Carenno: Luca Pigazzini festeggia per la terza volta. Con qualche 'stoccata' al centrodestra
Rispetto alla tendenza riscontrata negli altri paesi della Valle San Martino qui c'è stata partita, almeno fino a un certo punto. Probabilmente Luca Pigazzini non ha vissuto con la stessa tranquillità degli altri colleghi dei dintorni lo spoglio pomeridiano, ma alla fine anche per lui il risultato è stato lo stesso: la conferma sulla poltrona di sindaco, per la terza volta consecutiva.
416 i voti complessivi ottenuti dalla sua lista civica "Progetto Carenno" nei due seggi del paese (53,27%), contro i 364 (46,73%) del giovane sfidante Pierfrancesco Mazzoleni, già consigliere di minoranza, che ha corso con il sostegno del centrodestra che, forse consapevole di poter "spingere" più che altrove, ha condotto una campagna elettorale intensa, schierando fin dalla presentazione della squadra di candidati alcuni "pezzi forti" di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia tra cui nientedimeno che il consigliere regionale Giacomo Zamperini.
Un aspetto, questo, ben noto anche allo stesso Pigazzini, che a vittoria acquisita ha voluto togliersi alcuni sassolini dalle scarpe. "Adesso mi auguro che Fabio Mastroberardino (già coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni e consigliere a Villa Locatelli, ndr) sia comunque disposto, in virtù del ruolo che ricopre, a spendersi per ciò che ha promesso, ovvero impegnarsi per migliorare il turismo. Che significa innanzitutto, guardando agli aspetti più concreti, garantire una manutenzione "vera" puntuale alla strada provinciale 180, con lo sfalcio dell'erba e tutti gli interventi necessari. Spero davvero di non dover insistere altri 5-10 anni per quel poco di asfalto che arriverà tra qualche settimana".
Poi la stoccata a Giacomo Zamperini, presidente della Commissione regionale per la Valorizzazione e la tutela dei territori montani e di confine, come appunto Carenno: "L'auspicio è che si comporti non solo da rappresentante del centrodestra, e che quindi, magari tramite appositi bandi, possa davvero portare maggiori risorse per il nostro territorio, che con le sue specificità richiede attenzioni speciali per essere valorizzato al meglio. E possibilmente senza mettere in atto un percorso di fidelizzazione politica".
Non poteva mancare poi, un accenno a Cristina Valsecchi, assessore a Calolzio e "numero uno" in Valle San Martino dell'associazione di commercianti, che ha contribuito attivamente alla campagna elettorale della lista di centrodestra in cui, tra l'altro, figuravano anche la sorella Lucia e il compagno Fabio Sabadini (che alla luce del numero di preferenze non entreranno in Consiglio nemmeno come gruppo di minoranza, nel quale ci sarà spazio solo per Pierfrancesco Mazzoleni, Lidia Valentini e Alberto Brini): "Penso e spero - ha sostenuto Pigazzini - che sia comunque pronta a difendere le istanze dei commercianti che lavorano nei territori montani, chiedendo al Governo le dovute risorse tra quelle destinate alle cosiddette aree interne".
Archiviate le questioni politiche, ormai già da relegare al passato, il nuovo-vecchio sindaco ha ringraziato i 416 cittadini carennesi che hanno voluto rinnovargli la loro fiducia spiegando anche perché, fino a poche ore fa, riteneva la sua conferma tutt'altro che scontata. "Sono molto contento perché ieri sera l'esito delle elezioni europee ha restituito un 70% di voti per il centrodestra, dato che poteva far presagire una tendenza simile alle comunali essendo in corsa qui a Carenno una lista fortemente caratterizzata politicamente, con tanto di loghi", le parole di Pigazzini. "Evidentemente sono stati valutati altri aspetti rispetto all'appartenenza partitica. Faccio comunque i miei complimenti ai membri della squadra di Mazzoleni, che al di là di tutto si sono battuti in modo pressante e attivo, augurando loro di mantenere questa presenza anche in Consiglio. Certo, chi ha lavorato dall'esterno a loro favore dovrà fare qualche riflessione, se il risultato ha detto una cosa diversa rispetto alle Europee. Anche noi di "Progetto Carenno", comunque, abbiamo perso un po' di consenso rispetto all'ultima tornata, quindi dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire con l'obiettivo di migliorare dove evidentemente non siamo riusciti a convincere tutti".
