Calolzio: addio a don Marco Bottazzoli, lo storico parroco di Sopracornola
Saranno celebrati domani, sabato 18 maggio, alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Carenno i funerali di don Marco Bottazzoli, classe 1930, mancato ieri dopo una lunga vita spesa al servizio della piccola comunità di Sopracornola.
Nato a Martinengo, ordinato sacerdote il primo agosto del 1954, a ventiquattro anni ancora da compiere, don Marco era stato destinato a essere guida dei fedeli della frazione calolziese già nel 1963, dopo aver maturato esperienza quale collaboratore parrocchiale prima a San Giovanni nei Boschi dal 1954 al 1961 e poi per un biennio a Villasola. Rimasto parroco di Sopracornola fino al 1986, don Bottazzoli è stato collaboratore pastorale di Lorentino finché le forze glielo hanno permesso, rappresentando, nel tempo, un solido pilastro per le comunità della Valle, per cui è stato una solida guida spirituale. Per tanti il sacerdote è stato anche un amico e un confidente. Una figura, dunque, importante non solo per la vita religiosa.
"È davvero così, don Marco è benvoluto da tutti nella sua semplicità e umiltà: non ama stare sotto i riflettori, ma il suo spirito di servizio fa di lui un autentico punto di riferimento per tantissimi fedeli della nostra zona" aveva confermato, in occasione del 90° compleanno di don Bottazzoli, l'allora parroco di Carenno don Angelo Riva, ringraziando il festeggiato per la sua dedizione alle comunità.
"Nella sua vita don Marco è sempre stato un coraggioso e fedele testimone della bontà del Signore, una testimonianza portata avanti con umile spirito di servizio" aveva sostenuto, in occasione del 60° anniversario di ordinazione del curato, don Mariano Cararra, per 20 anni parroco di Rossino. "Hai incarnato il volto di Gesù che non condanna. Sei stato per noi un pastore docile, una guida piena di amore e passione" avevano altresì sottolineato, nella stessa occasione, i parrocchiani di Sopracornola ringraziando il sacerdote. Domani lo accompagneranno nel suo ultimo viaggio.
Nato a Martinengo, ordinato sacerdote il primo agosto del 1954, a ventiquattro anni ancora da compiere, don Marco era stato destinato a essere guida dei fedeli della frazione calolziese già nel 1963, dopo aver maturato esperienza quale collaboratore parrocchiale prima a San Giovanni nei Boschi dal 1954 al 1961 e poi per un biennio a Villasola. Rimasto parroco di Sopracornola fino al 1986, don Bottazzoli è stato collaboratore pastorale di Lorentino finché le forze glielo hanno permesso, rappresentando, nel tempo, un solido pilastro per le comunità della Valle, per cui è stato una solida guida spirituale. Per tanti il sacerdote è stato anche un amico e un confidente. Una figura, dunque, importante non solo per la vita religiosa.
"È davvero così, don Marco è benvoluto da tutti nella sua semplicità e umiltà: non ama stare sotto i riflettori, ma il suo spirito di servizio fa di lui un autentico punto di riferimento per tantissimi fedeli della nostra zona" aveva confermato, in occasione del 90° compleanno di don Bottazzoli, l'allora parroco di Carenno don Angelo Riva, ringraziando il festeggiato per la sua dedizione alle comunità.
"Nella sua vita don Marco è sempre stato un coraggioso e fedele testimone della bontà del Signore, una testimonianza portata avanti con umile spirito di servizio" aveva sostenuto, in occasione del 60° anniversario di ordinazione del curato, don Mariano Cararra, per 20 anni parroco di Rossino. "Hai incarnato il volto di Gesù che non condanna. Sei stato per noi un pastore docile, una guida piena di amore e passione" avevano altresì sottolineato, nella stessa occasione, i parrocchiani di Sopracornola ringraziando il sacerdote. Domani lo accompagneranno nel suo ultimo viaggio.