Rete infrastutturale al centro del 4° tavolo di Confindustria
Nella mattinata di oggi, presso Palazzo Gallio a Gravedona ed Uniti, si è tenuto il quarto tavolo di lavoro, con un focus sulla rete infrastrutturale per la competitività delle imprese, nell’ambito dello Studio Strategico Territoriale commissionato da Confindustria Como e Confindustria Lecco e Sondrio a The European House - Ambrosetti.
Alla presenza delle principali associazioni economiche delle province di Como, Lecco e Sondrio e a una rappresentanza imprenditoriale delle due associazioni confindustriali, Gianluca Brenna, Presidente di Confindustria Como e Marco Campanari, Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, hanno introdotto i lavori della giornata.
Lorenzo Tavazzi, Senior Partner e Responsabile Area Scenari e Intelligence di The European House-Ambrosetti, ha quindi affrontato le questioni aperte e le priorità per il futuro in merito allo sviluppo della rete infrastrutturale per la competitività delle Province di Como, Lecco e Sondrio. L’evento, moderato da Pio Parma, Senior Consultant Area Scenari e Intelligence di The European House-Ambrosetti, è proseguito con la tavola rotonda che ha visto la partecipazione di: Nicola Prisco, Responsabile Struttura Territoriale Lombardia di ANAS, Amelia Corti, Managing Director di SACBO, Umberto Ruggerone, Presidente Assologistica, Mirko Baruffini, Consigliere di Amministrazione Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese, Nicola Oteri, Direttore d’Esercizio di Navigazione Lago di Como, Daniele Pastore, Responsabile Direzione Regionale Lombardia Nord di Intesa Sanpaolo, Massimiliano Salini, Membro della Commissione per i Trasporti e il Turismo del Parlamento Europeo che ha dichiarato: “In qualità di relatore, l’obiettivo del nostro lavoro sulla Direttiva in questione è assicurare che il trasporto combinato sia uno strumento efficace per il settore europeo dei trasporti. Per questo, abbiamo sottolineato l’importanza di adottare un approccio realista nel nostro Working Document presentato il 20 marzo nella Commissione Trasporti del Parlamento europeo, che tenga in considerazione le condizioni infrastrutturali degli Stati membri, salvaguardando la competitività delle industrie europee. È essenziale fornire definizioni chiare e armonizzate che possano valorizzare al massimo le potenzialità del trasporto combinato, evitando incertezze e oneri amministrativi per le imprese di trasporto”.
Dopo i contributi degli stakeholder del territorio sui temi presentati per l’impostazione e gli approfondimenti dello Studio Strategico, è intervenuto Mauro Piazza, Sottosegretario con delega all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio Regionale di Regione Lombardia. “Mi ha fatto molto piacere sentire oggi che la richiesta di infrastrutture è sempre alta. - ha evidenziato Mauro Piazza - Purtroppo, al di fuori di questo contesto, ci sono ancora diversi oppositori alla costruzione delle infrastrutture e, pur essendo in diminuzione, la loro presenza è ancora diffusa. Da questo consesso così autorevole è invece emerso che in termini strategici gli investimenti nelle infrastrutture sono importanti e reputo che questo sia un elemento molto positivo. Lo sottolineo anche perché per noi i Giochi Olimpici hanno rappresentato un booster per poter richiamare su questi territori una quantità di investimenti che diversamente non saremmo riusciti ad attrarre. Che ci siano da parte degli stakeholder e dei rappresentanti delle parti economiche un richiamo alla necessità e all’importanza di realizzare le opere infrastrutturali e il sostegno al fatto che sono indispensabili, nonostante i disagi che si creano mentre vengono realizzate e i tempi connessi, è un gesto di ampia valenza strategica”.
Lo Studio Strategico Territoriale in fase di realizzazione parte dalla necessità di concretizzare una convincente visione per il futuro delle Province di Como, Lecco e Sondrio, individuando le azioni prioritarie e i progetti-guida e prefigurando scenari strategici innovativi sui temi più importanti per i territori in ottica sistemica. Il metodo scelto è quello di identificare i progetti portanti associati ad una roadmap strategica, creando su questi un consenso allargato della classe imprenditoriale, dei policymaker e degli stakeholder territoriali.
Il percorso evidenzierà obiettivi funzionali specifici che passano per la messa a punto, alla luce dei principali trend di cambiamento, di una roadmap di valorizzazione territoriale incentrata sulla ottimizzazione delle specificità dei singoli territori e delle sinergie attivabili tra di essi.
