Giro Rosa o Giro Under-23 a Giumello? Casargo e Bellano ci stanno lavorando
L’Alta Valsassina potrebbe ospitare nei prossimi anni una competizione ciclistica di alto livello. Ad annunciarlo è stato Antonio Pasquini - sindaco di Casargo nonché candidato per le imminenti elezioni comunali – che nel corso della serata di presentazione della “propria” lista ha reso nota l’intenzione – condivisa con l’amministrazione di Bellano, con la quale si sta lavorando di concerto - di portare il Giro d’Italia femminile o il Giro Under-23 presso l’Alpe Giumello, che sarebbe designata come arrivo di tappa.
Idealmente, il percorso dovrebbe snodarsi da Bellano, attraverso la Muggiasca (da qui la collaborazione con il comune che si affaccia sul lago) e fino ai 1536 metri del traguardo, andando in questo modo a percorrere il “piccolo Stelvio” (l’ascesa da Bellano a Giumello ha una lunghezza e una pendenza media molto simili a quelle del noto passo alpino).
Il progetto è più di un’idea, anche se non è ancora stato definito un orizzonte temporale preciso, oltre al fatto che – parole di Pasquini – “vogliamo prima sistemare la strada e poi ospitare un evento come questo”.
Evento che – infine – si inserirebbe all’interno di quelle iniziative “di livello superiore” che l’amministrazione casarghese vuole proporre per arricchire il territorio e rilanciarlo ulteriormente, dal punto di vista turistico e non solo.
Idealmente, il percorso dovrebbe snodarsi da Bellano, attraverso la Muggiasca (da qui la collaborazione con il comune che si affaccia sul lago) e fino ai 1536 metri del traguardo, andando in questo modo a percorrere il “piccolo Stelvio” (l’ascesa da Bellano a Giumello ha una lunghezza e una pendenza media molto simili a quelle del noto passo alpino).
Il progetto è più di un’idea, anche se non è ancora stato definito un orizzonte temporale preciso, oltre al fatto che – parole di Pasquini – “vogliamo prima sistemare la strada e poi ospitare un evento come questo”.
Evento che – infine – si inserirebbe all’interno di quelle iniziative “di livello superiore” che l’amministrazione casarghese vuole proporre per arricchire il territorio e rilanciarlo ulteriormente, dal punto di vista turistico e non solo.
A.T.