato metterà fin da subito al centro i servizi alla persona e il benessere dei cittadini, come del resto è sempre stato se è vero che già a settembre aprirà la sezione scolastica del Nido. Ci concentreremo anche sulla rigenerazione urbana - in particolare del centro storico - e industriale, un tema per cui come Amministrazione, se non possiamo intervenire direttamente, possiamo almeno mettere i privati nelle condizioni di farlo. Tra le opere in programma, penso poi alla zona a lago di Isella, alla ristrutturazione del palazzo comunale, per cui è già pronto un progetto esecutivo, all'area ex Colombo e alla Villa Sacro Cuore, per la quale abbiamo una convenzione con il Politecnico. Sarà necessario dedicare attenzione, infine, al rischio idrogeologico, alla sicurezza e al decoro urbano, in una parola alla bellezza, ciò che serve per rendere il nostro paese più attrattivo e turistico: tutti temi, questi, che riguardano diversi assessorati e che richiedono anche una collaborazione con realtà esterne come le forze dell'ordine".
Tutto ciò senza dimenticare l'antico complesso di San Pietro al Monte, molto vicino ad essere riconosciuto come patrimonio Unesco e dunque a diventare sempre di più il fiore all'occhiello e il simbolo del paese ai piedi del Cornizzolo. Dove il lavoro per Angelo Isella e i "suoi" sicuramente non mancherà, anche nel quinquennio appena cominciato.