Libera Lecco: Alberto Bonacina confermato coordinatore provinciale, per la terza volta
Si è tenuta sabato 18 maggio, presso la sede Auser di Lecco, l’Assemblea provinciale di elezione del Referente provinciale del Coordinamento lecchese di LIBERA - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie. Alla presenza del responsabile di Bergamo Francesco Breviario, degli esponenti dei sodalizi, degli enti sociali e culturali, delle scuole e dei soci singoli aderenti a LIBERA, è stato riconfermato all’unanimità Alberto Bonacina che, per la terza volta, assume il ruolo di Coordinatore Provinciale.
"Sono grato al Coordinamento per avermi dato fiducia per la terza volta, ponendomi alla guida di questa realtà così importante. La battaglia contro le infiltrazioni mafiose e l’illegalità è più che mai attuale, anche e soprattutto sul nostro territorio. Per questo l’impegno mio e di tutta LIBERA è quello di intensificare quel lavoro di rete con scuole, Istituzioni, associazioni, realtà socio-culturali ed enti a tutti i livelli per la promozione della legalità", è il suo commento.
Nonostante la pandemia e le difficoltà che tutte le realtà associative hanno conosciuto nel periodo successivo, LIBERA Lecco in questi ultimi anni ha continuato il suo sforzo nella lotta alla criminalità organizzata e per la legalità su tutto il territorio. Un lavoro, grazie a una squadra di volontari, che ha visto formazioni nelle scuole e con i legalitour, l’organizzazione di eventi per il 21 marzo di ogni anno e dei campi di E!State Liberi!, la promozione di iniziative culturali, sociali e di sensibilizzazione sui temi della legalità e del contrasto alle mafie, la sensibilizzazione sulla creazione di un'apposita Commissione a Lecco (poi istituita) e il rafforzamento del lavoro di partnership con la rete dei Comuni aderenti ad Avviso Pubblico, nonché il supporto alla prosecuzione del Bando Paolo Cereda e alla nascita del Fondo di Comunità a suo nome e la cura dei beni confiscati, l’intitolazione di FIORE a Marcella Di Levrano. Un impegno che ha avuto un riconoscimento con la consegna della Civica Benemerenza “San Nicolò d’Oro” alla memoria di Paolo Cereda, fondatore di LIBERA a Lecco, da parte della Città.
Alberto Bonacina è stato eletto per la prima volta nel 2018: da Statuto di LIBERA, questo rappresenta il suo ultimo mandato alla guida del Coordinamento.
Alberto Bonacina è il quinto da sinistra, in piedi
"Sono grato al Coordinamento per avermi dato fiducia per la terza volta, ponendomi alla guida di questa realtà così importante. La battaglia contro le infiltrazioni mafiose e l’illegalità è più che mai attuale, anche e soprattutto sul nostro territorio. Per questo l’impegno mio e di tutta LIBERA è quello di intensificare quel lavoro di rete con scuole, Istituzioni, associazioni, realtà socio-culturali ed enti a tutti i livelli per la promozione della legalità", è il suo commento.
Nonostante la pandemia e le difficoltà che tutte le realtà associative hanno conosciuto nel periodo successivo, LIBERA Lecco in questi ultimi anni ha continuato il suo sforzo nella lotta alla criminalità organizzata e per la legalità su tutto il territorio. Un lavoro, grazie a una squadra di volontari, che ha visto formazioni nelle scuole e con i legalitour, l’organizzazione di eventi per il 21 marzo di ogni anno e dei campi di E!State Liberi!, la promozione di iniziative culturali, sociali e di sensibilizzazione sui temi della legalità e del contrasto alle mafie, la sensibilizzazione sulla creazione di un'apposita Commissione a Lecco (poi istituita) e il rafforzamento del lavoro di partnership con la rete dei Comuni aderenti ad Avviso Pubblico, nonché il supporto alla prosecuzione del Bando Paolo Cereda e alla nascita del Fondo di Comunità a suo nome e la cura dei beni confiscati, l’intitolazione di FIORE a Marcella Di Levrano. Un impegno che ha avuto un riconoscimento con la consegna della Civica Benemerenza “San Nicolò d’Oro” alla memoria di Paolo Cereda, fondatore di LIBERA a Lecco, da parte della Città.
Alberto Bonacina è stato eletto per la prima volta nel 2018: da Statuto di LIBERA, questo rappresenta il suo ultimo mandato alla guida del Coordinamento.
