Civate: emozioni al 2° Memorial per mamma Cristina, fondi a Unitalsi
Non sono mancate le emozioni, nella giornata di domenica, alla seconda edizione del Memorial dedicato a Cristina De Nicolò, giovane mamma prematuramente scomparsa un paio di anni fa a causa di una malattia. L'evento, che ha previsto un quadrangolare di calcio e tante altre proposte per ragazzi e famiglie tra cui dimostrazioni di kung fu e kickboxing, è stato introdotto da Antonio Scarpellino, marito della donna con cui ha avuto i due figli Luana e Samuele, ancora piccoli.
"Inizio con il ringraziarvi tutti, neanche il tempo ci ha fermato e non ci fermerà" ha esordito l'uomo, non senza commozione, dinnanzi ai presenti all'iniziativa svoltasi principalmente al Centro sportivo Baselone di Civate. "Oggi siamo qui tutti insieme per un solo obiettivo, una missione comune che è la beneficenza. Abbiamo trasformato un immenso dolore, il dolore per la perdita di una mamma, in qualcosa di meraviglioso, un evento sportivo che ci unisce tutti, per regalare un sorriso e un abbraccio tramite la grande famiglia chiamata Unitalsi. Il tutto racchiuso in un'unica parola, la parola Amore, che è quello che ci tiene in vita. Se si è da soli non si è nessuno, se si è tutti si è qualcuno. Chi ama vive in eterno, e io non smetterò mai di amarti Cry".
Tutti i fondi raccolti nel corso della giornata saranno devoluti proprio alla citata Unitalsi, l'associazione grazie alla quale Cristina e Antonio erano andati insieme a Lourdes facendo conoscere la loro storia e di cui ora lo stesso uomo fa parte in qualità di barelliere volontario.
Per l'occasione, inoltre, è stata realizzata una maglietta con un logo a forma di cuore, quello che non smetterà di battere nel ricordo di Cristina, come ha voluto sottolineare ancora il marito intervenuto anche in Chiesa parrocchiale durante la Messa mattutina. Al Memorial erano presenti, come sempre, anche tanti amici della vicina Valmadrera e di Premana.
"Inizio con il ringraziarvi tutti, neanche il tempo ci ha fermato e non ci fermerà" ha esordito l'uomo, non senza commozione, dinnanzi ai presenti all'iniziativa svoltasi principalmente al Centro sportivo Baselone di Civate. "Oggi siamo qui tutti insieme per un solo obiettivo, una missione comune che è la beneficenza. Abbiamo trasformato un immenso dolore, il dolore per la perdita di una mamma, in qualcosa di meraviglioso, un evento sportivo che ci unisce tutti, per regalare un sorriso e un abbraccio tramite la grande famiglia chiamata Unitalsi. Il tutto racchiuso in un'unica parola, la parola Amore, che è quello che ci tiene in vita. Se si è da soli non si è nessuno, se si è tutti si è qualcuno. Chi ama vive in eterno, e io non smetterò mai di amarti Cry".
Tutti i fondi raccolti nel corso della giornata saranno devoluti proprio alla citata Unitalsi, l'associazione grazie alla quale Cristina e Antonio erano andati insieme a Lourdes facendo conoscere la loro storia e di cui ora lo stesso uomo fa parte in qualità di barelliere volontario.
Per l'occasione, inoltre, è stata realizzata una maglietta con un logo a forma di cuore, quello che non smetterà di battere nel ricordo di Cristina, come ha voluto sottolineare ancora il marito intervenuto anche in Chiesa parrocchiale durante la Messa mattutina. Al Memorial erano presenti, come sempre, anche tanti amici della vicina Valmadrera e di Premana.