Lecco: al via la 13^ ResegUp, in 1.250 di corsa verso il 'cielo'
Per chi era lì anche nel 2023 e alle 14.30 in punto di oggi ha fatto il primo passo della propria personale sfida in salsa lecchese sembrava quasi impossibile credere che fosse già passato un anno. Eppure era tutto vero.
In questo pomeriggio di inizio giugno ha preso il via la 13^ edizione della ResegUp, l'attesissima skyrace che ancora una volta ha portato in città migliaia di atleti e appassionati - 1.250 in totale, con tutti i pettorali a disposizione volatilizzatisi in poco tempo - per affrontare di corsa l'impegnativo tracciato fino alla cima del Resegone, la montagna forse più rappresentativa del nostro territorio: 24 chilometri di strade e sentieri con 1.800 metri di dislivello positivo e la variante, per l'andata, di Malnago-via ai Poggi-Versasio già testata nel 2023.
Adrenalinica e carica di entusiasmo, come sempre, l'atmosfera che si respirava nel primo pomeriggio di oggi in piazza Garibaldi, dove l'ormai rodata squadra di volontari dell'ASD 2Slow ha allestito tutto il necessario per la partenza e l'arrivo dei "corridori del cielo", che attraverso la loro iscrizione hanno anche potuto sostenere concretamente ABIO Lecco, l'Associazione per il Bambino in Ospedale, attiva presso il presidio di via dell'Eremo con la missione di rendere meno traumatica la permanenza dei più piccoli nel reparto di Pediatria e nel contempo di offrire un punto di ascolto ai loro genitori, in caso di bisogno.
Tornando alla gara - che quest'anno in collaborazione con Sustainablestayhub è diventata ancora più "green", grazie ai bicchieri in silicone che gli atleti avevano l'obbligo di portare con sé - nel programma si sono ritrovati i principali punti fermi delle ultime edizioni: sei ore il tempo massimo per chiuderla, con tre cancelli da rispettare (il primo a Piano Fieno in 2h 10', il secondo in vetta al Resegone in 3h 20' e il terzo ai Piani d’Erna in 4h 40').
Confermati anche tutti i ristori ad eccezione di quello della Bedoletta, anticipato a Piano Fieno, che sono stati allestiti a Malnago e al Rifugio Stoppani (entrambi per andata e ritorno), nonché appunto a Piano Fieno, Pian Serrada, Azzoni, Forbesette ed Erna.
Il pettorale numero 456 è andato al sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, ormai un habitué della ResegUp, al quale anche quest'anno si sono uniti l'assessore al Commercio Giovanni Cattaneo e il primo cittadino di Olginate Marco Passoni, a loro volta grandi appassionati di corsa e sport.
Per molti - come, solo per fare un esempio, il top runner Luca Del Pero, che ha confermato la sua presenza soltanto nelle scorse ore ed è stato accolto da una standing ovation al momento della consueta "sfilata" pre partenza tra la folla degli atleti più quotati - l'obiettivo sarà anche quello di migliorare i risultati dei vincitori dello scorso anno: tra gli uomini il premanese Mattia Gianola, arrivato al traguardo in 2 ore e 15 minuti (con il podio maschile poi completato da Marco Filosi e Alessandro Rossi) e tra le donne Francesca Rusconi, medaglia d'oro con il tempo di 2h 47' 35", seguita da Martina Bilora e Arianna Tagliaferri.
E se dodici mesi fa le condizioni atmosferiche avevano complicato non poco i piani, costringendo di fatto gli organizzatori a fermare gli atleti in corso d'opera vedendone arrivare in vetta solo 500, in questa giornata di primavera inoltrata anche il meteo ha contribuito alla buona riuscita della skyrace lecchese per eccellenza, di cui adesso si aspettano solo di conoscere i vincitori. I primi arrivi sono previsti tra un paio di ore.
Seguirà l'articolo completo a fine gara
La partenza
In questo pomeriggio di inizio giugno ha preso il via la 13^ edizione della ResegUp, l'attesissima skyrace che ancora una volta ha portato in città migliaia di atleti e appassionati - 1.250 in totale, con tutti i pettorali a disposizione volatilizzatisi in poco tempo - per affrontare di corsa l'impegnativo tracciato fino alla cima del Resegone, la montagna forse più rappresentativa del nostro territorio: 24 chilometri di strade e sentieri con 1.800 metri di dislivello positivo e la variante, per l'andata, di Malnago-via ai Poggi-Versasio già testata nel 2023.
Adrenalinica e carica di entusiasmo, come sempre, l'atmosfera che si respirava nel primo pomeriggio di oggi in piazza Garibaldi, dove l'ormai rodata squadra di volontari dell'ASD 2Slow ha allestito tutto il necessario per la partenza e l'arrivo dei "corridori del cielo", che attraverso la loro iscrizione hanno anche potuto sostenere concretamente ABIO Lecco, l'Associazione per il Bambino in Ospedale, attiva presso il presidio di via dell'Eremo con la missione di rendere meno traumatica la permanenza dei più piccoli nel reparto di Pediatria e nel contempo di offrire un punto di ascolto ai loro genitori, in caso di bisogno.
Tornando alla gara - che quest'anno in collaborazione con Sustainablestayhub è diventata ancora più "green", grazie ai bicchieri in silicone che gli atleti avevano l'obbligo di portare con sé - nel programma si sono ritrovati i principali punti fermi delle ultime edizioni: sei ore il tempo massimo per chiuderla, con tre cancelli da rispettare (il primo a Piano Fieno in 2h 10', il secondo in vetta al Resegone in 3h 20' e il terzo ai Piani d’Erna in 4h 40').
Confermati anche tutti i ristori ad eccezione di quello della Bedoletta, anticipato a Piano Fieno, che sono stati allestiti a Malnago e al Rifugio Stoppani (entrambi per andata e ritorno), nonché appunto a Piano Fieno, Pian Serrada, Azzoni, Forbesette ed Erna.
Il sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e quello di Olginate Marco Passoni
Il pettorale numero 456 è andato al sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, ormai un habitué della ResegUp, al quale anche quest'anno si sono uniti l'assessore al Commercio Giovanni Cattaneo e il primo cittadino di Olginate Marco Passoni, a loro volta grandi appassionati di corsa e sport.
Per molti - come, solo per fare un esempio, il top runner Luca Del Pero, che ha confermato la sua presenza soltanto nelle scorse ore ed è stato accolto da una standing ovation al momento della consueta "sfilata" pre partenza tra la folla degli atleti più quotati - l'obiettivo sarà anche quello di migliorare i risultati dei vincitori dello scorso anno: tra gli uomini il premanese Mattia Gianola, arrivato al traguardo in 2 ore e 15 minuti (con il podio maschile poi completato da Marco Filosi e Alessandro Rossi) e tra le donne Francesca Rusconi, medaglia d'oro con il tempo di 2h 47' 35", seguita da Martina Bilora e Arianna Tagliaferri.
Luca Del Pero
E se dodici mesi fa le condizioni atmosferiche avevano complicato non poco i piani, costringendo di fatto gli organizzatori a fermare gli atleti in corso d'opera vedendone arrivare in vetta solo 500, in questa giornata di primavera inoltrata anche il meteo ha contribuito alla buona riuscita della skyrace lecchese per eccellenza, di cui adesso si aspettano solo di conoscere i vincitori. I primi arrivi sono previsti tra un paio di ore.
Seguirà l'articolo completo a fine gara
B.P.