Silea, approvato il bilancio 2023: superati i 71 milioni, utili per 6,8 milioni
Ammonta a più di 63 milioni di euro il valore della produzione registrato nel 2023 da Silea, che sale a più di 71 milioni di euro considerando anche la controllata Seruso. Gli investimenti di sviluppo impiantistico realizzati nell’ultimo triennio ammontano ad oltre 37 milioni di euro. Si conferma così il trend di consolidamento e crescita della società pubblica lecchese nel campo dell’economia circolare, dei servizi ambientali e dell’energia rinnovabile.
“Il bilancio 2023, approvato ieri all’unanimità dall’Assemblea degli 87 Comuni Soci, conferma che Silea è una società solida e matura, e al contempo estremamente dinamica, pronta ad affrontare un significativo percorso evolutivo e di espansione” commenta la presidente del Cda, Francesca Rota. “I risultati economici si affiancano agli investimenti energetici e alle performance ambientali, con una raccolta differenziata che ha superato il 78% nell’intero bacino. Nel 2023 è stata allacciata la prima utenza alla rete di teleriscaldamento ed avviata la produzione di biometano grazie al nuovo digestore anaerobico presso l’impianto di compostaggio. Due importanti traguardi raggiunti in un solo anno di lavori, nel pieno rispetto del cronoprogramma previsto”.
I risultati economici
“L’economia circolare – intesa come valorizzazione dei materiali della raccolta differenziata – oggi rappresenta circa il 20% nel nostro business model, cui si aggiunge il 14% derivante dalla generazione di energia. Una quota, quest’ultima, destinata a crescere già nel 2024 con l’avvio a regime del digestore anaerobico e la produzione di biometano che arriverà ad oltre 2,7 milioni di metri cubi annui” commenta il direttore generale di Silea, Pietro Antonio D’Alema.
I ricavi provenienti dalla produzione di energia e dalla valorizzazione dei materiali sono portati in abbattimento dei corrispettivi tariffari, secondo le modalità previste da Arera. Per i Pef 2024 e 2025 non verrà riconosciuta a Silea la componente di remunerazione del capitale investito.
“Con un Margine Operativo Lordo pari al 24%, la redditività operativa di Silea si colloca ben al di sopra della media nazionale di settore” continua ancora Pietro Antonio D’Alema. ”L’utile netto di questo esercizio (6,8 milioni di euro) conferma il risultato del 2022. La struttura patrimoniale della società è sana, grazie ad un elevato livello di patrimonializzazione: ad oggi Silea può vantare l’assenza di debiti bancari, avendo realizzato tutti gli investimenti dell’ultimo triennio in autofinanziamento”.
Sostegno al territorio
“Le nostre performance risultano ulteriormente virtuose se si considera che nel corso dell’ultimo anno – ricorda ancora la presidente Francesca Rota – Silea ha destinato oltre tre milioni di euro per sostenere interventi a beneficio dei Comuni e del territorio”.
A fronte dell’utile di esercizio di Silea Spa pari a 6,3 milioni di euro l’Assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di dividendi agli 87 Comuni Soci per circa 1,5 milioni di euro, accantonando a riserva la restante parte.
Le performance ambientali
Nel 2023 Silea ha raccolto nel bacino servito 161mila tonnellate di rifiuti urbani, in leggero aumento (+ 0,6%) rispetto al 2022. Cresce anche la raccolta differenziata, che ha toccato quota 78,1% grazie all’ulteriore estensione della misurazione puntuale dei rifiuti che oggi coinvolge quasi 300 mila abitanti e che ha permesso, nell’ultimo anno, di incrementare dell’8,3% la raccolta di plastica e metalli. L’obiettivo di Silea è quello di raggiungere l’80% di raccolta differenziata nell’intero bacino, un traguardo già oggi raggiunto in 38 comuni.
“Nel corso dell’anno abbiamo inoltre intensificato e diversificato i servizi offerti ai Comuni Soci come la gestione della Tari per il Comune di Lecco e la manutenzione del verde. Il 2023 è stato inoltre un anno caratterizzato anche dall’espletamento di tutte le gare per ciascuno dei 62 progetti finanziati dal PNRR destinati al potenziamento della raccolta differenziata, per un valore complessivo di 20 milioni di euro” conclude il direttore generale Pietro Antonio D’Alema. “Le procedure sono state regolarmente aggiudicate ed i primi cantieri avviati, nel pieno rispetto delle stringenti tempistiche previste”.
Il potenziamento dei servizi territoriali si accompagna ad un importante piano di investimenti infrastrutturali, in particolare nel campo della produzione di energia rinnovabile: dalla realizzazione del digestore per la produzione di biometano alla posa della nuova rete di teleriscaldamento, fino alla realizzazione del nuovo maxi-parco solare nell’ex cava di Alpetto per la quale è in corso l’iter autorizzativo.
Il bilancio della controllata Seruso
Seruso Spa, la società del gruppo Silea che gestisce l’impianto di Verderio per la selezione e l’avvio a riciclo di plastiche e metalli – sottoposto a completo revamping nel corso 2022 - ha registrato un valore della produzione di oltre 8,4 milioni di euro e un utile pari a 583mila euro.
