Malgrate: inaugurato il Centro Prima Infanzia alla 'Casa dei Bambini'

Festa di fine anno con taglio del nastro alla Scuola dell'Infanzia "Casa dei Bambini" di Malgrate: nel tardo pomeriggio odierno sono stati infatti inaugurati i nuovi spazi che ospiteranno, da settembre, il Centro Prima Infanzia, servizio che, in paese, rischiava di scomparire.
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Il taglio del nastro con il sindaco Flavio Polano e il Presidente del CdA Stefano Spreafico

La cooperativa che attualmente lo gestisce, presso il plesso del Gaggio, ha infatti già da tempo comunicato l'intenzione di interrompere l'attività, scelta che ha portato l'Associazione che amministra la materna a "subentrare" allestendo uno spazio dedicato all'interno della sede di via Monsignor Polvara. Grazie ad un contributo dell'amministrazione - come sottolineato dal Presidente Stefano Spreafico - si è messo mano all'ex refettorio, dismesso da quando il numero degli iscritti alla materna è calato, all'interno dell'ala a pianta ottagonale "posticcia" rispetto al corpo centrale dello storico immobile che ospita la "Casa dei Bambini".
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72.000 euro la cifra investita dunque dal Comune per riadattare il salone, realizzando anche ex novo i servizi igienici dedicati al Centro Prima Infanzia, intervenendo al contempo sul consolidamento della soletta. Creato così un ampio ambiente open space per le attività, con affaccio diretto anche su una porzione di giardino ad uso esclusivo dei piccoli iscritti al nuovo servizio. 
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15 i posti a disposizione, con la possibilità, in un secondo momento, qualora dovesse nascere la necessità, di convertire poi il Centro in asilo nido. Saranno accolti bimbi da 9 a 24 mesi, quattro ore al giorno, la mattina, dalle 8 alle 12 (senza servizio mensa). 

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Si completa così l'offerta della Scuola dell'Infanzia "Casa dei Bambini", che già oggi copre la fascia 2-3 anni con la Sezione Primavera (con 8 iscritti) oltre ovviamente alla fascia 3-6 con 47 presenze attestate per il prossimo anno, un numero ben lontano da quelli registrati "una volta". Per cercare di essere attrattivo, l'ente ha "rivoluzionato la didattica" - aggiunge sempre il Presidente del CdA - attivando laboratori su misura in base all'età dei piccoli.
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Il Consiglio di amministrazione in carica

E per "stare in piedi" ha da un lato ritoccato le quote di iscrizioni - comunque nella media rispetto alle analoghe strutture del territorio - dall'altro beneficiato di un importante contributo del Comune, essenziale in un quadro in cui i numero di bambini cala ma i costi di gestione crescono. 98.000 euro la somma prevista dal piano diritto allo studio, con ulteriori 10.000 euro quale sostegno al Centro Prima Infanzia inaugurato quest'oggi.
A.M.
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