Un pomeriggio sulla 'Grande Lecco' con Aloisio Bonfanti, il 26
La Casa della Carità di via San Nicolò, in Lecco centro presso la basilica, ospita nei pomeriggi di mercoledì l’iniziativa “Spazio di socialità anziani”. Ha luogo dalle ore 14.30 alle 17.
In tale programma, mercoledì 26 giugno è previsto l’incontro sul tema “I cento anni della grande Lecco 1924/2024”. Cento anni or sono, il 1° marzo 1924, diventava operativo il provvedimento governativo che unificava Lecco città con i Comuni “contermini” di Castello, San Giovanni, Rancio, Laorca, Acquate, Germanedo e la frazione Belledo del Comune di Maggianico. Dal 1° marzo 1924 tutti i cittadini che nascono nei Comuni soppressi hanno sulla carta di identità il riferimento Lecco. Verrà unificato successivamente nel 1927/1928 il grosso Comune di Maggianico con Chiuso. Gli abitanti della città di Lecco passano da 14.000 ad oltre 31.000.
La conferenza del pomeriggio di mercoledì’ sarà tenuta da Aloisio Bonfanti. Quest’ultimo ha scritto sulla storia della “Grande Lecco” i libri, “Vicende di antichi Comuni lecchesi”, “Il vecchio borgo” – 1^ edizione, “Il vecchio borgo” – 2^ edizione, ampliata rispetto alla prima di nuovi capitoli. Aloisio è anche l’autore del volume, con ampia documentazione fotografica d’epoca, “Dal vecchio borgo alla Grande Lecco” uscito nel 2007. A tale pubblicazione hanno collaborato i giornalisti Claudio Redaelli, Claudio Bottagisi e Angelo Sala.
Il 13 aprile 1928 era giunto a Lecco con treno speciale Vittorio Emanuele III di Savoia. Il re inaugurò il palazzo municipale di piazza Diaz e si affacciò al balcone centrale per salutare la folla. La nuova sede municipale della “Grande Lecco” era stata realizzata con un adattamento dell’ex tribunale. La costruzione risale alla metà dell’Ottocento, realizzata per divenire l’ospedale della città, su progetto del noto architetto Giuseppe Bovara. Il municipio di Lecco è dal 1928 nella sede di piazza Armando Diaz.
In tale programma, mercoledì 26 giugno è previsto l’incontro sul tema “I cento anni della grande Lecco 1924/2024”. Cento anni or sono, il 1° marzo 1924, diventava operativo il provvedimento governativo che unificava Lecco città con i Comuni “contermini” di Castello, San Giovanni, Rancio, Laorca, Acquate, Germanedo e la frazione Belledo del Comune di Maggianico. Dal 1° marzo 1924 tutti i cittadini che nascono nei Comuni soppressi hanno sulla carta di identità il riferimento Lecco. Verrà unificato successivamente nel 1927/1928 il grosso Comune di Maggianico con Chiuso. Gli abitanti della città di Lecco passano da 14.000 ad oltre 31.000.
La conferenza del pomeriggio di mercoledì’ sarà tenuta da Aloisio Bonfanti. Quest’ultimo ha scritto sulla storia della “Grande Lecco” i libri, “Vicende di antichi Comuni lecchesi”, “Il vecchio borgo” – 1^ edizione, “Il vecchio borgo” – 2^ edizione, ampliata rispetto alla prima di nuovi capitoli. Aloisio è anche l’autore del volume, con ampia documentazione fotografica d’epoca, “Dal vecchio borgo alla Grande Lecco” uscito nel 2007. A tale pubblicazione hanno collaborato i giornalisti Claudio Redaelli, Claudio Bottagisi e Angelo Sala.
Il 13 aprile 1928 era giunto a Lecco con treno speciale Vittorio Emanuele III di Savoia. Il re inaugurò il palazzo municipale di piazza Diaz e si affacciò al balcone centrale per salutare la folla. La nuova sede municipale della “Grande Lecco” era stata realizzata con un adattamento dell’ex tribunale. La costruzione risale alla metà dell’Ottocento, realizzata per divenire l’ospedale della città, su progetto del noto architetto Giuseppe Bovara. Il municipio di Lecco è dal 1928 nella sede di piazza Armando Diaz.
Date evento
mercoledì, 26 giugno 2024