Lecco: nell'estate di 64 anni fa il primo palio del neonato CSI
Il palio notturno calcistico sul campetto del San Luigi di Lecco, sotto l’altissimo campanile della basilica di San Nicolò, nell’estate 1960, è stata la prima manifestazione sportiva patrocinata dal neonato comitato provinciale del Centro Sportivo Italiano. Il torneo, organizzato dal Gruppo Sportivo Giovanile (GSG), era iniziato nel 1951, come primo palio notturno estivo. Il GSG era stato costituito nel 1947 all’interno dell’oratorio di Lecco con primo presidente Pietro Colombo, che sarà in anni seguenti assessore in Comune.
Per il GSG si apriva una fase nuova, spuntava all’interno del gruppo il Centro Giovanile Addestramento del Calcio Lecco, affidato a Francesco Delle Vedove con l’allenatore Giuseppe Farina. Vi erano impegnati anche i dirigenti del club Paolo Invernizzi, Dell’Oro, Eros Invernizzi e l’ex giocatore Tedeschi, per tre lustri nelle file blucelesti. Il Centro Addestramento raccoglieva una quarantina di giovanissimi calciatori, divisi in più squadre, dai 14 ai 17 anni.
In questa atmosfera di rinnovamento e di novità, nell’autunno 1959 veniva formato il Comitato zonale CSI con la segreteria presso l’oratorio di Lecco centro aperta nelle serate di martedì e venerdì dalle 20.30 alle 22.00. Lo stesso GSG era fra i primi gruppi ad affiliarsi, indicando come attività agonistiche preminenti calcio, atletica leggera e tennis da tavolo.
Il GSG ricordava di essere stato un antesignano del CSI lecchese organizzando negli anni ’50 i tornei Tocarale e Tocagile (torneo ragazzi lecchesi e torneo giovani lecchesi), aperti alle squadre dei vari oratori alle cui società il Centro si appellava per l’affiliazione.
Erano numerosi i volontari della prima ora, da Renato Pizzi a Carlo Galli, da Aristide Bolla a Nino Schellino, da Bruno Lodetti a Carlo Villa ed altri, con l’assistente don Giuseppe Tagliabue. Il Comitato zonale CSI venne propagandato negli oratori e nei convegni parrocchiali. Venne portato a conoscenza degli oltre trecento ragazzi che nel gennaio 1960 parteciparono ai Piani Resinelli al raduno invernale dei campanili alpini che aveva come base operativa e di riferimento l’oratorio San Luigi di Lecco.
Un punto organizzativo divenne poi, oltre all’oratorio di Lecco, l’allora fiorente convegno parrocchiale Toniolo in via Mascari, sull’angolo con via San Nicolò, abituale ritrovo serale e festivo di numerosi dirigenti e incaricati.
Così si avviò il cammino del Centro Sportivo Italiano a Lecco, mentre l’oratorio, nell’autunno 1959, viveva le giornate eccezionali del primo Palio delle Contrade che vedeva in campo i quartieri Vittoria, Centro, Basilica e viale Turati. Vinse la prima contrada citata. Tutto contribuì a circondare di interesse una nuova realtà come il Centro Sportivo Italiano. Il dottor Renato Pizzi, noto medico pediatra, verrà nominato primo presidente.
Per il GSG si apriva una fase nuova, spuntava all’interno del gruppo il Centro Giovanile Addestramento del Calcio Lecco, affidato a Francesco Delle Vedove con l’allenatore Giuseppe Farina. Vi erano impegnati anche i dirigenti del club Paolo Invernizzi, Dell’Oro, Eros Invernizzi e l’ex giocatore Tedeschi, per tre lustri nelle file blucelesti. Il Centro Addestramento raccoglieva una quarantina di giovanissimi calciatori, divisi in più squadre, dai 14 ai 17 anni.
In questa atmosfera di rinnovamento e di novità, nell’autunno 1959 veniva formato il Comitato zonale CSI con la segreteria presso l’oratorio di Lecco centro aperta nelle serate di martedì e venerdì dalle 20.30 alle 22.00. Lo stesso GSG era fra i primi gruppi ad affiliarsi, indicando come attività agonistiche preminenti calcio, atletica leggera e tennis da tavolo.
Il GSG ricordava di essere stato un antesignano del CSI lecchese organizzando negli anni ’50 i tornei Tocarale e Tocagile (torneo ragazzi lecchesi e torneo giovani lecchesi), aperti alle squadre dei vari oratori alle cui società il Centro si appellava per l’affiliazione.
Erano numerosi i volontari della prima ora, da Renato Pizzi a Carlo Galli, da Aristide Bolla a Nino Schellino, da Bruno Lodetti a Carlo Villa ed altri, con l’assistente don Giuseppe Tagliabue. Il Comitato zonale CSI venne propagandato negli oratori e nei convegni parrocchiali. Venne portato a conoscenza degli oltre trecento ragazzi che nel gennaio 1960 parteciparono ai Piani Resinelli al raduno invernale dei campanili alpini che aveva come base operativa e di riferimento l’oratorio San Luigi di Lecco.
Un punto organizzativo divenne poi, oltre all’oratorio di Lecco, l’allora fiorente convegno parrocchiale Toniolo in via Mascari, sull’angolo con via San Nicolò, abituale ritrovo serale e festivo di numerosi dirigenti e incaricati.
Così si avviò il cammino del Centro Sportivo Italiano a Lecco, mentre l’oratorio, nell’autunno 1959, viveva le giornate eccezionali del primo Palio delle Contrade che vedeva in campo i quartieri Vittoria, Centro, Basilica e viale Turati. Vinse la prima contrada citata. Tutto contribuì a circondare di interesse una nuova realtà come il Centro Sportivo Italiano. Il dottor Renato Pizzi, noto medico pediatra, verrà nominato primo presidente.
A.B.