Lecco: il Coro femminile Futura in concerto a Sant'Egidio
Chiesetta gremita con pubblico attento per il concerto del Coro femminile Futura, tenutosi ieri presso l’antica Sant’Egidio, in quartiere Bonacina di Lecco.
La chiesetta è ”luogo del cuore FAI 2023” e l'evento è stato organizzato proprio per raccogliere fondi per la sua ristrutturazione, un’iniziativa voluta dall’Associazione “Insieme per sant’Egidio”, come ha spiegato la presidente Domizia De Rocchi. Il primo intervento urgente sarà la ristrutturazione del portone e dei serramenti.
I canti proposti durante il concerto hanno spaziato tra diversi stili: due a sfondo religioso, uno dell’autore Ferretti che ha musicato la poesia “Mare” di Giovanni Pascoli, e alcuni di Bepi De Marzi e Marco Maiero. Proposto anche un canto di Elton John.
Il momento più toccante è stata l’esecuzione di “Nokinà”, armonizzata per coro femminile dal maestro Stefano Aldeghi, presente tra il pubblico. Quest’ultimo canto vuole dare voce alle donne di Auschwitz, mentre si avviano alla morte. Poi è stata la volta del famoso canto “Che sarà” della solista Paola e di Anna che hanno strappato applausi anche durante l’esecuzione. Il finale è stato con “El Resegun”, dedicato al monte cittadino lecchese, che ha visto anche la partecipazione corale del pubblico presente.
La chiesetta è ”luogo del cuore FAI 2023” e l'evento è stato organizzato proprio per raccogliere fondi per la sua ristrutturazione, un’iniziativa voluta dall’Associazione “Insieme per sant’Egidio”, come ha spiegato la presidente Domizia De Rocchi. Il primo intervento urgente sarà la ristrutturazione del portone e dei serramenti.
I canti proposti durante il concerto hanno spaziato tra diversi stili: due a sfondo religioso, uno dell’autore Ferretti che ha musicato la poesia “Mare” di Giovanni Pascoli, e alcuni di Bepi De Marzi e Marco Maiero. Proposto anche un canto di Elton John.
Il momento più toccante è stata l’esecuzione di “Nokinà”, armonizzata per coro femminile dal maestro Stefano Aldeghi, presente tra il pubblico. Quest’ultimo canto vuole dare voce alle donne di Auschwitz, mentre si avviano alla morte. Poi è stata la volta del famoso canto “Che sarà” della solista Paola e di Anna che hanno strappato applausi anche durante l’esecuzione. Il finale è stato con “El Resegun”, dedicato al monte cittadino lecchese, che ha visto anche la partecipazione corale del pubblico presente.