Europee: affluenza sotto il 50% in Italia, FDI primo partito. In Lombardia la Lega perde il 30% dei consensi
Alle urne non si è portato nemmeno un elettore su 2, a riprova della disaffezione al voto e della scarsa considerazione verso l'Europa. Se cinque anni fa l'affluenza era stata del 56%, questa volta l'asticella, a livello nazionale, si è fermata al 49,69%.Fratelli d'Italia sfiora il 29%, con "Giorgia" che solo nella nostra circoscrizione, supera da sola mezzo milione di preferenze. Il balzo del movimento è di 20 punti percentuale in un lustro, con la Lega - compagna di Governo - che invece perde ben un quarto del consenso, attestandosi al 9.16%, quando nel 2009 era al 34. Cresce leggermente, per rimanere sempre tra le fila della maggioranza nazionale, Forza Italia: gli azzurri, orfani di Berlusconi, passano dall'8.8% al 9.72% in tandem con Noi moderati di Lupi, superando di fatto il Carroccio salviniano. Tiene botta e cresce il PD di Elly Schlein - che già si dichiara l'alternativa alla Meloni - passando dal 22.7% al 24%. Bene anche l'Alleanza Verdi e Sinistra - che porta in Europa la Salis - mentre restano fuori sia Calenda che Renzi/Bonino.
Più nel locale. Il tonfo della Lega in Lombardia va oltre le peggiori previsioni. Dal 43% del 2019 il partito di Salvini è crollato al 13%. Tuttavia ha mantenuto la terza posizione riuscendo a evitare lo scavalco da parte di Forza Italia come invece è accaduto a livello nazionale. Fratelli d'Italia in Lombardia supera di quasi tre punti il dato italiano. Il Movimento 5 Stelle continua la sua inesorabile corsa verso il basso. Azione di Calenda ha superato in regione la soglia di sbarramenti, ma come detto resta comunque fuori dal Parlamento Europeo.
In provincia di Lecco, dove l'affluenza è crollata dal 66,76% al 58,16%, Fratelli d'Italia ottiene un risultato superiore sia alla media regionale sia a quella nazionale.
Il partito di Giorgia Meloni supera di slancio il 33% distanziando il Partito Democratico di Elly Schlein di 11 lunghezze.
Inevitabile il crollo verticale della Lega che in appena cinque anni ha lasciato sul campo il 30% dei consensi guadagnati nel 2019 passando dal 45 al 14%. Resta invece stabile Forza Italia, attorno al 9%. In crescita l'Alleanza Verdi e Sinistra che supera il 6%.
Azione di Calenda anche in provincia di Lecco ha superato la soglia di sbarramento del 4% mentre resta sotto la formazione di Renzi e Bonino Stati Uniti d'Europa.
Più nel locale. Il tonfo della Lega in Lombardia va oltre le peggiori previsioni. Dal 43% del 2019 il partito di Salvini è crollato al 13%. Tuttavia ha mantenuto la terza posizione riuscendo a evitare lo scavalco da parte di Forza Italia come invece è accaduto a livello nazionale. Fratelli d'Italia in Lombardia supera di quasi tre punti il dato italiano. Il Movimento 5 Stelle continua la sua inesorabile corsa verso il basso. Azione di Calenda ha superato in regione la soglia di sbarramenti, ma come detto resta comunque fuori dal Parlamento Europeo.
In provincia di Lecco, dove l'affluenza è crollata dal 66,76% al 58,16%, Fratelli d'Italia ottiene un risultato superiore sia alla media regionale sia a quella nazionale.
Il partito di Giorgia Meloni supera di slancio il 33% distanziando il Partito Democratico di Elly Schlein di 11 lunghezze.
Inevitabile il crollo verticale della Lega che in appena cinque anni ha lasciato sul campo il 30% dei consensi guadagnati nel 2019 passando dal 45 al 14%. Resta invece stabile Forza Italia, attorno al 9%. In crescita l'Alleanza Verdi e Sinistra che supera il 6%.
Azione di Calenda anche in provincia di Lecco ha superato la soglia di sbarramento del 4% mentre resta sotto la formazione di Renzi e Bonino Stati Uniti d'Europa.