S.L.D.P.: gli Allievi vincono il campionato da imbattuti, con mamma Giovanna nel cuore
Anche nel territorio lecchese c'è un… Bayer Leverkusen (per chi non lo sapesse, si tratta della squadra che poco più di un mese fa ha vinto per la prima volta nella sua storia la Bundesliga, il massimo campionato tedesco, concludendo la stagione da imbattuta). Si tratta della formazione Allievi Under 17 del San Leonardo Due Ponti Malgrate (SLDP), che giovedì scorso ha "steso" il Lomagna con un netto 5 a 0 aggiudicandosi il titolo provinciale dopo un'annata con 31 vittorie, tre pareggi (di cui due maturati nelle prime tre giornate) e, incredibilmente, nessuna sconfitta.
Il tutto in un girone decisamente impegnativo da 18 squadre (6-7 in più rispetto al solito), che ha quindi reso il campionato decisamente lungo e complesso. Nulla però che, evidentemente, potesse spaventare un gruppo di ragazzi di 16-17 anni che, fin dall'inizio, hanno dato prova di essere innanzitutto amici, anche fuori dal campo, uniti dalla volontà di costruire qualcosa di bello attraverso il calcio, spinti solo da tanta passione. Un legame, il loro, cementato purtroppo anche da un evento tragico: la prematura scomparsa, a dicembre, di Giovanna Bettiga, 52 anni appena, mamma del giovane portiere Emanuele Bertarini e da sempre grande tifosa della squadra malgratese.
"Nei giorni successivi alla triste notizia, che ha colpito molto tutti noi, siamo incappati in uno dei tre pareggi stagionali, subendo due gol negli ultimi minuti di gara. Ma da quel momento non ci siamo più fermati, tanto che abbiamo messo insieme una striscia di 19 vittorie consecutive arrivando a chiudere il girone di andata a -4 dalla capolista, la Colico Derviese, che il 20 gennaio abbiamo battuto in trasferta per 1 a 0 con rete di Paolino" ci ha raccontato il giovanissimo allenatore Simone Vergani, 22 anni, che nel corso della stagione è stato affiancato dal suo vice Gabriele Balconi e da Daniele Spreafico, altro stretto collaboratore che si è dedicato soprattutto alla preparazione dei portieri. "A quel punto davanti a noi c'era anche il Costa Masnaga: quando lo abbiamo battuto (per 2 a 1, ancora fuori casa) abbiamo capito che potevamo farcela, anche perché nel frattempo avevamo superato in classifica il Colico".
Era il 21 aprile, e il San Leonardo Due Ponti aveva il suo destino nelle proprie mani. Per chiudere il campionato mancavano ancora tre partite, rispettivamente contro il GSO San Giorgio, la Polisportiva Futura 96 e il Lomagna: 4-0, 5-1 e 5-0 i risultati, tre vittorie che hanno sancito la conquista del titolo provinciale, che ormai era solo questione di tempo.
"La nostra forza è stata proprio il gruppo, quello spirito di amicizia ben evidente anche a chi non ci conosceva" ha proseguito il mister, che ha voluto rivolgere un sincero ringraziamento anche al dirigente Vittorio Aldeghi e, naturalmente, al "numero uno" della società Efrem Savazzi. "In tanti, infatti, si sono complimentati con noi per questo aspetto, addirittura molte squadre che non potevano correre per la vittoria del campionato ci hanno promesso che avrebbero tifato per noi proprio per questo motivo, senza ovviamente nulla togliere alle altre avversarie. Noi "grandi" non abbiamo mai messo nessuna pressione ai ragazzi, abbiamo sempre detto loro che contava solo divertirsi. E la ricetta, visto il risultato, è stata quella giusta".