“I risultati economici raggiunti da Seruso sono estremamente positivi, segno di una realtà che funziona e che ha davanti a sé un lungo percorso di sviluppo” conclude la presidente di Silea Francesca Rota.
“Il bilancio 2023, approvato ieri all’unanimità dall’Assemblea degli 87 Comuni Soci, conferma che Silea è una società solida e matura, e al contempo estremamente dinamica, pronta ad affrontare un significativo percorso evolutivo e di espansione” commenta la presidente del Cda, Francesca Rota. “I risultati economici si affiancano agli investimenti energetici e alle performance ambientali, con una raccolta differenziata che ha superato il 78% nell’intero bacino. Nel 2023 è stata allacciata la prima utenza alla rete di teleriscaldamento ed avviata la produzione di biometano grazie al nuovo digestore anaerobico presso l’impianto di compostaggio. Due importanti traguardi raggiunti in un solo anno di lavori, nel pieno rispetto del cronoprogramma previsto”.
I risultati economici
“L’economia circolare – intesa come valorizzazione dei materiali della raccolta differenziata – oggi rappresenta circa il 20% nel nostro business model, cui si aggiunge il 14% derivante dalla generazione di energia. Una quota, quest’ultima, destinata a crescere già nel 2024 con l’avvio a regime del digestore anaerobico e la produzione di biometano che arriverà ad oltre 2,7 milioni di metri cubi annui” commenta il direttore generale di Silea, Pietro Antonio D’Alema.
I ricavi provenienti dalla produzione di energia e dalla valorizzazione dei materiali sono portati in abbattimento dei corrispettivi tariffari, secondo le modalità previste da Arera. Per i Pef 2024 e 2025 non verrà riconosciuta a Silea la componente di remunerazione del capitale investito.
“Con un Margine Operativo Lordo pari al 24%, la redditività operativa di Silea si colloca ben al di sopra della media nazionale di settore” continua ancora Pietro Antonio D’Alema. ”L’utile netto di questo esercizio (6,8 milioni di euro) conferma il risultato del 2022. La struttura patrimoniale della società è sana, grazie ad un elevato livello di patrimonializzazione: ad oggi Silea può vantare l’assenza di debiti bancari, avendo realizzato tutti gli investimenti dell’ultimo triennio in autofinanziamento”.
Sostegno al territorio
“Le nostre performance risultano ulteriormente virtuose se si considera che nel corso dell’ultimo anno – ricorda ancora la presidente Francesca Rota – Silea ha destinato oltre tre milioni di euro per sostenere interventi a beneficio dei Comuni e del territorio”.
A fronte dell’utile di esercizio di Silea Spa pari a 6,3 milioni di euro l’Assemblea ha inoltre deliberato la distribuzione di dividendi agli 87 Comuni Soci per circa 1,5 milioni di euro, accantonando a riserva la restante parte.
Le performance ambientali
Nel 2023 Silea ha raccolto nel bacino servito 161mila tonnellate di rifiuti urbani, in leggero aumento (+ 0,6%) rispetto al 2022. Cresce anche la raccolta differenziata, che ha toccato quota 78,1% grazie all’ulteriore estensione della misurazione puntuale dei rifiuti che oggi coinvolge quasi 300 mila abitanti e che ha permesso, nell’ultimo anno, di incrementare dell’8,3% la raccolta di plastica e metalli. L’obiettivo di Silea è quello di raggiungere l’80% di raccolta differenziata nell’intero bacino, un traguardo già oggi raggiunto in 38 comuni.
“Nel corso dell’anno abbiamo inoltre intensificato e diversificato i servizi offerti ai Comuni Soci come la gestione della Tari per il Comune di Lecco e la manutenzione del verde. Il 2023 è stato inoltre un anno caratterizzato anche dall’espletamento di tutte le gare per ciascuno dei 62 progetti finanziati dal PNRR destinati al potenziamento della raccolta differenziata, per un valore complessivo di 20 milioni di euro” conclude il direttore generale Pietro Antonio D’Alema. “Le procedure sono state regolarmente aggiudicate ed i primi cantieri avviati, nel pieno rispetto delle stringenti tempistiche previste”.
Il potenziamento dei servizi territoriali si accompagna ad un importante piano di investimenti infrastrutturali, in particolare nel campo della produzione di energia rinnovabile: dalla realizzazione del digestore per la produzione di biometano alla posa della nuova rete di teleriscaldamento, fino alla realizzazione del nuovo maxi-parco solare nell’ex cava di Alpetto per la quale è in corso l’iter autorizzativo.
Il bilancio della controllata Seruso
Seruso Spa, la società del gruppo Silea che gestisce l’impianto di Verderio per la selezione e l’avvio a riciclo di plastiche e metalli – sottoposto a completo revamping nel corso 2022 - ha registrato un valore della produzione di oltre 8,4 milioni di euro e un utile pari a 583mila euro.
“I risultati economici raggiunti da Seruso sono estremamente positivi, segno di una realtà che funziona e che ha davanti a sé un lungo percorso di sviluppo” conclude la presidente di Silea Francesca Rota.