Malgrate: Peccati a questo giro è sindaco, 'ribaltone' in comune
Michele Peccati è il nuovo sindaco di Malgrate: Obiettivo Malgrate Più è stata la lista più votata dai cittadini del comune lecchese, con 910 schede a favore.
Già dai primi risultati parziali dello spoglio (attesi con ansia dai candidati al di fuori dell'Istituto di Via Gaggio per disposizione del presidente del seggio, che ha consentito l'ingresso solamente ai rappresentanti di lista) iniziava a delinearsi il risultato, poi riconfermato intorno alle 15.30: la lista di Peccati ha guadagnato il 44% dei voti, seguito da Malgrate Per Tutti (con Aldo Maggi candidato sindaco) al 35,06% con 725 voti, mentre Marco Vassena di Insieme Per Malgrate ha ottenuto 433 voti (il 20,94% dei 2131 votanti). 45 le schede bianche e 18 quelle nulle.
A caldo il neoeletto sindaco ha commentato così la propria vittoria: “Volevo ringraziare tutti i miei componenti della lista e i supporters che mi hanno appoggiato in questa campagna elettorale e chiaramente tutti i cittadini che ci hanno votato e dato fiducia”. Ottimi i risultati per il gruppo (in cui sono confluiti i due “sconfitti” delle scorse amministrative Malgrate Più ed Obiettivo Persona), che ha sbancato in quasi tutti i rioni: “È di buon auspicio. Da domani inizia il lavoro da fare”.
Soddisfatto della tornata elettorale anche Vincenzo Alessi, primo della lista per preferenze (61) e portavoce dei Malgratesi del Porto (che hanno premiato la lista con 258 voti): “è i frutto del sacrificio di 10 anni, mio e di altre persone, che come me hanno cercato di fare sempre cose belle al Porto, sempre abbandonato dalle precedenti amministrazioni. La gente del Porto evidentemente ci ha voluto premiare per il lavoro svolto e cercheremo di mantenere le promesse fatte anche a loro, in quanto meritano più considerazione e sono orgoglioso di essere il loro rappresentante”.
“Mi dispiace moltissimo per la squadra perché è una squadra eccezionale, giovane” ha dichiarato, amareggiato per la sconfitta, il candidato sindaco della civica Malgrate Per Tutti, Aldo Maggi, attuale consigliere di maggioranza. “Il nostro obiettivo infatti era quello di portare i giovani ad impegnarsi nella politica. Faremo un’opposizione seria, non come ha fatto chi ha vinto. Vedremo di combattere e di preparare la nuova amministrazione per le prossime elezioni”.
Insieme a lui, entreranno in consiglio comunale anche Chiara Frisco e Angelo Garavelli (rispettivamente con 43 e 41 preferenze).
Sarà invece l’unico ad entrare in consiglio comunale per la propria lista Marco Vassena. Anche lui già pensa al post-elezioni e al suo futuro ruolo all'opposizione: “Ringrazio tutti i Malgratesi che ci hanno dato fiducia: saranno 5 anni di lavoro, perché noi ci crediamo e faremo la giusta opposizione per risollevare Malgrate”.
La conferma con la proclamazione e l'ufficiale investitura del nuovo primo cittadino, con il passaggio del testimone da parte del sindaco uscente Flavio Polano, è arrivata solo intorno alle 18.
Già dai primi risultati parziali dello spoglio (attesi con ansia dai candidati al di fuori dell'Istituto di Via Gaggio per disposizione del presidente del seggio, che ha consentito l'ingresso solamente ai rappresentanti di lista) iniziava a delinearsi il risultato, poi riconfermato intorno alle 15.30: la lista di Peccati ha guadagnato il 44% dei voti, seguito da Malgrate Per Tutti (con Aldo Maggi candidato sindaco) al 35,06% con 725 voti, mentre Marco Vassena di Insieme Per Malgrate ha ottenuto 433 voti (il 20,94% dei 2131 votanti). 45 le schede bianche e 18 quelle nulle.
A caldo il neoeletto sindaco ha commentato così la propria vittoria: “Volevo ringraziare tutti i miei componenti della lista e i supporters che mi hanno appoggiato in questa campagna elettorale e chiaramente tutti i cittadini che ci hanno votato e dato fiducia”. Ottimi i risultati per il gruppo (in cui sono confluiti i due “sconfitti” delle scorse amministrative Malgrate Più ed Obiettivo Persona), che ha sbancato in quasi tutti i rioni: “È di buon auspicio. Da domani inizia il lavoro da fare”.
Soddisfatto della tornata elettorale anche Vincenzo Alessi, primo della lista per preferenze (61) e portavoce dei Malgratesi del Porto (che hanno premiato la lista con 258 voti): “è i frutto del sacrificio di 10 anni, mio e di altre persone, che come me hanno cercato di fare sempre cose belle al Porto, sempre abbandonato dalle precedenti amministrazioni. La gente del Porto evidentemente ci ha voluto premiare per il lavoro svolto e cercheremo di mantenere le promesse fatte anche a loro, in quanto meritano più considerazione e sono orgoglioso di essere il loro rappresentante”.
“Mi dispiace moltissimo per la squadra perché è una squadra eccezionale, giovane” ha dichiarato, amareggiato per la sconfitta, il candidato sindaco della civica Malgrate Per Tutti, Aldo Maggi, attuale consigliere di maggioranza. “Il nostro obiettivo infatti era quello di portare i giovani ad impegnarsi nella politica. Faremo un’opposizione seria, non come ha fatto chi ha vinto. Vedremo di combattere e di preparare la nuova amministrazione per le prossime elezioni”.
Insieme a lui, entreranno in consiglio comunale anche Chiara Frisco e Angelo Garavelli (rispettivamente con 43 e 41 preferenze).
Sarà invece l’unico ad entrare in consiglio comunale per la propria lista Marco Vassena. Anche lui già pensa al post-elezioni e al suo futuro ruolo all'opposizione: “Ringrazio tutti i Malgratesi che ci hanno dato fiducia: saranno 5 anni di lavoro, perché noi ci crediamo e faremo la giusta opposizione per risollevare Malgrate”.
La conferma con la proclamazione e l'ufficiale investitura del nuovo primo cittadino, con il passaggio del testimone da parte del sindaco uscente Flavio Polano, è arrivata solo intorno alle 18.
F.F.