Lecco: rapina con coltello, i 2 presunti autori a giudizio
Rinviati a giudizio. Compariranno davanti al collegio giudicante il prossimo 14 novembre, due cittadini egiziani classe 2005, accusati - in concorso fra loro - di rapina. I fatti risalgono allo scorso 12 gennaio, quando in Via Dante a Lecco ad un soggetto, anch'egli magrebino, vennero asportati 500 euro.
Un episodio particolarmente grave, poichè i presunti autori, armati peraltro di coltello, picchiarono il connazionale, per poi dileguarsi. Non a caso ai due diciannovenni viene contestato anche il reato di lesioni personali.
Ieri mattina l'avvocato Simone Natale del foro di Lecco (che assiste uno degli imputati) non ha ritenuto di adire a riti alternativi, stessa posizione assunta dall'altro collega. Il giudice per le udienze preliminari, Salvatore Catalano, ha quindi accolto la richiesta della Procura, rinviando i due a giudizio. Sarà dunque il dibattimento che prenderà il via in autunno, ad accertare l'eventuale penale responsabilità dei due in ordine ai fatti che vengono loro contestati.
Un episodio particolarmente grave, poichè i presunti autori, armati peraltro di coltello, picchiarono il connazionale, per poi dileguarsi. Non a caso ai due diciannovenni viene contestato anche il reato di lesioni personali.
Ieri mattina l'avvocato Simone Natale del foro di Lecco (che assiste uno degli imputati) non ha ritenuto di adire a riti alternativi, stessa posizione assunta dall'altro collega. Il giudice per le udienze preliminari, Salvatore Catalano, ha quindi accolto la richiesta della Procura, rinviando i due a giudizio. Sarà dunque il dibattimento che prenderà il via in autunno, ad accertare l'eventuale penale responsabilità dei due in ordine ai fatti che vengono loro contestati.
G.C.