A 30 anni dall'addio, un ricordo di Luciano Lombardi, poeta a Bellano
Sono già trascorsi trent’anni da quel 16 giugno 1994 quando, partendo dall’antica chiesetta di Santa Marta in Bellano, si celebrava il funerale di Luciano Lombardi, 66 anni, scrittore, poeta, ricercatore della storia lariana, delle sue valli e dei suoi monti. E’ stata una perdita grande per Bellano la scomparsa di Lombardi, stroncato da malore dopo brevissima degenza ospedaliera, prima nell’ospedale locale, poi alla rianimazione di Lecco ed ancora a Bellano.
A Bellano dedicò poi tanto tempo libero con la pensione, dopo il congedo con il grado di colonnello. Luciano Lombardi ha scritto diverse poesie, vincendo premi di rilevanza nazionale. Ha ricercato in Muggiasca i soggiorno esuli di Cesare Battisti, l’eroe trentino della guerra 1915/19018 impiccato presso il castello del Buon Consiglio di Trento.
A Lombardi si devono i commenti di tre filmati lariani realizzati da Pierluigi Grosso e trasmessi dalla RAI TV e dalla TSI ticinese. Sono stati: il passaggio dei Lanzichenecchi di manzoniana memoria; le pietre della storia tra antiche chiese e sentieri romiti; lo scrittore di Bellano Tommaso Grossi ed il suo “Marco Visconti”: Sono state le tracce più evidenti che Luciano Lombardi ha lasciato nella terra d’adozione ed è ricordato come il “calabrese squisito, sempre signorile e distinto, sempre colto ed informato”.
Era nato nel febbraio 1928, in Calabria, a Stilo, ed era ancora ragazzo quando raggiunse il Lario, seguendo il padre medico condotto a Vendrogno. Si innamorò dei monti della Muggiasca, nella località Inesio dove la famiglia aveva fissato la residenza, poi a Bellano in via XX Settembre dove Lombardi ha vissuto a lungo con la mamma Ionia. In questo ultimo Comune aveva sempre il cuore quando, per motivi professionali come cancelliere della magistratura militare, è stato impegnato nei tribunali di Torino e di La Spezia.
A Bellano dedicò poi tanto tempo libero con la pensione, dopo il congedo con il grado di colonnello. Luciano Lombardi ha scritto diverse poesie, vincendo premi di rilevanza nazionale. Ha ricercato in Muggiasca i soggiorno esuli di Cesare Battisti, l’eroe trentino della guerra 1915/19018 impiccato presso il castello del Buon Consiglio di Trento.
A Lombardi si devono i commenti di tre filmati lariani realizzati da Pierluigi Grosso e trasmessi dalla RAI TV e dalla TSI ticinese. Sono stati: il passaggio dei Lanzichenecchi di manzoniana memoria; le pietre della storia tra antiche chiese e sentieri romiti; lo scrittore di Bellano Tommaso Grossi ed il suo “Marco Visconti”: Sono state le tracce più evidenti che Luciano Lombardi ha lasciato nella terra d’adozione ed è ricordato come il “calabrese squisito, sempre signorile e distinto, sempre colto ed informato”.
Aloisio Bonfanti