L’eccesso di un successo di cui avremmo fatto a meno

“È facile andare agli estremi, difficile restare fermi nel mezzo,” diceva Ezra Pound. E noi aggiungiamo che a volte l’estremo, l’eccesso ha risolti positivi, piacevoli. Ma altre volte porta con sé controindicazioni capaci di rovinare una eccellente costruzione. E’ quello che è successo ieri. Eravamo come a ogni tornata elettorale, col piano strategico studiato nei minimi particolari da settimane, gli uomini disposti sul territorio, macchine belliche pronte a entrare in azione. Alle 14 i primi segnali, i siti merateonline, casateonline, leccoonline sono lenti. Faticano a rispondere. Sulle prime nessuna preoccupazione: nella tornata 2019 il network ha retto in meno di 12 ore un flusso di 80mila accessi. Reggerà anche questa volta. Invece no. Alle 14.30 il crack: siti bloccati, assoluta impossibilità di svolgere la consueta diretta, rapide incursioni nel programma di caricamento non appena una finestra si apriva per poi chiudersi nel giro di pochi secondi. Problemi tecnici differenti, ma accomunati dall’impossibilità di lavorare in maniera fluida come siamo abituati a fare e soprattutto a garantire il prezioso servizio di informazione “live” che avremmo voluto rendere ai lettori. Fino alle 18 la carica emotiva si poteva tagliare col coltello. Tutti i dati raccolti erano pronti per l’immissione in rete.
Finalmente un sito dopo l’altro è tornato operativo, col progressivo calare delle richieste di accesso. E la massa di dati è stata riversata per offrire alle migliaia di lettori il quadro completo di queste elezioni comunali. Alle 22 tutto il panorama possibile, dai risultati alle interviste, dalle foto di rito ai commenti, era sui portali a disposizione. E oggi all’alba di nuovo al lavoro per migliorare ancor di più il prodotto.
Un grazie di cuore ai tantissimi che ci hanno chiamato e le scuse a tutti coloro che pur tentando numerose volte non hanno potuto accedere.
L’eccesso di successo questa volta ci ha giocato contro. Ne faremo tesoro.