Civate: nuovo affresco, con il Principe Adelchi alla fonte
In molti si sono ritrovati ieri pomeriggio a Civate per ammirare l’affresco realizzato dell’artista Rosalba Citera, raffigurante il Principe Adelchi e l’Eremita alla fonte del miracolo. Dal titolo “Tra storia e leggenda” il dipinto raffigura una scena della tradizione dei nostri luoghi.
“Ho deciso di raffigurare il momento in cu il Principe, diventato cieco dopo una battuta di caccia, recupera la vista alla fonte. È una sorgente che realmente si trova a San Pietro al Monte, la cui Chiesa fu eretta come segno di ringraziamento” ha spiegato l’artista, commossa per l’apprezzamento dimostrato dai cittadini e dall’amministrazione comunale.
“Con quest’opera hai contribuito a rendere questo paese più colorato ed artistico, ti ringrazio a nome di tutta la collettività. In passato questo è stato un luogo di ritrovo per molti, ed ora certamente gode di una bellezza in più” ha aggiunto l’Assessore Silvia Tantardini. L’affresco si pone in continuità con una serie di altre opere, raffiguranti diversi momenti della leggenda, con l’idea di creare un itinerario artistico che accompagni i gitanti.
“La nostra volontà è quella di implementare un percorso di questo tipo, che sia attrattivo ed artistico per i numerosi escursionisti. È giusto valorizzare la bellezza e la storia che ci circonda e ci appartiene. Spero che questa zona possa diventare, piano piano, un punto strategico che possa far rivivere il nostro centro storico” ha aggiunto anche il sindaco Angelo Isella, ringraziando di cuore l’artista.
“Sono rimasta affascinata dagli scritti che, nel periodo medievale, descrivono l’arrivo del Re Longobardo a Civate, un luogo ricordato come di immensa bellezza e di notevole piacevolezza. Nei miei lavori mi piace portare il bello ed il positivo, e questo affresco, insieme agli altri, rispecchia l’idea di museo all’aperto che vorrei vedere realizzata. Vedervi qui oggi insieme all’Amministrazione mi gratifica e ne sono molto felice” ha aggiunto Rosalba Citera, ringraziando l’impresa Castagna che ha donato il ponteggio. Dopo la presentazione un simbolico taglio del nastro ha inaugurato il nuovo dipinto.
“Ho deciso di raffigurare il momento in cu il Principe, diventato cieco dopo una battuta di caccia, recupera la vista alla fonte. È una sorgente che realmente si trova a San Pietro al Monte, la cui Chiesa fu eretta come segno di ringraziamento” ha spiegato l’artista, commossa per l’apprezzamento dimostrato dai cittadini e dall’amministrazione comunale.
“Con quest’opera hai contribuito a rendere questo paese più colorato ed artistico, ti ringrazio a nome di tutta la collettività. In passato questo è stato un luogo di ritrovo per molti, ed ora certamente gode di una bellezza in più” ha aggiunto l’Assessore Silvia Tantardini. L’affresco si pone in continuità con una serie di altre opere, raffiguranti diversi momenti della leggenda, con l’idea di creare un itinerario artistico che accompagni i gitanti.
“La nostra volontà è quella di implementare un percorso di questo tipo, che sia attrattivo ed artistico per i numerosi escursionisti. È giusto valorizzare la bellezza e la storia che ci circonda e ci appartiene. Spero che questa zona possa diventare, piano piano, un punto strategico che possa far rivivere il nostro centro storico” ha aggiunto anche il sindaco Angelo Isella, ringraziando di cuore l’artista.
“Sono rimasta affascinata dagli scritti che, nel periodo medievale, descrivono l’arrivo del Re Longobardo a Civate, un luogo ricordato come di immensa bellezza e di notevole piacevolezza. Nei miei lavori mi piace portare il bello ed il positivo, e questo affresco, insieme agli altri, rispecchia l’idea di museo all’aperto che vorrei vedere realizzata. Vedervi qui oggi insieme all’Amministrazione mi gratifica e ne sono molto felice” ha aggiunto Rosalba Citera, ringraziando l’impresa Castagna che ha donato il ponteggio. Dopo la presentazione un simbolico taglio del nastro ha inaugurato il nuovo dipinto.
Sa.A.