E ora? Ora - dal prossimo autunno, a onor di cronaca - i ragazzi protagonisti di questa bella avventura calcistica passeranno nella categoria Juniores, per una semplice ragione anagrafica, ma grazie alla loro vittoria daranno la possibilità ai giocatori che dalla prossima stagione rientreranno negli Allievi Under 17 di disputare la fase regionale, sicuramente più competitiva e dunque in grado di attrarre più giovani nella società malgratese (che svolge gli allenamenti e gioca sul campo del Centro sportivo Rio Torto, al confine con Valmadrera).
Intanto, però, la vittoria della squadra di mister Vergani è già storica.
Il tutto in un girone decisamente impegnativo da 18 squadre (6-7 in più rispetto al solito), che ha quindi reso il campionato decisamente lungo e complesso. Nulla però che, evidentemente, potesse spaventare un gruppo di ragazzi di 16-17 anni che, fin dall'inizio, hanno dato prova di essere innanzitutto amici, anche fuori dal campo, uniti dalla volontà di costruire qualcosa di bello attraverso il calcio, spinti solo da tanta passione. Un legame, il loro, cementato purtroppo anche da un evento tragico: la prematura scomparsa, a dicembre, di Giovanna Bettiga, 52 anni appena, mamma del giovane portiere Emanuele Bertarini e da sempre grande tifosa della squadra malgratese.
"Nei giorni successivi alla triste notizia, che ha colpito molto tutti noi, siamo incappati in uno dei tre pareggi stagionali, subendo due gol negli ultimi minuti di gara. Ma da quel momento non ci siamo più fermati, tanto che abbiamo messo insieme una striscia di 19 vittorie consecutive arrivando a chiudere il girone di andata a -4 dalla capolista, la Colico Derviese, che il 20 gennaio abbiamo battuto in trasferta per 1 a 0 con rete di Paolino" ci ha raccontato il giovanissimo allenatore Simone Vergani, 22 anni, che nel corso della stagione è stato affiancato dal suo vice Gabriele Balconi e da Daniele Spreafico, altro stretto collaboratore che si è dedicato soprattutto alla preparazione dei portieri. "A quel punto davanti a noi c'era anche il Costa Masnaga: quando lo abbiamo battuto (per 2 a 1, ancora fuori casa) abbiamo capito che potevamo farcela, anche perché nel frattempo avevamo superato in classifica il Colico".
Era il 21 aprile, e il San Leonardo Due Ponti aveva il suo destino nelle proprie mani. Per chiudere il campionato mancavano ancora tre partite, rispettivamente contro il GSO San Giorgio, la Polisportiva Futura 96 e il Lomagna: 4-0, 5-1 e 5-0 i risultati, tre vittorie che hanno sancito la conquista del titolo provinciale, che ormai era solo questione di tempo.
"La nostra forza è stata proprio il gruppo, quello spirito di amicizia ben evidente anche a chi non ci conosceva" ha proseguito il mister, che ha voluto rivolgere un sincero ringraziamento anche al dirigente Vittorio Aldeghi e, naturalmente, al "numero uno" della società Efrem Savazzi. "In tanti, infatti, si sono complimentati con noi per questo aspetto, addirittura molte squadre che non potevano correre per la vittoria del campionato ci hanno promesso che avrebbero tifato per noi proprio per questo motivo, senza ovviamente nulla togliere alle altre avversarie. Noi "grandi" non abbiamo mai messo nessuna pressione ai ragazzi, abbiamo sempre detto loro che contava solo divertirsi. E la ricetta, visto il risultato, è stata quella giusta".
E ora? Ora - dal prossimo autunno, a onor di cronaca - i ragazzi protagonisti di questa bella avventura calcistica passeranno nella categoria Juniores, per una semplice ragione anagrafica, ma grazie alla loro vittoria daranno la possibilità ai giocatori che dalla prossima stagione rientreranno negli Allievi Under 17 di disputare la fase regionale, sicuramente più competitiva e dunque in grado di attrarre più giovani nella società malgratese (che svolge gli allenamenti e gioca sul campo del Centro sportivo Rio Torto, al confine con Valmadrera).
Intanto, però, la vittoria della squadra di mister Vergani è già storica.
B.P.