Valgreghentino, ecco la Giunta: Todeschini vice, Donadoni la 'new entry'

Matteo Colombo riparte sostanzialmente da dove si era fermato. Il rieletto sindaco di Valgreghentino, ormai pronto ad avviare il suo secondo mandato consecutivo, ha scelto infatti una Giunta nel segno della continuità, affidandosi a tutti gli assessori che lo avevano già affiancato nel suo primo quinquennio alla guida del paese eccetto che ovviamente a Rosa Rita Milani, che dopo anni in Amministrazione aveva deciso di non ricandidarsi alle elezioni.
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Marco D'Angelo, Barbara Fumagalli, Sara Donadoni e Stefania Todeschini

Unica new entry Sara Donadoni, psicologa e psicoterapeuta delegata ai Servizi alla Persona, che pur essendo un volto nuovo per la stessa lista "Rinnovamento e Partecipazione" ha saputo collezionare ben 78 voti personali, un numero inferiore solo a quello di Barbara Fumagalli (in cima alla classifica con 111) ma superiore persino ai 77 dell'assessore uscente Marco D'Angelo. Quest'ultimo, direttore di una filiale bancaria, continuerà a occuparsi dei temi più vicini alla sua specializzazione professionale (Bilancio, Tributi, Digitalizzazione), mentre alla già citata Fumagalli, architetto e presidente dell'associazione "Amici di Consonno", resteranno in carica i Lavori Pubblici, l'Urbanistica e la Sostenibilità. Completa la "squadra" Stefania Todeschini, a cui è stato conferito anche il ruolo di vice sindaco; a lei le deleghe a Istruzione e Commercio. Il primo cittadino Matteo Colombo, invece, ha scelto di tenere per sé Ambiente, Protezione Civile, Politiche Giovanili e Cultura.
Il Consiglio di insediamento che darà formalmente il via ai lavori della nuova Amministrazione comunale di Valgreghentino, con l'espletamento di tutte le pratiche del caso, è stato programmato per martedì 25 giugno alle 20.30 in Municipio. In assise, lo ricordiamo, ci saranno anche Dario Bonacina, Massimo Dell'Oro, Francesca Panzeri e Chiara Oliveto per il gruppo di maggioranza, nonché Giuseppe Bonacina, Anna Clara Bassani, Moreno Biffi e Stefano Simonetti per quello di minoranza, dalla lista "Progetto Futuro" sostenuta dai partiti del centrodestra che alle elezioni ha ottenuto poco più del 23% dei voti.
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B.P.
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