Abuso edilizio nella palazzina Linee Lecco: chi paga?
L’Amministrazione Comunale di Lecco ha comunicato che la palazzina degli uffici di Linee Lecco nel parcheggio della “Piccola” dovrà essere abbattuta a causa di un abuso edilizio. Come FILT CGIL Lecco eravamo a conoscenza della situazione già da alcuni mesi, essendo venuta proprio da noi nel dicembre scorso la richiesta all’azienda di accedere agli atti di concessione urbanistica per la palazzina, sollecitati da alcune segnalazioni dei dipendenti di Linee Lecco perplessi dal fatto che l’immobile era stato chiuso e abbandonato pochi giorni dopo l’inaugurazione.
Esprimiamo soddisfazione per il fatto che la nostra segnalazione abbia portato all’emersione di questa situazione di irregolarità, anche se con molto ritardo rispetto alla data della nostra richiesta. Ci poniamo però un interrogativo: chi pagherà per questo spreco di risorse pubbliche, considerando che Linee Lecco è una partecipata comunale? La domanda assume ancora più rilevanza alla luce del fatto che l’azienda non versa in una situazione economica positiva (il bilancio 2022 chiuso in deficit) e non può quindi permettersi di sperperare preziose risorse che potrebbero invece essere utilizzate per migliorare l’efficienza dei servizi e le condizioni di lavoro dei dipendenti.
Esprimiamo soddisfazione per il fatto che la nostra segnalazione abbia portato all’emersione di questa situazione di irregolarità, anche se con molto ritardo rispetto alla data della nostra richiesta. Ci poniamo però un interrogativo: chi pagherà per questo spreco di risorse pubbliche, considerando che Linee Lecco è una partecipata comunale? La domanda assume ancora più rilevanza alla luce del fatto che l’azienda non versa in una situazione economica positiva (il bilancio 2022 chiuso in deficit) e non può quindi permettersi di sperperare preziose risorse che potrebbero invece essere utilizzate per migliorare l’efficienza dei servizi e le condizioni di lavoro dei dipendenti.
Il Segretario Generale Filt CGIL Lecco Andrea Frangiamore