Qui sotto il quadro completo con le preferenze accordate ai singoli candidati di Carenno:
PROGETTO CARENNO
Massimo Ardente 0
Alessandro Berizzi 12
Christina Gerda Brüggemann 9
Giuseppe De Luca 12
Patrizia Malagisi 31
Nicola Pigazzini 15
Riccardo Porro 4
Cinzia Elisa Rota 23
Pierangelo Rotasperti 8
Viviana Valassi 8
CARENNO IDEALE
Livia Valentini 60
Vittorio Zaccanti 11
Alberto Brini 19
Michael Ciccarella detto Cicca 13
Elena Dello Russo detta Ele 8
Concetta Gullì 12
Graziella Mandaglio 0
Mattia Rigamonti 17
Fabio Sabadini detto Saba 7
Lucia Valsecchi 7
416 i voti complessivi ottenuti dalla sua lista civica "Progetto Carenno" nei due seggi del paese (53,27%), contro i 364 (46,73%) del giovane sfidante Pierfrancesco Mazzoleni, già consigliere di minoranza, che ha corso con il sostegno del centrodestra che, forse consapevole di poter "spingere" più che altrove, ha condotto una campagna elettorale intensa, schierando fin dalla presentazione della squadra di candidati alcuni "pezzi forti" di Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia tra cui nientedimeno che il consigliere regionale Giacomo Zamperini.
Luca Pigazzini
Un aspetto, questo, ben noto anche allo stesso Pigazzini, che a vittoria acquisita ha voluto togliersi alcuni sassolini dalle scarpe. "Adesso mi auguro che Fabio Mastroberardino (già coordinatore provinciale del partito di Giorgia Meloni e consigliere a Villa Locatelli, ndr) sia comunque disposto, in virtù del ruolo che ricopre, a spendersi per ciò che ha promesso, ovvero impegnarsi per migliorare il turismo. Che significa innanzitutto, guardando agli aspetti più concreti, garantire una manutenzione "vera" puntuale alla strada provinciale 180, con lo sfalcio dell'erba e tutti gli interventi necessari. Spero davvero di non dover insistere altri 5-10 anni per quel poco di asfalto che arriverà tra qualche settimana".
Poi la stoccata a Giacomo Zamperini, presidente della Commissione regionale per la Valorizzazione e la tutela dei territori montani e di confine, come appunto Carenno: "L'auspicio è che si comporti non solo da rappresentante del centrodestra, e che quindi, magari tramite appositi bandi, possa davvero portare maggiori risorse per il nostro territorio, che con le sue specificità richiede attenzioni speciali per essere valorizzato al meglio. E possibilmente senza mettere in atto un percorso di fidelizzazione politica".
I "big" del centrodestra alla presentazione della lista di Pierfrancesco Mazzoleni, al centro
Non poteva mancare poi, un accenno a Cristina Valsecchi, assessore a Calolzio e "numero uno" in Valle San Martino dell'associazione di commercianti, che ha contribuito attivamente alla campagna elettorale della lista di centrodestra in cui, tra l'altro, figuravano anche la sorella Lucia e il compagno Fabio Sabadini (che alla luce del numero di preferenze non entreranno in Consiglio nemmeno come gruppo di minoranza, nel quale ci sarà spazio solo per Pierfrancesco Mazzoleni, Lidia Valentini e Alberto Brini): "Penso e spero - ha sostenuto Pigazzini - che sia comunque pronta a difendere le istanze dei commercianti che lavorano nei territori montani, chiedendo al Governo le dovute risorse tra quelle destinate alle cosiddette aree interne".
Archiviate le questioni politiche, ormai già da relegare al passato, il nuovo-vecchio sindaco ha ringraziato i 416 cittadini carennesi che hanno voluto rinnovargli la loro fiducia spiegando anche perché, fino a poche ore fa, riteneva la sua conferma tutt'altro che scontata. "Sono molto contento perché ieri sera l'esito delle elezioni europee ha restituito un 70% di voti per il centrodestra, dato che poteva far presagire una tendenza simile alle comunali essendo in corsa qui a Carenno una lista fortemente caratterizzata politicamente, con tanto di loghi", le parole di Pigazzini. "Evidentemente sono stati valutati altri aspetti rispetto all'appartenenza partitica. Faccio comunque i miei complimenti ai membri della squadra di Mazzoleni, che al di là di tutto si sono battuti in modo pressante e attivo, augurando loro di mantenere questa presenza anche in Consiglio. Certo, chi ha lavorato dall'esterno a loro favore dovrà fare qualche riflessione, se il risultato ha detto una cosa diversa rispetto alle Europee. Anche noi di "Progetto Carenno", comunque, abbiamo perso un po' di consenso rispetto all'ultima tornata, quindi dobbiamo rimboccarci le maniche e ripartire con l'obiettivo di migliorare dove evidentemente non siamo riusciti a convincere tutti".
Qui sotto il quadro completo con le preferenze accordate ai singoli candidati di Carenno:
PROGETTO CARENNO
Massimo Ardente 0
Alessandro Berizzi 12
Christina Gerda Brüggemann 9
Giuseppe De Luca 12
Patrizia Malagisi 31
Nicola Pigazzini 15
Riccardo Porro 4
Cinzia Elisa Rota 23
Pierangelo Rotasperti 8
Viviana Valassi 8
CARENNO IDEALE
Livia Valentini 60
Vittorio Zaccanti 11
Alberto Brini 19
Michael Ciccarella detto Cicca 13
Elena Dello Russo detta Ele 8
Concetta Gullì 12
Graziella Mandaglio 0
Mattia Rigamonti 17
Fabio Sabadini detto Saba 7
Lucia Valsecchi 7
B.P.