Lo Studio sarà quindi centrato sullo scenario per lo sviluppo e la competitività dell’area vasta dei territori di Como, Lecco e Sondrio e le linee di indirizzo per le imprese e le istituzioni locali per ottimizzare le scelte strategiche, le politiche e le iniziative di sistema.
Alla presenza delle principali associazioni economiche delle province di Como, Lecco e Sondrio e a una rappresentanza imprenditoriale delle due associazioni confindustriali, Gianluca Brenna, Presidente di Confindustria Como e Marco Campanari, Presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, hanno introdotto i lavori della giornata.
Lorenzo Tavazzi, Senior Partner e Responsabile Area Scenari e Intelligence di The European House-Ambrosetti, ha quindi affrontato le questioni aperte e le priorità per il futuro in merito allo sviluppo della rete infrastrutturale per la competitività delle Province di Como, Lecco e Sondrio. L’evento, moderato da Pio Parma, Senior Consultant Area Scenari e Intelligence di The European House-Ambrosetti, è proseguito con la tavola rotonda che ha visto la partecipazione di: Nicola Prisco, Responsabile Struttura Territoriale Lombardia di ANAS, Amelia Corti, Managing Director di SACBO, Umberto Ruggerone, Presidente Assologistica, Mirko Baruffini, Consigliere di Amministrazione Agenzia per il trasporto pubblico locale del bacino di Como, Lecco e Varese, Nicola Oteri, Direttore d’Esercizio di Navigazione Lago di Como, Daniele Pastore, Responsabile Direzione Regionale Lombardia Nord di Intesa Sanpaolo, Massimiliano Salini, Membro della Commissione per i Trasporti e il Turismo del Parlamento Europeo che ha dichiarato: “In qualità di relatore, l’obiettivo del nostro lavoro sulla Direttiva in questione è assicurare che il trasporto combinato sia uno strumento efficace per il settore europeo dei trasporti. Per questo, abbiamo sottolineato l’importanza di adottare un approccio realista nel nostro Working Document presentato il 20 marzo nella Commissione Trasporti del Parlamento europeo, che tenga in considerazione le condizioni infrastrutturali degli Stati membri, salvaguardando la competitività delle industrie europee. È essenziale fornire definizioni chiare e armonizzate che possano valorizzare al massimo le potenzialità del trasporto combinato, evitando incertezze e oneri amministrativi per le imprese di trasporto”.
Dopo i contributi degli stakeholder del territorio sui temi presentati per l’impostazione e gli approfondimenti dello Studio Strategico, è intervenuto Mauro Piazza, Sottosegretario con delega all’Autonomia e ai Rapporti con il Consiglio Regionale di Regione Lombardia. “Mi ha fatto molto piacere sentire oggi che la richiesta di infrastrutture è sempre alta. - ha evidenziato Mauro Piazza - Purtroppo, al di fuori di questo contesto, ci sono ancora diversi oppositori alla costruzione delle infrastrutture e, pur essendo in diminuzione, la loro presenza è ancora diffusa. Da questo consesso così autorevole è invece emerso che in termini strategici gli investimenti nelle infrastrutture sono importanti e reputo che questo sia un elemento molto positivo. Lo sottolineo anche perché per noi i Giochi Olimpici hanno rappresentato un booster per poter richiamare su questi territori una quantità di investimenti che diversamente non saremmo riusciti ad attrarre. Che ci siano da parte degli stakeholder e dei rappresentanti delle parti economiche un richiamo alla necessità e all’importanza di realizzare le opere infrastrutturali e il sostegno al fatto che sono indispensabili, nonostante i disagi che si creano mentre vengono realizzate e i tempi connessi, è un gesto di ampia valenza strategica”.
Lo Studio Strategico Territoriale in fase di realizzazione parte dalla necessità di concretizzare una convincente visione per il futuro delle Province di Como, Lecco e Sondrio, individuando le azioni prioritarie e i progetti-guida e prefigurando scenari strategici innovativi sui temi più importanti per i territori in ottica sistemica. Il metodo scelto è quello di identificare i progetti portanti associati ad una roadmap strategica, creando su questi un consenso allargato della classe imprenditoriale, dei policymaker e degli stakeholder territoriali.
Il percorso evidenzierà obiettivi funzionali specifici che passano per la messa a punto, alla luce dei principali trend di cambiamento, di una roadmap di valorizzazione territoriale incentrata sulla ottimizzazione delle specificità dei singoli territori e delle sinergie attivabili tra di essi.
Lo Studio sarà quindi centrato sullo scenario per lo sviluppo e la competitività dell’area vasta dei territori di Como, Lecco e Sondrio e le linee di indirizzo per le imprese e le istituzioni locali per ottimizzare le scelte strategiche, le politiche e le iniziative di sistema.