Casargo: esperienza 'stellata' per i ragazzi del CFPA
Una giornata memorabile quella vissuta da 10 giovani studenti della Scuola Albeghiera Casargo, che hanno avuto l’onore di partecipare ad un seminario di formazione per giovani chef e maître di sala organizzato dal rinomato ristorante milanese Aimo e Nadia.I ragazzi, accompagnati dai professori Rino Iannacce e Andrea Riva e dal direttore Alan Vanietti sono stati convolti non solo nel lato teorico ma anche mettendosi alla prova attraverso attività pratiche.
“Una giornata piena di interesse e motivazioni – commenta soddisfatta Stefania Moroni co-proprietaria e figlia degli storici fondatori - il maître Nicola Dell’Agnolo e il sommelier Alberto Piras hanno illustrato le regole di una perfetta mise en place e l’importanza nel porre la massima attenzione al cliente, enfatizzando la centralità del rapporto tra sala e cucina per un'esperienza gastronomica perfetta, con appunti sulla carta dei vini e gli abbinamenti da proporre.Lo Chef Alessandro Negrini e il sous chef Alessandro Pinton nel Theatrum dei Sapori, hanno invece fatto scoprire il “Progetto Territori” attraverso un’esperienza immersiva tra sapori, odori, abbinamenti e cotture. Un percorso al tavolo interattivo e formativo, piatto dopo piatto gli studenti hanno assaporato la vera essenza “Aimo e Nadia Milano”.
L'obiettivo – conclude Moroni - è insegnare ai giovani a trasformare questa esperienza in valori da custodire per il proprio percorso professionale. Grande soddisfazione per l’iniziativa viene espressa anche dal presidente di Apaf Francesco Maria Silverij. “Il seminario di formazione per chef e maître di sala che i nostri ragazzi hanno potuto frequentare presso il ristorante Aimo e Nadia di Milano, ristorante prestigioso e stellato, fa parte di un percorso di formazione nelle diverse specializzazioni che il Cfpa garantisce ai propri alunni per accrescerne conoscenza e abilità”.
“Una giornata piena di interesse e motivazioni – commenta soddisfatta Stefania Moroni co-proprietaria e figlia degli storici fondatori - il maître Nicola Dell’Agnolo e il sommelier Alberto Piras hanno illustrato le regole di una perfetta mise en place e l’importanza nel porre la massima attenzione al cliente, enfatizzando la centralità del rapporto tra sala e cucina per un'esperienza gastronomica perfetta, con appunti sulla carta dei vini e gli abbinamenti da proporre.Lo Chef Alessandro Negrini e il sous chef Alessandro Pinton nel Theatrum dei Sapori, hanno invece fatto scoprire il “Progetto Territori” attraverso un’esperienza immersiva tra sapori, odori, abbinamenti e cotture. Un percorso al tavolo interattivo e formativo, piatto dopo piatto gli studenti hanno assaporato la vera essenza “Aimo e Nadia Milano”.
L'obiettivo – conclude Moroni - è insegnare ai giovani a trasformare questa esperienza in valori da custodire per il proprio percorso professionale. Grande soddisfazione per l’iniziativa viene espressa anche dal presidente di Apaf Francesco Maria Silverij. “Il seminario di formazione per chef e maître di sala che i nostri ragazzi hanno potuto frequentare presso il ristorante Aimo e Nadia di Milano, ristorante prestigioso e stellato, fa parte di un percorso di formazione nelle diverse specializzazioni che il Cfpa garantisce ai propri alunni per accrescerne conoscenza e abilità”.